12 nov 2010

I vertici di Amazon hanno giustificato la loro scelta di pubblicare tale porcheria con il desiderio di impedire qualsiasi censura: ora le censure sono spesso opprimenti, quando limitano la libertà e il diritto di qualcuno,.

Amazon.com. è la libreria online più diffusa e potente del pianeta: tra i vari libri presenti negli scaffali virtuali è spuntata questa orrenda pubblicazione: "The Pedophile Guide to love and pleasure”, ovvero “La Guida dei pedofili per amare e per piacere”.

I vertici di Amazon hanno giustificato la loro scelta di pubblicare tale porcheria con il desiderio di impedire qualsiasi censura: ora le censure sono spesso opprimenti, quando limitano la libertà e il diritto di qualcuno,.

Questo caso però è differente: la pedofilia è un crimine contro l'umanità, è il crimine peggiore che esiste al mondo e quindi impedirne l'apologia è un dovere.

La risposta di Amazon è quanto meno vergognosa, come è vergognoso l'atteggiamento che permette a molti social network di diffondere schifezze impunemente, lasciando che si spacci in rete, che i terroristi e i mafiosi traffichino.

Questo caso però è differente: la pedofilia è un crimine contro l'umanità, è il crimine peggiore che esiste al mondo e quindi impedirne l'apologia è un dovere.

Amazon.com. è la libreria online più diffusa e potente del pianeta: tra i vari libri presenti negli scaffali virtuali è spuntata questa orrenda pubblicazione: "The Pedophile Guide to love and pleasure”, ovvero “La Guida dei pedofili per amare e per piacere”.

I vertici di Amazon hanno giustificato la loro scelta di pubblicare tale porcheria con il desiderio di impedire qualsiasi censura: ora le censure sono spesso opprimenti, quando limitano la libertà e il diritto di qualcuno,.

Questo caso però è differente: la pedofilia è un crimine contro l'umanità, è il crimine peggiore che esiste al mondo e quindi impedirne l'apologia è un dovere.

La risposta di Amazon è quanto meno vergognosa, come è vergognoso l'atteggiamento che permette a molti social network di diffondere schifezze impunemente, lasciando che si spacci in rete, che i terroristi e i mafiosi traffichino.

La risposta di Amazon è quanto meno vergognosa, come è vergognoso l'atteggiamento che permette a molti social network di diffondere schifezze impunemente, lasciando che si spacci in rete, che i terroristi e i mafiosi traffichino.

Amazon.com. è la libreria online più diffusa e potente del pianeta: tra i vari libri presenti negli scaffali virtuali è spuntata questa orrenda pubblicazione: "The Pedophile Guide to love and pleasure”, ovvero “La Guida dei pedofili per amare e per piacere”.

I vertici di Amazon hanno giustificato la loro scelta di pubblicare tale porcheria con il desiderio di impedire qualsiasi censura: ora le censure sono spesso opprimenti, quando limitano la libertà e il diritto di qualcuno,.

Questo caso però è differente: la pedofilia è un crimine contro l'umanità, è il crimine peggiore che esiste al mondo e quindi impedirne l'apologia è un dovere.

La risposta di Amazon è quanto meno vergognosa, come è vergognoso l'atteggiamento che permette a molti social network di diffondere schifezze impunemente, lasciando che si spacci in rete, che i terroristi e i mafiosi traffichino.
Amazon.com. è la libreria online più diffusa e potente del pianeta: tra i vari libri presenti negli scaffali virtuali è spuntata questa orrenda pubblicazione: "The Pedophile Guide to love and pleasure”, ovvero “La Guida dei pedofili per amare e per piacere”.

I vertici di Amazon hanno giustificato la loro scelta di pubblicare tale porcheria con il desiderio di impedire qualsiasi censura: ora le censure sono spesso opprimenti, quando limitano la libertà e il diritto di qualcuno,.

Questo caso però è differente: la pedofilia è un crimine contro l'umanità, è il crimine peggiore che esiste al mondo e quindi impedirne l'apologia è un dovere.

La risposta di Amazon è quanto meno vergognosa, come è vergognoso l'atteggiamento che permette a molti social network di diffondere schifezze impunemente, lasciando che si spacci in rete, che i terroristi e i mafiosi traffichino.

