02/6 Case vacanza con a strada pagata da noi (Maria Valota)

Se qualcuno non è mai andato in montagna, sulle Alpi e Prealpi si trovano strade importanti malconce, con buche e massi, ma ci sono tante strade di nuova realizzazione per raggiungere …....ville e villette isolate, mai abitate.
Le strade sono pubbliche e spesso ben asfaltate, ma l'uso è private, non per abitanti del luogo, ma per villeggianti che le utilizzano un mese all'anno.

02/6 Preti pedofili per tutti i Gusti (Giuseppe Rossi)

Il capo della Chiesa cattolica tedesca, l'arcivescovo di Friburgo Robert Zollitsch, si deve difendere non del reato di pedofilia, ma di complicità, o meglio dell'accusa portata avanti che cerca di trovare colpe negli anni Sessata, proprio oggi.
A questo punto non ci sono più dubbi: si vuole attaccare la Chiesa Cattolica perché è una voce libera.
Quanti magistrati tedeschi sono stati accusati di pedofilia in questi anni?
I tedeschi hanno sempre la stessa testa, buon sangue non mente.

02/6 Cgil, sindacato che lotta a singhiozzo (Angelo Ruben)

Per anni la Cgil ha chiesto ai lavoratori di fare sacrifici, con le sue sorelle Uil e Cisl, oggi il governo non è gradito e così la Cgil vuole la lotta dura, ma non è credibile, perché la lotta dura bisogna farla in tutte le situazioni e sempre, non solo quando ll governo è di destra.
Quando salirà il d al potere la Cgil tornerà a lottare chiederà altri sacrifici ai lavoratori?

02/6 Sindacati Confederali (Paolo Rossi)

Perché i sindacati italiani non difendono più i lavoratori?
Un tempo alla base dei sindacati c'erano persone pratiche e oneste, padri di famiglia con una loro coscienza, oggi i sindacati troviamo solo i figli ….dei politici, di primo, di secondo o di quarto letto.
Loro guardano sempre la linea del partito guida oppure del partito che li appoggia in quel momento.

02/6 Sindacato CGIL, con Cisl e Uil (Antonio Rossi)

Un tempo un mio amico diceva sempre: “Cisl, Cgil, Uil fuori dai coglioni, a rompere le palle ci sono già i padroni!”
Quel mio amico era un gran cafone e e certamente non doveva usare la parola coglioni, ma qualcosa d vero c'era nel suo modo di esprimersi da buzzurro: questi tre sindacati sono legati mani e piedi a gruppi politici e sono loro che hanno permesso lo svalutarsi delle condizione di vita dei lavoratori negli ultimi anni.

02/6 Chiedo (Arianna Iezzi)

Poesia di Arianna Iezzi

poetessa di Bergamo che collabora con il nostro blog

CHIEDO

Chiedo al mio signore
il motivo del dovere.
Chiedo al mio signore
la giusta spiegazione.
Chiedo al mio signore
il desiderio del sapere
e infine chiedo
perché dobbiam subire
la prevaricazione?
Chiedo ancora
dov’è la giusta
punizione
e la libertà di amare?
Perché la colpa del destino
e la persa opportunità?
Non siamo tutti noi
figli dell’unico Signore
al quale mi rivolgoin cerca della verità?

Arianna Iezzi

02/5 on. Ettore Pirovano, comunicato stampa -Prov. Bergamo

COMUNICATO STAMPA
Il Presidente della Provincia di Bergamo, on. Ettore Pirovano, a margine delle celebrazioni per la Festa della Repubblica italiana tenutasi nella mattina di oggi a Piazza Brembana alla presenza delle autorità civili e dei sindaci della provincia, ha voluto fare alcune precisazioni riguardo alle polemiche degli ultimi giorni apparse sulla stampa:
"Sono stupito da quanto ho letto sui giornali di oggi. Ho affermato" dichiara il Presidente Ettore Pirovano "alla presenza dei giornalisti che stavo aspettando proposte dal PDL ma facevo riferimento a quello di cui stavamo parlando in quel momento, ovvero la bandiera della Provincia. Mi spiace per chi ha interpretato le mie parole come una critica agli alleati di governo della Provincia, ma hanno sbagliato o quanto meno frainteso. La collaborazione con il PDL bergamasco è cordiale e positiva a 360 gradi, nell'amministrazione provinciale e non solo. A tal proposito ricordo che ho tenuto la conferenza stampa di lunedì scorso proprio con gli assessori Capetti e Zucchi, entrambi del PDL."
"Continuo a restare a disposizione, invece, per raccogliere idee e contributi sulla bandiera. Ribadisco" continua Pirovano "ancora una volta che la mia proposta, da qualcuno definita bandierina, si è basata sul Gonfalone ufficiale dell'Ente, approvato con decreto ministeriale, e porta dei chiari riferimenti territoriali e istituzionali. Le altre bandiere per anni prodotte ed esposte su tutti gli edifici della Provincia - senza alcuna ufficializzazione o richiesta di riconoscimento inoltrata agli enti preposti - non hanno mai provocato scandalo alcuno pur essendo bandierine tanto quanto."
"La decisione finale" conclude Ettore Pirovano "si baserà anche sulle proposte che riceveremo. Mi posso già sbilanciare però escludendo categoricamente che si possa prendere in considerazione l'inserimento dei colori del prossimo gay-pride di Treviglio."
Bergamo, 2 giugno 2010.
--Lucio BrignoliCapo di GabinettoUfficio di PresidenzaProvincia di Bergamo

02/6 Di Pietro indagato, Italia dei Valori sconvolta (Angelo Ruben)

Di Pietro smentisce, sostiene di non aver avuto due case in affitto “agevolato” quando era ministro delle Infrastrutture, sotto il governo Prodi: il popolo che crede in Di Pietro è deluso, ma forse il gioco al massacro non è corretto.
Non basta l'accusa di un personaggio per provare che uno è colpevole: Di Pietro è un uomo che di corrotto non ha nulla e pare veramente al di sopra di ogni sospetto.

02/6 Disoccupati in Italia (Teresa Valota)

I disoccupati a marzo sono stati 25.000 in più nell'Ue ferma al 8,9%.
La situazione dei singoli Paesi è: la Francia ha un 10,1%, la Germania ha un 7,1%.
Il tasso più elevato l'ha la Lettonia, con 22,5%, mentre la Spagna di Zapatero ha 19,7% ed Estonia (19%).
Poi abbiamo il Portogallo socialista con un non “deludente” risultato, un 10,8%,.
La disoccupazione fa vittime fra i più giovani, con un tasso del 20% in Eurolandia per gli under-25.
In Italia i giovani raggiungono il risultato da record con un 29,5%, mentre la Spagna raggiunge il record europeo con un 40,3%.
Che si può dire?
Viva Zapatero!

02/6 Disoccupati in Europa (Maria Valota)

Nella zona euro aprile ha segnato il record per la disoccupazione: sale al 10,1%.
Un dato simile lo si trova solo nell'agosto 1998.
Nell'Ue la disoccupazione è ferma al 9,7%, mentre in Italia è all'8,9%con una leggera crescita sul marzo che ra all'8,8%.
Eurostat comunica che i disoccupati in Europa erano 23.311.000 a aprile, di cui 15.860.000 nell'eurozona.