Mi chiedo da tempo, quanto danno provoca l'abuso di droga nelle alte sfere del potere?
La cocaina, droga costosa e in uso negli alti borghi sociali e tra i detentori del potere, quanto male fa alla direzione della nostra società?
Si sa che in passato, diversi crolli finanziari furono provocati dalla spavalderia assurda e demenziale di gruppi di speculatori, che sniffavano parecchio polverina bianca.
Oggi l'Occidente pare una nave senza guida, senza le solite scaltrezze di chi detiene il potere, con una sotto cultura trionfante, spocchiosa, tipica dei periodi precedenti al crollo degli imperi storici, come i vizi nelle corti bizantine o quando crollano le muraglie, quando invadono i barbari.
Per spiegare come vanno le faccende basta osservare la campagna per la cannabis libera, da dare ai giovani e meno giovani, utile per prepararli ad altre sostanze, quando subentrerà l'assuefazione, che sarà l'abuso dell'alcool per i più poveri o altro per chi dispone di più denaro.
In un Paese dove abbiamo 2 milioni di alcolisti conclamati e centinaia di migliaia di tossicodipendenti questa proposta ha un solo fine: "Fatevi e andate a morire, a crepare senza rompere l'anima a chi comanda."
Diciamo che a questo punto l'islamismo è solo una brutta malattia che potrebbe essere facilmente isolata, sconfitta da una società sana e diventa un dramma insostenibile per la nostra realtà sociale, dove la miseria umana prevale e devasta ciò che rimane di sano e razionale.
