6 mag 2010

06/5 Iran e le trattative grazie a Brasile e Venezuela (Mecca Elisa)



Il presidente iraniano Ahmadinejad accetta la mediazione del Brasile: si cercherà di sbloccare la trattativa con l'Occidente per il nucleare iraniano.
Il presidente venezuelano lo ha comunicato in una conferenza telefonica con la stampa: verso gli ultimi giorni di aprile, il ministro degli esteri brasiliano, Amorim è andato a Teheran.
Il colloquio era per rallentare la tensione tra Iran per tentare di agire da mediatore nel braccio di ferro tra Onu e Iran sul nucleare iraniano.
Ora si spera di trovare un accordo, perché questo conflitto non deve proprio capitare: ne va della pace mondiale per anni e azioni terroristiche di vendetta.

06/5 Bullismo con botte contro un ragazzo nel casertano (Maria Valota)



Il tutto è finito su You Tube ed è stato facile per i carabinieri provare i fatti e denunciare i ragazzi del casertano.
Ora dovranno pagare, in proporzione all’età: la tolleranza in certi casi è veramente deleteria.
Sono 5 studenti di un istituto di Alife: si divertivano a prende a calci e pugni un loro coetaneo , un 15enne di Alvignano: lo avevano pure colpito sul volto con un ombrello, ferendogli gravemente ad un occhio.

06/5 Bullismo nel casertano (Maria Valota)



Sono 5 studenti di un istituto di Alife: si divertivano a prende a calci e pugni un loro coetaneo , un 15enne di Alvignano: lo avevano pure colpito sul volto con un ombrello, ferendogli gravemente ad un occhio.
Il tutto è finito su You Tube ed è stato facile per i carabinieri provare i fatti e denunciare i ragazzi del casertano.
Ora dovranno pagare, in proporzione all’età: la tolleranza in certi casi è veramente deleteria.

06/5 Francesco Storace e la sua condanna (Angelo Mistri)



Gli altri condannati sono: a 2 anni di carcere per il suo ex portavoce Nicolò Accame, un anno di reclusione per Mirko Maceri, l'ex direttore tecnico della società Laziomatica, Nicola Santoro e Romolo Reboa e Pierpaolo Pasqua.
Otto mesi di reclusione sono stati inflitti all'ex vicepresidente del consiglio comunale, Vincenzo Piso e a Tiziana Perreca.
Si può solo dire che Storace è finito in disgrazia, nella politica nazionale: più nessuno lo difende, neppure la stampa dei suoi ex alleati.

L'ex governatore della Regione Lazio, Francesco Storace ha subito una condanna ad 1 anno e sei mesi di reclusione.
Sono sette persone condannate per la violazione della privacy e l’utilizzo di documenti pubblici di Laziogate: il giudice monocratico Maria Buonaventura, della quarta sezione del Tribunale di Roma ha così sentenziato.

06/5 Condannato Francesco Storace (Angelo Mistri)



L'ex governatore della Regione Lazio, Francesco Storace ha subito una condanna ad 1 anno e sei mesi di reclusione.
Sono sette persone condannate per la violazione della privacy e l’utilizzo di documenti pubblici di Laziogate: il giudice monocratico Maria Buonaventura, della quarta sezione del Tribunale di Roma ha così sentenziato.
Gli altri condannati sono: a 2 anni di carcere per il suo ex portavoce Nicolò Accame, un anno di reclusione per Mirko Maceri, l'ex direttore tecnico della società Laziomatica, Nicola Santoro e Romolo Reboa e Pierpaolo Pasqua.
Otto mesi di reclusione sono stati inflitti all'ex vicepresidente del consiglio comunale, Vincenzo Piso e a Tiziana Perreca.
Si può solo dire che Storace è finito in disgrazia, nella politica nazionale: più nessuno lo difende, neppure la stampa dei suoi ex alleati.

06/5 Pirati somali assaltano il petrolio cinese (Maria Valota)



”Moscow University” è una petroliera lunga 230 metri: il valore del petrolio è di 52 milioni di dollari, a bordo c’erano I 23 uomini di equipaggio, tutti russi.
Questo avviene impunemente da anni e le compagnie di navigazione pagano: basterebbe un accordo politico-militare per spazzar via i pirati dalle coste somale, in un giorno, ma non si vuole trovare un accordo.
Gli interessi della regione sono di forte contrasto e i pirati entrano come pedine in queste lotte per i controlli delle rotte di navigazione.

Pirati somali sono sempre in azione: hanno sequestrato nel golfo di Aden una petroliera russa: trasportava petrolio dal Sudan alla Cina.
L'attacco e' avvenuto a circa 500 chilometri dalle coste dello Yemen, verso l'isola di Socotra. I pirati hanno preso di mira un apetrolia russa.

06/5 Pirati somali colpisco nave russa con grezzo cinese a bordo (Maria Valota)



Pirati somali sono sempre in azione: hanno sequestrato nel golfo di Aden una petroliera russa: trasportava petrolio dal Sudan alla Cina.
L'attacco e' avvenuto a circa 500 chilometri dalle coste dello Yemen, verso l'isola di Socotra. I pirati hanno preso di mira l
”Moscow University” è una petroliera lunga 230 metri: il valore del petrolio è di 52 milioni di dollari, a bordo c’erano I 23 uomini di equipaggio, tutti russi.
Questo avviene impunemente da anni e le compagnie di navigazione pagano: basterebbe un accordo politico-militare per spazzar via i pirati dalle coste somale, in un giorno, ma non si vuole trovare un accordo.
Gli interessi della regione sono di forte contrasto e i pirati entrano come pedine in queste lotte per i controlli delle rotte di navigazione.

06/5 Dormire poco o tanto? (Adolfo Longhi)



Pure dormire troppo non fa bene e provoca malattie: lil giusto mezzo sta tra le 6 alle 8 ore al giorno: così risulta dallo studio condotto dall'italiano Francesco Cappuccio dell'Università di Warwick.


Una ricerca scientifica italo-britannico prova dimostra che poco sonno, meno di 6 ore a notte, diminuisce la speranza di vita: si ha un aumento del 12% di rischio di infarto.

06/5 Bisogna dormire né troppo né poco per non ammalarsi (Adolfo Longhi)



Una ricerca scientifica italo-britannico prova dimostra che poco sonno, meno di 6 ore a notte, diminuisce la speranza di vita: si ha un aumento del 12% di rischio di infarto.
Pure dormire troppo non fa bene e provoca malattie: lil giusto mezzo sta tra le 6 alle 8 ore al giorno: così risulta dallo studio condotto dall'italiano Francesco Cappuccio dell'Università di Warwick.

06/5 Chiusura del ponte provvisorio sul Po tra Piacenza e Lodi (Michele Belotti)



Le continue piogge degli ultimi giorni hanno provocato un aumento della massa d’acqua che scorre nel fiume Po: per questo motivo si chiude il traffico sul ponte provvisorio sul Po tra Piacenza e Lodi.

Lo comunica il Comune di Piacenza e si deciderà in una riunione dell'Unità di crisi in Prefettura.