17 mag 2010

17/5 Federalismo in Italia funzionerà? (Antonio Rossi)



Il federalismo è una soluzione parziale ai gravi drammi nazionali: in tempo di crisi tutti diventano egoisti e campanilisti, è un male questo tipico dell’Italia.
Il federalismo esaspererà le regioni più povere e quindi un fatto è certo: i debiti causati da cattivi amministratori non li ha provocati solo il partito di Silvio Berlusconi, ma pure, anzi in particolare, il Pd con le sue scelte sciagurate.
E’ ora di riportare le cose in ordine: non ci sono buoni o cattivi in politica, ma solo onesti e disonesti, buoni o cattivi amministratori: gli italiani non vedono le cose come stanno per colpa del cattivo giornalismo, infatti siamo al 72esimo posto per la libertà di stampa.
La prima riforma da fare è nella stampa periodica, liberalizzandola e non reprimendola, come si fa su Internet.

16 mag 2010

15/5 La Chiesa romana e il suo spirito fuori dalle mode (Arduino Rossi)



Il grande odio che esce dal mondo attuale prende di mira lo spirito di giustizia e di uguaglianza della Chiesa: gli ultimi sono nostri fratelli, devono essere rispettati e aiutati, anzi siamo noi che siamo responsabili dei nostri fratelli sfortunati.
Questo è troppo per una cultura che esalta il successo, l'esibizione, l'essere i primi a tutti i costi e con tutti i metodi: i perdenti “meritano” di essere schiacciati, calpestati.
La fede che aiuta e capisce coloro che non hanno nulla da esibire, di cui vantarsi, né status symbol, è da umiliare, insultare e schiacciare, approfittando degli errori e degli orrori di qualche prete degenerato, vigliacco e da scacciare a calci nel sedere, per non dire altro, dalla Chiesa cattolica e da tutte le comunità umane.

15/5 Cattolici e cristiani davanti alla vergogna della pedofilia (Arduino Rossi)



Il silenzio non era solo per omertà, ma per ignoranza di chi non poteva credere a fatti così terribili contro i bambini.
Ora è solo la Chiesa che viene accusata, forse e senza forse, perché impone una sua morale che a molti infastidisce, una morale che spesso invita al dovere sociale e famigliare.
Oltre a questi motivi però ne esistono altri: per gli Stati Uniti la Chiesa è una “traditrice”.
Papa Giovanni Paolo II e Benedetto XVI erano contrari agli interventi militari in Paesi stranieri, non ultimo quello del l'Iraq.
Non bisogna scordare che la Chiesa ha una sua politica estera e che un miliardo di cattolici possono essere influenzati: in questa epoca la guerra contro il terrorismo deve essere totale e senza dubbi, almeno per certe forze e certa stampa di oltreoceano.

15/5 Le persecuzioni dei cristiani di oggi (Arduino Rossi)




La scelta dei mass-media di attaccare la Chiesa è legata a diverse questioni: economiche, sociali, di costume.
La Chiesa è qualcosa che dà fastidio perché propone un modello di vita lontano dalle abitudini attuali, consumistiche e di successo: oggi conta quanto spendi, non quello che sai fare e l'impegno che metti nel proprio lavoro.
Gli ultimi sono considerati dei reietti da isolare, schiacciare, umiliare.
Oggi esiste un relativismo morale, etico, culturale, il concetto di bene e di male è soggettivo, anzi è sostituito dall'idea di profitto e di vantaggio, specialmente se il guadagno è di tipo economico.
Quindi la Chiesa è “vecchia”, per gente perdente, da isolare, deridere, disprezzare: la pedofilia è presente in tutta la società, in tutte le categorie professionali.

15/5 Benedetto XVI, la Chiesa di oggi e la persecuzione (Arduino Rossi)



Il Cardinale Angelo Bagnasco ha parlato alla giornata di solidarietà al papa, dove in 200mila si sono riuniti in piazza San Pietro: “La Chiesa fedele alla sua missione va purificata dal peccato dei suoi figli......e misericordia per i nostri peccati, purificazione e forza per tutta la Chiesa”.
E' giusto denunciare ad alta voce di queste persecuzioni contro la Chiesa di Roma, perché è appunto vicino ai più deboli e ai poveri: infatti i principali periodici che insultano e aggrediscono il papa, che istigano l'astio contro i fedeli della Chiesa di base, sono sempre in mano a potenti gruppi politici e a potentati economici, quelli che sfruttano con la finanza la crisi attuale.

