19 nov 2010

APPROVATO IL SECONDO PIANO TRIENNALE OPERATIVO
DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
 
La Giunta regionale ha approvato oggi, venerdì 19 novembre, il secondo Piano operativo triennale degli interventi, ai sensi dell'articolo 4, comma 2, della legge regionale 13 del 2008, che contempla le disposizioni in materia di servizio idrico integrato. Il documento portato oggi in Giunta dall'Assessore regionale alle opere pubblicheMarco Viérin comporta un impegno finanziario complessivo di 42 milioni 443 mila 172 euro.
 
Con l'approvazione del secondo piano operativo viene finanziata in particolare la realizzazione di due impianti di trattamento delle acque reflue civili, quello al servizio del comprensorio della Valdigne, per circa 22 milioni e 500 mila euro, e dei Comuni di Hône, Bard, Donnas e Pont-Saint-Martin, per circa 11 milioni e 500 mila euro, e l'estensione dell'acquedotto intercomunale della Val d'Ayas nel tratto Brusson – Montjovet con il collegamento delle vasche che si trovano nei territori dei comuni di Challand-Saint-Anselme e di Challand-Saint-Victor, e al Col del Joux, nel comune di Saint-Vincent, nonché l'integrazione delle reti acquedottistiche delle frazioni alte del Comune di Brusson, per un totale di 7 milioni e 500 mila euro. Con i successivi piani si completeranno i tratti di collettore fognario e acquedottistico ancora necessari e previsti dal programma generale, approvato a fine 2009.
 
A questo proposito, l'assessore Marco Viérin spiega: «Soprattutto con il finanziamento dei due impianti di trattamento dei reflui idrici si entra nella fase esecutiva di realizzazione delle due più importanti opere di depurazione delle acque, dopo il notevole lasso di tempo trascorso a individuarne una localizzazione condivisa con gli enti locali interessati. Per quanto concerne l' impianto del comprensorio dei Comuni di Fénis, Nus, Chambave, Saint-Denis e Verrayes, già previsto nel programma complessivo, si prevede di procedere al finanziamento il prossimo anno».
 
In particolare, il documento deliberato oggi dal Governo regionale conferma l'attenzione rivolta negli ultimi anni al tema della qualità delle acque attraverso l'approvazione di atti concreti e condivisi con gli enti locali, finalizzati a garantire la realizzazione dei necessari presidi di trattamento delle acque reflue nei territori ancora sprovvisti.

CONSEGNA DEI PREMI PER
FONTINA D'ALPAGE 2010
 
Il concorso Fontina d'Alpage 2010, organizzato dall'Assessorato Agricoltura e Risorse naturali, giunge al termine, con la premiazione che si terrà domenica 21 novembrealle ore 15.30, al ristorante Chez Germain di Saint-Christophe, in concomitanza con la premiazione della Finale Regionale del Concours Batailles de Reines.
 
Il podio è frutto dei punteggi assegnati dalla giuria presieduta dal giornalista enogastronomico Paolo Massobrio e composta da esponenti del mondo lattiero-caseario valdostano, ristoratori, albergatori, commercianti, giornalisti, possessori del contrassegno di qualità Saveurs du Val d'Aoste e opinion leader. Riunitasi al Forte di Bard il 2 novembre scorso, la commissione giudicatrice aveva rimarcato l'alta qualità delle forme di Fontina Dop d'alpeggio esaminate e la loro ricchezza di profumi, colori e sapori, a dimostrazione di un lavoro portato avanti con professionalità, serietà e passione per la propria terra.
 
La vincitrice del Concorso è Carla Abram, con la Fontina prodotta nell'alpeggio Borègne di Valgrisenche (altitudine 1900 metri, 60 bovine monticate, numero di fascera 364). Il secondo premio è quello di Michel Fragno, per la Fontina proveniente dall'alpeggio Bren di Fénis (quota 1850 metri, 65 bovine monticate, fascera numero 105). Al terzo posto si è classificato Piero Lorenzo Jocallaz, con la Fontina prodotta nell'alpeggio Thoules di Saint-Pierre (altitudine 2000 metri, 75 bovine monticate, fascera 179). Su decisione della giuria, infine, gli altri sette finalisti riceveranno l'attestato di quarto ex-aequo.
 
