1 mag 2010

01/ Espulsi due estremisti islamici da Perugia (Angelo Mistri)



Con l'espulsione di due marocchini, studenti universitari a Perugia, si scopre che l'allarme terrorismo islamico in Italia non si è assopito, anzi: il ministro dell'Interno Maroni, sull'indicazione della Digos ha valutato la pericolosità dei due.
Inoltre si sono perquisite le abitazioni di 6 altri sospetti, 4 marocchini, un tunisino e un palestinese-israeliano.
Il pericolo del fanatismo e dell'estremismo islamico è tutt'altro che terminato: ci saranno sorprese probabilmente in futuro, specialmente per la tendenza molliccia e rassegnata che ha una parte della popolazione europea, occidentale e italiana.
Le posizioni tolleranti, quasi compiacenti, verso imposizioni che ledono i diritti della persona, come il burqa, come i matrimoni combinati, le donne schiave ed altro, favoriscono l'avanzare degli esaltati da noi.
La sinistra italiana formata da una piccola borghesia sprezzante, che confonde il proprio senso di superiorità, spesso razzista, con la tolleranza, apre a prospettive terribili.
Per i fanatici tutto questo è un segnale di debolezza: loro agiranno di conseguenza.

01/5 1° maggio a Rosarno, Cgil, Cisl, Uil arrivano ora, per farsi un po' di pubblicità (Arduino Rossi)



Quelli della triplice sindacale da tempo non si trovavano tutti assieme e oltre al solito concerto gratuito di piazza San Giovanni in Laterano a Roma: ora hanno da spendere un po' della loro retorica sindacale per gli extracomunitari.
Rosarno non è un caso isolato: è solo uno dei tanti borghi italiani dove i nuovi schiavi si vendono per pochissimo eppure non c'è stata un solo sciopero per lottare contro il lavoro nero, la prima causa della disoccupazione e della perdita di competitività dei lavoratori regolari.
E' la causa di terribili situazioni di illegalità diffusa: visto che i nostri sindacati sono legati mani e piedi ai partiti politici dovrebbero chiedere ai loro amici in parlamento di stanziare più soldi per controlli capillari contro il lavoro nero, per punire economicamente con sequestri di beni, come per la mafia, i negrieri.
Oggi si fanno una bella passeggiata in Calabria, domani questo o quello dei vertici sindacali entrerà in politica.
Che vi aspettate da gente simile?

01/5 L'Expo di Shanghai: l'Italia mostra ai cinese cosa sa fare (Arduino Rossi)



Il ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo ha tagliato il nastro del padiglione italiano all'Expo di Shanghai, in Cina.
Ottimista e fiduciosa Prestigiacomo ha detto: “Questa è la casa nella quale mettiamo in mostra il meglio del Made in Italy da offrire al vasto mercato cinese, cominciando dal design e dall'architettura. E' il miglior biglietto da visita”.
Davanti a lei c'era la riproduzione del palladiano Teatro Olimpico di Vicenza: è una grande occasione per l'Italia, l'importante che non sia ancora una volta l'occasione per i nostri imprenditori di investire dove il lavoro costa pochissimo e c'è un regime comunista che impone la pace sociale per favorire il capitalismo.

30 apr 2010

30/4 Il lievito dei farisei e dei sadducei - Vangelo S. Matteo

VANGELI E ATTI DEGLI APOSTOLI - SCARICA CLICCANDO SU QUESTO LINK

5 Nel passare però all'altra riva, i discepoli avevano dimenticato di prendere il pane. 6 Gesù disse loro: «Fate bene attenzione e guardatevi dal lievito dei farisei e dei sadducei». 7 Ma essi parlavano tra loro e dicevano: «Non abbiamo preso il pane!». 8 Accortosene, Gesù chiese: «Perché, uomini di poca fede, andate dicendo che non avete il pane? 9 Non capite ancora e non ricordate i cinque pani per i cinquemila e quante ceste avete portato via? 10 E neppure i sette pani per i quattromila e quante sporte avete raccolto? 11 Come mai non capite ancora che non alludevo al pane quando vi ho detto: Guardatevi dal lievito dei farisei e dei sadducei?». 12 Allora essi compresero che egli non aveva detto che si guardassero dal lievito del pane, ma dalla dottrina dei farisei e dei sadducei.

30/4 Si domanda a Gesù un segno dal cielo- Vangelo S. Matteo

VANGELI E ATTI DEGLI APOSTOLI - SCARICA CLICCANDO SU QUESTO LINK

Si domanda a Gesù un segno dal cielo
1 I farisei e i sadducei si avvicinarono per metterlo alla prova e gli chiesero che mostrasse loro un segno dal cielo. 2 Ma egli rispose: «Quando si fa sera, voi dite: Bel tempo, perché il cielo rosseggia; 3 e al mattino: Oggi burrasca, perché il cielo è rosso cupo. Sapete dunque interpretare l'aspetto del cielo e non sapete distinguere i segni dei tempi? 4 Una generazione perversa e adultera cerca un segno, ma nessun segno le sarà dato se non il segno di Giona». E lasciatili, se ne andò.