15/5 La marea nera e la compagnia dalla faccia di bronzo (Mecca Elisa)



La costruzione di piattaforma petrolifera della Bp nel Golfo del Messico fu eseguita senza rispettare le norme sulla sicurezza?
Nonostante il disastro non ancora arrestato e la marea nera che non si ferma la BP chiede ad Barack Obama di non fermare i permessi di trivellazione, dopo le critiche per i metodi e la mancanza di sicurezza.
Confronta il disastro del Golfo del Messico con l'incidente all'Apollo 13, per questo motivo l'esplorazione spaziale non fu fermata.
Ora il disastro rischia di avere delle conseguenze inimmaginabili e costoro hanno la faccia tosta di fare pure della retorica: qui, oltre a delle vittime umane, si sta avendo un guaio che per ora pare inarrestabile.

15/5 Mamma dà la sua vita per il figlio (Paolo Rossi)



Annega per salvare l'unico figlio, un ragazzino di 12 anni, travolto da un'onda anomala sul molo del
Nel porticciolo turistico di Positano una donna di 49 anni, di nazionalità statunitense si è gettata in mare per salvare il suo figlio di 12 anni, in difficoltà per un'onda anomala.
Era mezzanotte e con il figlio e un'amica osservava sul molo il mare in tempesta, quando un'onda ha trascinato il ragazzino in acqua, la madre ha salvato il ragazzo, ma è stata trascinata in acqua ed è morta affogata.
La donna viveva a Napoli ed era sposata con un ingegnere aeronautico statunitense.

15/5 Bossi impone i suoi tagli, che a Berlusconi piacciono (Antonio Rossi)



Umberto Bossi vuole tagliare la paga ai magistrati: “Ok al taglio degli stipendi dei parlamentari ma è giusto che anche i magistrati diano la loro mano”.
Bossi asseconda la proposta di Roberto Calderoli: “...non si risolvono certo i problemi tagliando gli stipendi ai parlamentari: il problema è che per anni lo Stato ha dato i soldi a chi li ha sbattuti via. Il federalismo fiscale risolverà questo problema”.
L'esempio vien dall'alto, ma cosa ci attende, se pure loro si tassano.

15/5 La marea nera è difficile da arrestare (Mecca Elisa)



La costruzione di piattaforma petrolifera della Bp nel Golfo del Messico fu eseguita senza rispettare le norme sulla sicurezza?
Nonostante il disastro non ancora arrestato e la marea nera che non si ferma la BP chiede ad Barack Obama di non fermare i permessi di trivellazione, dopo le critiche per i metodi e la mancanza di sicurezza.
Confronta il disastro del Golfo del Messico con l'incidente all'Apollo 13, per questo motivo l'esplorazione spaziale non fu fermata.
Ora il disastro rischia di avere delle conseguenze inimmaginabili e costoro hanno la faccia tosta di fare pure della retorica: qui, oltre a delle vittime umane, si sta avendo un guaio che per ora pare inarrestabile.

15/5 Benedetto XVI e le difficoltà della chiesa di oggi (Angelo Ruben)



Il Cardinale Angelo Bagnasco ha parlato alla giornata di solidarietà, dove 200mila si erano riunite in piazza San Pietro: “La Chiesa fedele alla sua missione va purificata dal peccato dei suoi figli......perdono e misericordia per i nostri peccati, purificazione e forza per tutta la Chiesa''.
E' giusto parlare ad alta voce di queste persecuzioni contro la Chiesa di Roma, perché è appunto vicino ai più deboli e ai poveri: infatti i principali periodici che insultano e aggrediscono il papa, che istigano l'astio contro i fedeli della Chiesa di base, sono sempre in mano a potenti gruppi politici e a potentati economici, quelli che sfruttano con la finanza la crisi attuale.