9 giu 2024

L'Intelligenza Artificiale sta mettendo in crisi il mondo dell'immigrazione.

Nessuno ne parla, ma l'IA sta già cambiando gli equilibri economici e sociali. 
Intanto, ufficialmente, a perdere il posto di lavoro sono i colletti bianchi, ma chi rischia di meno sono loro. 
Oltre ai taxi senza autista ed altro di simile, vedremo presto scomparire molti posti di basso livello, con nuove organizzazioni del lavoro più efficaci e funzionanti. 
A spingere sono gli investimenti, spronarti dall'IA, che si sta comportando come uno schiacciasassi economico e sociale, è la logica del profitto a far muovere tutto questo. 
Quindi i nuovi migranti sono già in esubero, pure molti vecchi sono troppi, per il mondo del lavoro attuale e futuro. 
Così l'IA sta votando a destra, anzi, per l'estrema destra, mentre i progressisti sono fermi con i treni a vapore, ai primi dell'Ottocento. 
"Il progresso non può essere fermato" affermavano i positivisti e padri dei progressisti attuali. 
Io non so se sia sempre vero, ma per l'IA non vedo altre soluzioni, ovvero le espulsioni di massa per i non integrati, nelle nascite dei ghetti e tanto altro, di orrendo e infernale. 
Fermare l'immigrazione e favorire le espulsioni di chi delinque è il minimo per non favorire futuri drastici, terrificanti, dove i sistemi di Hitler apparirebbero come banali e da dilettanti.