Nella mia esistenza ne ho conosciuti tanti, soprattutto negli anni giovanili.
I peggiori erano i ruffiani, gente sorridente e falsa come troie, come si diceva un tempo, ma allora ero un po'........ ingenuo, forse anche troppo.
Allora la raccolta dati, ovvero informazioni politiche e sociali utili a chi comanda, era a voce, non esisteva Facebook e Internet, quindi le idee politiche, le posizioni a favore o contro i poteri costituiti o se preferite prostituiti, erano indicate dai soliti spioni che si presentavano come amici.
Chi selezionava persone per queste o quelle professioni, si basava tutto sul sentito dire, dove il parlare male del prossimo premiava.
Quindi queste brutte persone aggiungevano anche altro, ti presentavano "brutto, sporco e cattivo" per ottenere maggior attenzione.
Poi costoro facevano....... belle carriere, mediocri come loro, vincevano i concorsi prima di farli e lo dicevano apertamente, affermando che le prove erano delle...... formalità.
Così abbiamo avuto medici, docenti universitari, dirigenti pubblici, ma anche privati, giornalisti, quelli tanti, con facce di...... merda.
Bastava però celare a costoro quello che facevi e i tuoi risultati personali, onesti e sudati, per uscire dal loro misero orizzonte, sempre basso, per non essere danneggiati da costoro.
Purtroppo il danno maggiore lo vediamo oggi, con tanti incapaci a tutti i livelli, che provocano disastri finanziari a questa povera Italia, che ci stanno portando verso il baratro.
I lacchè sono da sempre cattivi servitori, incapaci e idioti, non servirono ai nobili francese durante la rivoluzione, non salvarono le teste dei loro padroni e tutti le........ persero.