A consegnare i premi sarà l'Assessore all'agricoltura e risorse naturaliGiuseppe Isabellon, il quale coglie l'occasione «per ringraziare tutti coloro che hanno partecipato al Concorso, onorando l'impegno del nostro Assessorato che annualmente organizza la manifestazione, allo scopo di mettere in luce lo zelo di allevatori e casari e di indirizzare i consumatori nella scelta delle migliori produzioni d'alpeggio della nostra Fontina Dop».
 

21-24 NOVEMBRE: SUMMIT STORICO PER SALVARE LA TIGRE

RAPPORTO E DOCUMENTARIO TRAFFIC/WWF:
I MERCATI DEL MYANMAR "FRONTIERE LETALI" PER LE TIGRI

Su www.wwf.it/tigre ultima tappa della grande Campagna WWF  per sostenere le azioni sul campo in tutto il mondo

Gran finale per l'Anno della Tigre: dal 21 al 24 novembre si terrà a San Pietroburgo lo storico vertice che dovrà decidere il futuro della "regina della giungla" e che vedrà riuniti, sotto la presidenza del primo ministro Vladimir Putin, i capi di Governo dei 13 Paesi che ospitano le ultime 3200 tigri rimaste in natura, le organizzazioni ambientaliste e istituzioni nazionali e internazionali, tra cui la Banca Mondiale, cruciali per lo sviluppo di un Piano Internazionale per la Conservazione della tigre. Un vertice di altissimo livello, che per la prima volta riunirà i capi di Governo per discutere di una singola specie animale, e da cui il mondo intero, insieme al WWF e al TRAFFIC, si aspetta impegni concreti e immediati per salvare dall'estinzione l'icona della biodiversità asiatica e raddoppiarne il numero entro il 2022, prossimo Anno della Tigre nel calendario cinese.
Alla vigilia del summit, il TRAFFIC (network internazionale promosso negli anni settanta dal WWF e dall'IUCN per il monitoraggio del commercio di specie) e il WWF lanciano un nuovo rapporto e il documentario breve "Closing a deadly Gateway", che dimostra come ancora oggi il cruento commercio illegale di tigri e grandi felini lungo i confini di Myanmar, Thailandia e Cina, una vera "frontiera letale", stia decimando specie tra le più amate e carismatiche di sempre, compromettendo qualsiasi azione di conservazione di questo splendido felino.

Negli ultimi dieci anni gli studi e le indagini  condotte in Myanmar e Thailandia dal TRAFFIC e dal WWF hanno scoperto che sul mercato nero di animali vivi si possono ancora trovare specie rare come tigri o il raro leone asiatico, oltre a centinaia di loro parti, pelli, ossa, zampe e denti, tanto che solo per rifornire quei mercati si stima siano stati uccisi almeno 400 esemplari. Un mercato illegale ma fiorente, vietato dalle leggi nazionali e internazionali, ma favorito dagli alti margini di profitto, dallo scarso timore di incriminazioni e dalle autorità corrotte, in particolare nelle aree del Myanmar non controllate dal Governo centrale, dove le azioni di contrasto sono più difficili e dove le tigri sono "denaro facile" per gruppi mafiosi e di opposizione anti-governativa. È qui che vengono smerciati animali e prodotti derivati provenienti da Myanmar, Laos, Thailandia, Malesia, India e Indonesia, e diretti via terra o via mare verso Cina e Thailandia, tutti Paesi che a San Pietroburgo saranno chiamati a definire quell'impegno decisivo per la salvezza della tigre. Un quadro drammatico, che si aggiunge ai numeri forniti appena pochi giorni fa da un altro rapporto TRAFFIC, secondo cui tra il 2000 ed il 2010 in 11 dei 13 Stati-range le autorità hanno sequestrato prodotti vari come ossa, pelli, denti che derivano da un numero di tigri tra le 1069 e le 1220, per una media di 104-119 animali uccisi all'anno, soprattutto in India, Cina e Nepal.