30/4 Seconda moltiplicazione dei pani - Vangelo S. Matteo

VANGELI E ATTI DEGLI APOSTOLI - SCARICA CLICCANDO SU QUESTO LINK

32 Allora Gesù chiamò a sé i discepoli e disse: «Sento compassione di questa folla: ormai da tre giorni mi vengono dietro e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non svengano lungo la strada». 33 E i discepoli gli dissero: «Dove potremo noi trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?». 34 Ma Gesù domandò: «Quanti pani avete?». Risposero: «Sette, e pochi pesciolini». 35 Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra, 36 Gesù prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò, li dava ai discepoli, e i discepoli li distribuivano alla folla. 37 Tutti mangiarono e furono saziati. Dei pezzi avanzati portarono via sette sporte piene. 38 Quelli che avevano mangiato erano quattromila uomini, senza contare le donne e i bambini. 39 Congedata la folla, Gesù salì sulla barca e andò nella regione di Magadàn.

30/4 Molte guarigioni presso il lago - Vangelo S. Matteo

VANGELI E ATTI DEGLI APOSTOLI - SCARICA CLICCANDO SU QUESTO LINK

29 Allontanatosi di là, Gesù giunse presso il mare di Galilea e, salito sul monte, si fermò là. 30 Attorno a lui si radunò molta folla recando con sé zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarì. 31 E la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi raddrizzati, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano. E glorificava il Dio di Israele.

30/4 Guarigione della figlia di una Cananèa - Vangelo S. Matteo

VANGELI E ATTI DEGLI APOSTOLI - SCARICA CLICCANDO SU QUESTO LINK

21 Partito di là, Gesù si diresse verso le parti di Tiro e Sidone. 22 Ed ecco una donna Cananèa, che veniva da quelle regioni, si mise a gridare: «Pietà di me, Signore, figlio di Davide. Mia figlia è crudelmente tormentata da un demonio». 23 Ma egli non le rivolse neppure una parola.
Allora i discepoli gli si accostarono implorando: «Esaudiscila, vedi come ci grida dietro». 24 Ma egli rispose: «Non sono stato inviato che alle pecore perdute della casa di Israele». 25 Ma quella venne e si prostrò dinanzi a lui dicendo: «Signore, aiutami!». 26 Ed egli rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli per gettarlo ai cagnolini». 27 «E' vero, Signore, disse la donna, ma anche i cagnolini si cibano delle briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni». 28 Allora Gesù le replicò: «Donna, davvero grande è la tua fede! Ti sia fatto come desideri». E da quell'istante sua figlia fu guarita.

30/4 Insegnamento sul puro e sull'impuro - Vangelo S. Matteo

VANGELI E ATTI DEGLI APOSTOLI - SCARICA CLICCANDO SU QUESTO LINK

10 Poi riunita la folla disse: «Ascoltate e intendete! 11 Non quello che entra nella bocca rende impuro l'uomo, ma quello che esce dalla bocca rende impuro l'uomo!».
12 Allora i discepoli gli si accostarono per dirgli: «Sai che i farisei si sono scandalizzati nel sentire queste parole?». 13 Ed egli rispose: «Ogni pianta che non è stata piantata dal mio Padre celeste sarà sradicata. 14 Lasciateli! Sono ciechi e guide di ciechi. E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!». 15 Pietro allora gli disse: «Spiegaci questa parabola». 16 Ed egli rispose: «Anche voi siete ancora senza intelletto? 17 Non capite che tutto ciò che entra nella bocca, passa nel ventre e va a finire nella fogna? 18 Invece ciò che esce dalla bocca proviene dal cuore. Questo rende immondo l'uomo. 19 Dal cuore, infatti, provengono i propositi malvagi, gli omicidi, gli adultèri, le prostituzioni, i furti, le false testimonianze, le bestemmie. 20 Queste sono le cose che rendono immondo l'uomo, ma il mangiare senza lavarsi le mani non rende immondo l'uomo».

30/4 Discussioni sulle tradizioni farisaiche - Vangelo S. Matteo

VANGELI E ATTI DEGLI APOSTOLI - SCARICA CLICCANDO SU QUESTO LINK

Cap. 15
Discussioni sulle tradizioni farisaiche
1 In quel tempo vennero a Gesù da Gerusalemme alcuni farisei e alcuni scribi e gli dissero: 2 «Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? Poiché non si lavano le mani quando prendono cibo!». 3 Ed egli rispose loro: «Perché voi trasgredite il comandamento di Dio in nome della vostra tradizione? 4 Dio ha detto:
Onora il padre e la madre
e inoltre:
Chi maledice il padre e la madre sia messo a morte.
5 Invece voi asserite: Chiunque dice al padre o alla madre: Ciò con cui ti dovrei aiutare è offerto a Dio, 6 non è più tenuto a onorare suo padre o sua madre. Così avete annullato la parola di Dio in nome della vostra tradizione. 7 Ipocriti! Bene ha profetato di voi Isaia, dicendo:
8 Questo popolo mi onora con le labbra ma il suo cuore è lontano da me. 9 Invano essi mi rendono culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini».