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I CENTO ANNI DEL MESSAGER VALDOTAIN
UN ORGOGLIO PER LA VALLE D'AOSTA
In occasione della presentazione del nuovo numero del Messager valdôtain, avvenuta oggi, venerdì 3 dicembre, al Théêtre de la Ville, il Presidente della Regione Augusto Rollandin sottolinea che : «E' un motivo di orgoglio, per la nostra regione, ricordare oggi i 100 anni di una pubblicazione che ha accompagnato questi 10 decenni di storia della Valle d'Aosta, rimanendo fedele alla sua formula originaria e diventando un riferimento per tutti i valdostani. Il Messager fa parte di noi, della nostra comunità, come una tradizione ormai consolidata entra nelle nostre case ad ogni inizio anno e ci accompagna nei dodici mesi.»
«Ed è quasi commovente, oggi, - dice il Presidente Rollandin - ricordare quel gruppo di giovani sacerdoti, freschi di Seminario, che in una giornata del maggio del 1911, a Machaby, decisero di pubblicare un almanacco valdostano, che da quell'anno ha poi attraversato la storia della nostre regione fino a noi: il periodo fascista, l'interruzione per la guerra, e poi l'introduzione del colore nella stampa, la rivoluzione tecnologica delle arti grafiche, la pubblicazione di supplementi e di nuove rubriche. Sempre tanti e validi i collaboratori che hanno dato il loro contributo all'alta qualità dei testi pubblicati, ai quali va il nostro ringraziamento e tra i quali ricordiamo quest'anno Lino Colliard, che è scomparso pochi giorni fa».
«E un plauso – aggiunge il Presidente della Région - va fatto anche alla Tipografia valdostana, per la quale i 100 anni del Messager rappresentano un traguardo importante. Anch'essa, nella sua lunga attività, è entrata a far parte della storia della Valle d'Aosta e per la regione rappresenta un'eccellenza, un esempio di professionalità e qualità, una realtà, conosciuta ed apprezzata anche oltre i nostri confini. Una realtà imprenditoriale che negli anni ha saputo evolvere e innovare, mantenendo invariata la sua reputazione».