Il pandoro per i fessi non mi stupisce, di denunce ne abbiamo tante e si sa, con un avvocato neppure troppo costoso, per truffa semplice, finisce tutto in prescrizione.
Quindi costoro non finiranno mai in prigione, si dovrebbe sveltire il sistema giudiziario nazionale, ma a quel punto non sapremmo dove mettere i tanti delinquenti da rinchiudere.
Così si preferisce tenere un sistema giudiziario con gli scrivani che scrivono tutto a mano, con tempi eterni, in un'epoca che potrebbe essere velocissima nel dare sentenze certe ed eque, con l'informatica e l'IA.
Quindi esiste una volontà politica, che è frutto di culture facilona e criminale, molto diffusa in un certo tipo di ceto medio, che tollera e batte le mani ai ladri, pur restando imbrogliato.
È questo popolo, formato da minchioni irriducibili, che mi sorprende.
Comprano i pandori che puzzavano di fregatura, per farsi vedere dai colleghi e dai parenti come caritatevoli con i bambini malati, pur sapendo che quei soldi avrebbero ingrassato i porci.
Non è la prima volta che si fanno fregate con orgoglio, hanno acquistato le ciabatte super costose, di 2 o 3 Euro nei negozi cinesi per 70 Euro, perché firmava Lei, la bionda rifatta, con tanto silicone da sembrare una bambolona gonfiabile, ma di classe.
Poi hanno visto Sanremo e hanno battuto le mani ai cantanti stonati, dal rumore ritmato, chiamato musica, ma più simile ai frastuoni dei cessi pubblici.
Il popolo dei coglioni non si arrende mai, mai usa il cervello e i soldi di papà, mamma e pure dei nonni, frutto di decenni di sacrifici e di risparmi per i loro discendenti, svaniscono in poco tempo, per comprare oggetti dozzinali, ma sempre rigorosamente firmati.