"Con poco più di 3200 tigri rimaste in natura, il perdurare di un mercato nero di questa portata non può essere sottovalutato. Il commercio illegale rappresenta la minaccia più temibile e diretta alla sopravvivenza della tigre. E mette a rischio anche gli altri felini asiatici – ha detto William Schaedla, direttore TRAFFIC del Sud-est asiatico – Le leggi sulle specie in Myanmar e Thailandia proibiscono il commercio di tigre e altri felini. Le autorità devono far sentire il peso di questa legge per affrontare i trafficanti."

"Fermare subito il commercio illegale e il bracconaggio è il nodo cruciale per salvare la tigre – ha detto Massimiliano Rocco, responsabile Specie e Traffic del WWF Italia – Con tutti i Paesi protagonisti riuniti insieme per un vertice storico sul futuro della tigre, il mercato nero deve essere al centro dei negoziati e di un'azione locale e globale senza precedenti, per sconfiggere il commercio illegale e promuovere azioni di conservazione che devono vedere impegnata tutta la comunità internazionale. Anche Paesi lontani come l'Italia devono assumersi le loro responsabilità, tanto più perché siamo tra i maggiori importatori di prodotti derivati dalla fauna e dalla flora selvatica di quella parte del mondo, e con le nostre scelte consumistiche rischiamo di favorire la distruzione di quei delicati ambienti. Ci aspettiamo un impegno dal settore delle imprese come dalle istituzioni per contribuire alla conservazione di questa specie."

LA CAMPAGNA WWF: ULTIMA CHIAMATA PER AIUTARE LA TIGRE
In vista del vertice mondiale sulla TIGRE il WWF chiama tutti a raccolta per la tappa finale della più importante Campagna WWF mai dedicata a una specie, che sta raccogliendo aiuti in tutto il mondo per sostenere il lavoro sul campo di ricercatori e personale specializzato, impegnati ogni giorno nella salvaguardia della 'regina della giungla'. Su www.wwf.it/tigre è possibile "adottare" la specie e dare il proprio contributo, sostenendo così le azioni di sorveglianza 24 ore su 24 contro i bracconieri, le indagini per combattere il commercio clandestino, l'istituzione di nuove aree protette e nuove regole nei Paesi in cui vive la tigre. Alla campagna internazionale ha partecipato come testimonial anche l'attore Leonardo di Caprio, che ha seguito gli esperti del WWF in Asia e che nei giorni scorsi ha pubblicato un editoriale sul Washington Post (
http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2010/11/11/AR2010111105607.html). Su www.wwf.it/tigre lo speciale "Anno della Tigre" per conoscere l'azione WWF per la tutela della specie e per adottarla, proteggendo il suo habitat e la sua sopravvivenza. La tigre è anche tra i protagonisti del

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Sara Bragonzi
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I PRINCIPALI PROVVEDIMENTI
DELLA GIUNTA REGIONALE
 
 
PRESIDENZA DELLA REGIONE
La Giunta ha approvato l'invio al Consiglio regionale del disegno di legge Costituzione di una società per azioni per la gestione di servizi alla pubblica amministrazione regionale.
Sono stati adottati i modelli di targhe, libretti e patenti per la guida e l'immatricolazione dei veicoli e delle imbarcazioni in dotazione al corpo valdostano dei vigili del fuoco, al corpo forestale della Valle d'Aosta e alla protezione civile.
 
ISTRUZIONE E CULTURA
L'Esecutivo ha deliberato l'organizzazione, in collaborazione con l'associazione Lo Charaban – Théâtre populaire valdôtain en patois, della 42a edizione della manifestazione Lo Charaban.
 
OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
E' stato deliberato il secondo piano operativo triennale degli interventi di cui all'art. 4 della legge regionale n. 13 del 2008Disposizioni per l'avvio del servizio idrico integrato e il finanziamento di un programma pluriennale di interventi nel settore dei servizi idrici.
E' stato adottato il programma operativo annuale per l'anno 2010, per l'attuazione del piano triennale 2010-2012 per l'edilizia residenziale.
E' stato adottato il progetto preliminare, il definitivo e l'esecutivo per i lavori di completamento a servizio dell'area sportiva di Saint-Christophe.
E' stata approvata la sostituzione di due tabelle (la n. 2 e la n. 3) contenute nella delibera che ha definito il programma degli interventi per il triennio 2011/2013 del FOSPI. Il provvedimento prevede la rimodulazione del finanziamento a seguito della scelta da parte del Comune di Gressan di non realizzare un nuovo polo scolastico.
 
SALUTE E POLITICHE SOCIALI
La Giunta ha concesso contributi, per un totale di 61 mila euro, a favore delle strutture private socio-assistenziali residenziali per anziani, per l'adeguamento strutturale alla normativa regionale antincendio, per l'anno 2010, ai sensi dell'art. 21 della legge regionale n. 21 del 2010.
E' stato approvato un progetto di sperimentazione bilingue nell'asilo nido di Saint-Christophe, in collaborazione con l'Alliance française della Valle d'Aosta.
Sono stati ammessi a finanziamento otto progetti relativi al piano di intervento per l'attuazione di progetti in favore dei giovani per l'anno 2010.
COME POSSONO I SERVIZI DI INNOVAZIONE SUPPORTARE IL TURISMO SOSTENIBILE NELLE REGIONI RURALI
 
 
 
La Presidenza della Regione informa che lunedì 22 martedì 23 novembre 2010 al Grand Hôtel Billia di Saint-Vincent si terrà un seminario organizzato dalla Commissione europea impresa e industria, in collaborazione con l'Ufficio di rappresentanza a Bruxelles della Regione Autonoma Valle d'Aosta. Titolo dell'appuntamento Come possono i servizi di innovazione supportare il turismo sostenibile nelle regioni rurali.
 
Le innovazioni di servizio sono un driver per la competitività, la crescita e la creazione di posti di lavoro. Molte innovazioni di servizio hanno  potere di trasformazione, cambiando radicalmente i rapporti commerciali già esistenti e creando nuovi mercati o addirittura nuovi settori, spesso guidati dall'uso delle ICT. Le innovazioni di servizio influenzano tutte le industrie, settori dei servizi, nonché di produzione. La Direzione Generale delle Imprese e dell'Industria ha quindi istituito un gruppo di esperti che valuterà in che modo i servizi d'innovazione possono contribuire alla crescita intelligente, sostenibile e solidale, contribuendo all'attuazione della strategia Europa 2020.

L'innovazione nei servizi avrà un forte impatto anche sul turismo, ma offrirà anche nuove opportunità di lavoro nelle zone rurali e contribuirà così alla più inclusiva crescita nell'UE? La recente comunicazione della Commissione Europa destinazione turistica n. 1 al mondo - un nuovo quadro politico per il turismo in Europa, ha sottolineato che l'innovazione deve essere potenziata in modo che il settore e le sue imprese siano in grado di adattarsi alle nuove tendenze nel comportamento dei consumatori e di superare schemi fissi 
nel settore.
 
La sfida è mettere insieme innovazione del servizio, cultura e turismo in modo sinergico, creando così un "triangolo d'oro" che aumenterà l'attrattiva delle destinazioni turistiche attraverso una migliore valorizzazione dei beni culturali e offrendo servizi nuovi o migliorati. La questione è se l'innovazione del servizio può essere un driver per altri posti di lavoro qualificati anche nelle zone rurali. L'innovazione può essere strumentale per sviluppare servizi personalizzati di alto valore, costruendo su specificità culturali regionali e utilizzando moderne tecnologie e in quali condizioni?
 
Con questo seminario, questo dibattito è aperto. 
I risultati di questa discussione saranno ripresi dal gruppo di esperti sul Service Innovation, che presenterà la sua relazione finale entro la fine del 2010.
 
Il workshop riunirà circa 75 partecipanti provenienti dalle competenti autorità nazionali, regionali e locali e gli enti pubblici responsabili della promozione o sostegno dell'innovazione, della cultura e/o di turismo, nonché rappresentanti di università, organizzazioni imprenditoriali, di riflessione e di altre organizzazioni con un interesse e partecipazione nel turismo, della cultura e la creatività o innovazione di servizi per discutere di come l'innovazione del servizio può contribuire a creare nuove opportunità di lavoro elevato valore attraverso il turismo nelle aree rurali. La moderazione del seminario sarà curata da Remo Chuc della Regione Valle d'Aosta e da Reinhard Büscher della Direzione Generale Imprese e Industria della Commissione Europea.

A Morgex
Donatella Corti per l'Ora del racconto
 
 
L'Assessorato Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d'Aosta comunica che mercoledì 24 novembre 2010, alle ore 16.00, la Biblioteca regionale comprensoriale di Morgex ospiterà l'artista Donatella Corti, già interprete di diversi racconti messi in scena nel Teatrino della Sezione ragazzi della Biblioteca regionale di Aosta, nell'ambito dell'appuntamento settimanale de L'ora del racconto .
In occasione dell'incontro Donatella Corti proporrà uno spettacolo di marionette dal titolo Piccolo Re e il Mago Imbroglione, a cui farà seguito un laboratorio creativo. Lo spettacolo è rivolto ai bambini a partire dai 3 anni.
L'ingresso agli incontri è libero e gratuito fino al raggiungimento della capienza massima della sala manifestazioni della Biblioteca.
Per motivi organizzativi, invece, il laboratorio è riservato a 20 bambini.
 
Per ulteriori informazioni:
Assessorato Istruzione e Cultura
Servizio di Gestione delle Biblioteche
Biblioteca regionale comprensoriale di Morgex
Viale Gran San Bernardo, 34
Tel. 0165/809690

Sarah Scazzi e le confessioni di Michele contro Sabrina Misseri la figlia

Michele Misseri ora dichiara che ad uccidere è stata Sabrina, sua figlia: l'indagine però prosegue con indagini ambientali.

Si riascoltano chi passo in via Deledda ad Avetrana il giorno della scomparsa di Sarah e anche chi la vide per ultimi: tutto deve combaciare con le ultime dichiarazioni di Michele Misseri, che ora si proclama innocente dell'omicidio di Sarah, accusandosi solo di sottrazione di cadavere e favoreggiamento nei confronti della figlia, quando la ragazza era già morta.

L'incidente probatorio e le accuse contro Sabrina

Michele Misseri ora dichiara che ad uccidere è stata Sabrina, sua figlia: l'indagine però prosegue con indagini ambientali.

Si riascoltano chi passo in via Deledda ad Avetrana il giorno della scomparsa di Sarah e anche chi la vide per ultimi: tutto deve combaciare con le ultime dichiarazioni di Michele Misseri, che ora si proclama innocente dell'omicidio di Sarah, accusandosi solo di sottrazione di cadavere e favoreggiamento nei confronti della figlia, quando la ragazza era già morta.

Caso Scazzi - Michele Misseri accusa la figlia

Michele Misseri ora dichiara che ad uccidere è stata Sabrina, sua figlia: l'indagine però prosegue con indagini ambientali.

Si riascoltano chi passo in via Deledda ad Avetrana il giorno della scomparsa di Sarah e anche chi la vide per ultimi: tutto deve combaciare con le ultime dichiarazioni di Michele Misseri, che ora si proclama innocente dell'omicidio di Sarah, accusandosi solo di sottrazione di cadavere e favoreggiamento nei confronti della figlia, quando la ragazza era già morta.

Sabrina Misseri è l'assassina?

Michele Misseri ora dichiara che ad uccidere è stata Sabrina, sua figlia: l'indagine però prosegue con indagini ambientali.

Si riascoltano chi passo in via Deledda ad Avetrana il giorno della scomparsa di Sarah e anche chi la vide per ultimi: tutto deve combaciare con le ultime dichiarazioni di Michele Misseri, che ora si proclama innocente dell'omicidio di Sarah, accusandosi solo di sottrazione di cadavere e favoreggiamento nei confronti della figlia, quando la ragazza era già morta.