DOPOSCUOLA IN VALLE D’AOSTA

GIORNATA DI STUDIO

DOPOSCUOLA IN VALLE D’AOSTA

L’Assessorato dell’istruzione e cultura comunica che mercoledì 17 novembre 2010, con inizio alle ore 14.30, presso la Cittadella dei Giovani di Aosta, si terrà una giornata di studio sul doposcuola in Valle d’Aosta organizzata dalla Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta Onlus – Felici di Donare con il patrocinio dell’Assessorato.La Fondazione Comunitaria della Valle D’Aosta, che da tempo appoggia progetti rivolti al doposcuola, all’interno della programmazione 2010 ha deciso di promuovere e sostenere un momento di confronto/dibattito sul tema fra tutti i soggetti pubblici e del privato sociale interessati. L’obiettivo è quello di individuare, sperimentare, valutare e valorizzare le buone pratiche del settore e favorire la rete e la collaborazione continua fra i vari soggetti che operano nel doposcuola in Valle d'Aosta.
«Il tema del doposcuola - rileva l’Assessore all’istruzione e cultura Laurent Viérin - è di notevole interesse educativo in quanto rappresenta uno spazio che offre agli studenti un aiuto nello svolgimento dei compiti, ma anche un luogo dove ai giovani alunni vengono proposte attività coinvolgenti e divertenti, in un clima di familiarità. Il doposcuola è poi un servizio rivolto anche alle famiglie che per esigenze di lavoro hanno bisogno di trovare un luogo sicuro e nello stesso tempo stimolante ecreativoper i propri figli che, con l’aiuto di educatori competenti, possano diventare autonomi nello svolgimento dei compiti scolastici e trascorrere del tempo libero in attività comuni quali quelle sportive o laboratoriali».

PROSEGUONO GLI APPUNTAMENTI in Valle d'Aosta

PROSEGUONO GLI APPUNTAMENTI

CON LE LETTURE ANIMAZIONI

A CURA DI DONATELLA CORTI
L’Assessorato dell’istruzione e cultura comunica che mercoledì 17 novembre 2010, alle ore 16.30, la Biblioteca regionale comprensoriale di Donnas ospiterà la scrittrice Donatella Corti, già interprete di diversi racconti messi in scena nel Teatrino della Sezione ragazzi della Biblioteca regionale di Aosta, nell’ambito dell’appuntamento settimanale de L’ora del racconto.
Nell’occasione, Donatella Corti proporrà una lettura interpretata di un suo racconto dal titolo Il castello indovinello, a cui farà seguito un laboratorio creativo. L’iniziativa è rivolta ad un pubblico di bambini dai 7 ai 10 anni.L’ingresso agli incontri è libero e gratuito fino al raggiungimento della capienza massima del salone della Biblioteca. Per motivi organizzativi, invece, il laboratorio è riservato a soli 20 bambini.
Per ulteriori informazioni:

Assessorato istruzione e cultura

Servizio di gestione delle biblioteche

Biblioteca regionale comprensoriale di Donnas

P.za XXV Aprile, n. 6

Tel. 0125/806508
FIRMATO OGGI L’ACCORDO PER IL FEDERALISMO FISCALE

Il Presidente della Regione Augusto Rollandin e il Ministro della Semplificazione normativa Roberto Calderoli hanno firmato nella mattinata di oggi, giovedì 11 novembre, alla presenza del Ministro delle Riforme per il Federalismo Umberto Bossi e del Ministro dell’Interno Roberto Maroni, l’accordo per il coordinamento della finanza pubblica nell’ambito del processo di attuazione del federalismo fiscale, in applicazione dell’articolo 119 della Costituzione.

Con tale atto sono state convenute le modalità di partecipazione della Valle d’Aosta al conseguimento degli obiettivi di perequazione e di solidarietà, che comportano per il 2011 un effetto finanziario positivo per il bilancio dello Stato di 104 milioni di euro.

Per gli anni successivi, fino al 2017, il concorso all’obiettivo sarà assicurato dalla progressiva riduzione della somma sostitutiva dell’imposta sul valore aggiunto all’importazione, compensata dalla rimodulazione delle entrate spettanti alla Regione Valle d’Aosta.

Inoltre, viene attribuita alla Regione la potestà di istituire tributi locali, ampliandone così l’attuale autonomia finanziaria.

Con l’accordo firmato oggi inizia l’iter che vedrà per lo Stato l’approvazione di una legge, contestualmente al trasferimento del testo al Consiglio regionale al fine dell’approvazione dei suoi contenuti.
PROSEGUONO GLI APPUNTAMENTI DE L’ORA DEL RACCONTO

L’Assessorato dell’istruzione e cultura comunica che proseguono le letture-animazioni proposte nella Sezione ragazzi della Biblioteca regionale di Aosta, nell’ambito dell’appuntamento settimanale L’Ora del racconto, che si svolge tutti i giovedì alle ore 17.30.
Nel prossimo incontro, previsto per giovedì 18 novembre 2010, Donatella Corti propone una lettura interpretata della fiaba classica, in versione originale del XVIII secolo, La Bella e la Bestia di Madame Leprince de Beaumont, a cui farà seguito un laboratorio creativo. L’iniziativa è rivolta ad un pubblico di bambini dai 5 ai 10 anni.
L’ingresso agli incontri è libero e gratuito fino al raggiungimento della capienza massima del teatrino, che è di 45 persone. Per motivi organizzativi, invece, il laboratorio è riservato a soli 20 bambini.
Per ulteriori informazioni:

Assessorato istruzione e cultura

Servizio di gestione delle biblioteche

Biblioteca regionale di Aosta

Sezione ragazzi

Via Torre del Lebbroso n. 2/A

Tel. 0165/274820

WWf Enpa, Lav, Legambiente, Lipu e la caccia in deroga

Animalisti italiani, Enpa, Lav, Legambiente, Lipu, WWF Italia





CACCIA IN DEROGA, LA CORTE EUROPEA CONDANNA IL VENETO "Il prossimo passo, se le deroghe non hanno fine, sono le sanzioni economiche".


"Disastrosa la situazione della caccia italiana: Prestigiacomo, Galan e il Presidente Zaia non possono più esimersi  ll'intervenire".




"Era una sentenza attesa ed oggi è arrivata, e come prevedibile è stata di dura condanna per gli abusi commessi dal Veneto in fatto di caccia".


Lo dichiarano in una prima nota a caldo le associazioni Animalisti italiani, Enpa, Lav, Legambiente, Lipu e WWF Italia a proposito della condanna della Corte europea di giustizia inflitta alla regione Veneto in tema di caccia in deroga agli uccelli protetti.






"Si tratta di un nuovo pesante smacco per la cattiva caccia italiana e in


particolare per la Regione Veneto, che in questi anni ha ripetutamente violato la direttiva, come dimostrato da procedure di infrazione e sentenze della Corte, e che continua a violarla, visto che anche quest'anno, per l'ennesimo consecutivo, la regione ha autorizzato l'abbattimento di uccelli protetti non cacciabili, ignorando il rischio della condanna."






"La sentenza della Corte europea, unitamente a quella dello scorso luglio contro la Repubblica italiana, apre ora una nuova fase nell'annosa vicenda della caccia in deroga, ponendo la regione Veneto e in generale l'Italia ad un passo dalle sanzioni economiche, che, in assenza di correzioni radicali, saranno la prossima decisione della Corte.
"A questo punto appare inevitiabile che Zaia fermi le deroghe attualmente in atto in Veneto e che i ministri Prestigiacomo e Galan e in  generale il Governo italiano intervengano con rapidità e fermezza, per porre fine all'anarchia pura che governa gran parte della caccia italiana, tra deroghe, inapplicazioni, infrazioni e illegittimità costituzionali".

Valle d'Aosta

INCONTRO SULLA LEGGE CASA
L’Assessorato del territorio e ambiente informa che sabato 13 novembre, alle ore 9, all’Hôtel des Etats, in piazza Chanoux ad Aosta, si terrà l’incontro Un nuovo modo di vivere in un ambiente nuovo, la legge casa, l.r. 24/2009.
L’incontro è stato organizzato dall’AVCU (Association Valdôtaine Consommateurs et Usagers) per fare il punto sull’applicazione della Legge Casa, sulle sue opportunità e sull’attuazione degli interventi.
Apriranno i lavori l’Assessore al territorio e ambiente Manuela Zublena e Georges Rollandin, rappresentante del SAVT- retraités. Sono previsti gli interventi di Fulvio Bovet, dirigente dell’Assessorato regionale al territorio e ambiente, sulla sostenibilità ambientale nella legge regionale 24/2009 e di tecnici professionisti che illustreranno alcuni interventi già avviati. Modererà l’incontro Rosina Rosset dell’AVCU.
«E’ questa l’occasione – dichiara l’Assessore Manuela Zublena - per valutare e approfondire le applicazioni che la legge casa prevede per una riqualificazione degli edifici in un’ottica di sostenibilità ambientale, offrendo spunti per valutare l’efficacia della legge stessa e per eventualmente adeguarla e adattarla meglio al contesto locale, favorendo il risparmio energetico, l’uso intelligente delle risorse e la gestione dei rifiuti».