12 ott 2011

Oggi - Yara Gambirasio - la caccia al mostro dai mille volti


Per il caso di Yara Gambirasio di Dna ne abbiamo abbastanza, ora si parla di un serial killer che ha già ucciso in passato: il serial killer è un predatore folle, con atteggiamenti normali, ma con una sua natura criminale, folle, celata dietro atteggiamenti convenzionali.
E' sempre un vicino cortese, un po' silenzioso, spesso solo, con una sua vita segreta interiore, con un suo odio feroce contro il mondo e i sentimenti umani più fragili, familiari.
Quindi Yara sarebbe stata la vittima ideale, la classica brava ragazzina tutta scola e palestra.
Questa ultima ipotesi lascia perplessi, perché costui sarebbe stato visto nella zona mille volta, in cerca di una vittima, pure in altre parti lo avrebbero visto e ci sono persone che trascorrono il loro tempo a controllare gli estranei che si avvicinano a casa loro.
Possibile che non sia mai stato individuato in passato?
Un serial killer, pur restando nella normalità mostra sintomi della sua pazzia alle persone che gli stanno vicino, i colleghi di lavoro, i vicini di casa eventualmente qualche parente.
Nessuno ha visto e nessuno sa?





Opinioni - Yara Gambirasio - la caccia al mostro dai mille volti


Per il caso di Yara Gambirasio di Dna ne abbiamo abbastanza, ora si parla di un serial killer che ha già ucciso in passato: il serial killer è un predatore folle, con atteggiamenti normali, ma con una sua natura criminale, folle, celata dietro atteggiamenti convenzionali.
E' sempre un vicino cortese, un po' silenzioso, spesso solo, con una sua vita segreta interiore, con un suo odio feroce contro il mondo e i sentimenti umani più fragili, familiari.
Quindi Yara sarebbe stata la vittima ideale, la classica brava ragazzina tutta scola e palestra.
Questa ultima ipotesi lascia perplessi, perché costui sarebbe stato visto nella zona mille volta, in cerca di una vittima, pure in altre parti lo avrebbero visto e ci sono persone che trascorrono il loro tempo a controllare gli estranei che si avvicinano a casa loro.
Possibile che non sia mai stato individuato in passato?
Un serial killer, pur restando nella normalità mostra sintomi della sua pazzia alle persone che gli stanno vicino, i colleghi di lavoro, i vicini di casa eventualmente qualche parente.
Nessuno ha visto e nessuno sa?





News - Yara Gambirasio - la caccia al mostro dai mille volti


Per il caso di Yara Gambirasio di Dna ne abbiamo abbastanza, ora si parla di un serial killer che ha già ucciso in passato: il serial killer è un predatore folle, con atteggiamenti normali, ma con una sua natura criminale, folle, celata dietro atteggiamenti convenzionali.
E' sempre un vicino cortese, un po' silenzioso, spesso solo, con una sua vita segreta interiore, con un suo odio feroce contro il mondo e i sentimenti umani più fragili, familiari.
Quindi Yara sarebbe stata la vittima ideale, la classica brava ragazzina tutta scola e palestra.
Questa ultima ipotesi lascia perplessi, perché costui sarebbe stato visto nella zona mille volta, in cerca di una vittima, pure in altre parti lo avrebbero visto e ci sono persone che trascorrono il loro tempo a controllare gli estranei che si avvicinano a casa loro.
Possibile che non sia mai stato individuato in passato?
Un serial killer, pur restando nella normalità mostra sintomi della sua pazzia alle persone che gli stanno vicino, i colleghi di lavoro, i vicini di casa eventualmente qualche parente.
Nessuno ha visto e nessuno sa?





Notizie - Yara Gambirasio - la caccia al mostro dai mille volti


Per il caso di Yara Gambirasio di Dna ne abbiamo abbastanza, ora si parla di un serial killer che ha già ucciso in passato: il serial killer è un predatore folle, con atteggiamenti normali, ma con una sua natura criminale, folle, celata dietro atteggiamenti convenzionali.
E' sempre un vicino cortese, un po' silenzioso, spesso solo, con una sua vita segreta interiore, con un suo odio feroce contro il mondo e i sentimenti umani più fragili, familiari.
Quindi Yara sarebbe stata la vittima ideale, la classica brava ragazzina tutta scola e palestra.
Questa ultima ipotesi lascia perplessi, perché costui sarebbe stato visto nella zona mille volta, in cerca di una vittima, pure in altre parti lo avrebbero visto e ci sono persone che trascorrono il loro tempo a controllare gli estranei che si avvicinano a casa loro.
Possibile che non sia mai stato individuato in passato?
Un serial killer, pur restando nella normalità mostra sintomi della sua pazzia alle persone che gli stanno vicino, i colleghi di lavoro, i vicini di casa eventualmente qualche parente.
Nessuno ha visto e nessuno sa?





Indagini Yara Gambirasio - la caccia al mostro dai mille volti


Per il caso di Yara Gambirasio di Dna ne abbiamo abbastanza, ora si parla di un serial killer che ha già ucciso in passato: il serial killer è un predatore folle, con atteggiamenti normali, ma con una sua natura criminale, folle, celata dietro atteggiamenti convenzionali.
E' sempre un vicino cortese, un po' silenzioso, spesso solo, con una sua vita segreta interiore, con un suo odio feroce contro il mondo e i sentimenti umani più fragili, familiari.
Quindi Yara sarebbe stata la vittima ideale, la classica brava ragazzina tutta scola e palestra.
Questa ultima ipotesi lascia perplessi, perché costui sarebbe stato visto nella zona mille volta, in cerca di una vittima, pure in altre parti lo avrebbero visto e ci sono persone che trascorrono il loro tempo a controllare gli estranei che si avvicinano a casa loro.
Possibile che non sia mai stato individuato in passato?
Un serial killer, pur restando nella normalità mostra sintomi della sua pazzia alle persone che gli stanno vicino, i colleghi di lavoro, i vicini di casa eventualmente qualche parente.
Nessuno ha visto e nessuno sa?





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Per il caso di Yara Gambirasio di Dna ne abbiamo abbastanza, ora si parla di un serial killer che ha già ucciso in passato: il serial killer è un predatore folle, con atteggiamenti normali, ma con una sua natura criminale, folle, celata dietro atteggiamenti convenzionali.
E' sempre un vicino cortese, un po' silenzioso, spesso solo, con una sua vita segreta interiore, con un suo odio feroce contro il mondo e i sentimenti umani più fragili, familiari.
Quindi Yara sarebbe stata la vittima ideale, la classica brava ragazzina tutta scola e palestra.
Questa ultima ipotesi lascia perplessi, perché costui sarebbe stato visto nella zona mille volta, in cerca di una vittima, pure in altre parti lo avrebbero visto e ci sono persone che trascorrono il loro tempo a controllare gli estranei che si avvicinano a casa loro.
Possibile che non sia mai stato individuato in passato?
Un serial killer, pur restando nella normalità mostra sintomi della sua pazzia alle persone che gli stanno vicino, i colleghi di lavoro, i vicini di casa eventualmente qualche parente.
Nessuno ha visto e nessuno sa?





Forum Yara Gambirasio - la caccia al mostro dai mille volti


Per il caso di Yara Gambirasio di Dna ne abbiamo abbastanza, ora si parla di un serial killer che ha già ucciso in passato: il serial killer è un predatore folle, con atteggiamenti normali, ma con una sua natura criminale, folle, celata dietro atteggiamenti convenzionali.
E' sempre un vicino cortese, un po' silenzioso, spesso solo, con una sua vita segreta interiore, con un suo odio feroce contro il mondo e i sentimenti umani più fragili, familiari.
Quindi Yara sarebbe stata la vittima ideale, la classica brava ragazzina tutta scola e palestra.
Questa ultima ipotesi lascia perplessi, perché costui sarebbe stato visto nella zona mille volta, in cerca di una vittima, pure in altre parti lo avrebbero visto e ci sono persone che trascorrono il loro tempo a controllare gli estranei che si avvicinano a casa loro.
Possibile che non sia mai stato individuato in passato?
Un serial killer, pur restando nella normalità mostra sintomi della sua pazzia alle persone che gli stanno vicino, i colleghi di lavoro, i vicini di casa eventualmente qualche parente.
Nessuno ha visto e nessuno sa?





11 ott 2011

Toscana - La regione Toscana fa uscire i bambocci a spese dei cittadini


Incredibile, ma vero, dopo Brunetta, che pagava i giovani, detti bamboccioni, ma anche coglioni in certi casi, per uscire di casa, da papà e dalla mammina, ora la regione Toscana darà dei contributi per aiutare che vuole uscire di casa e pagarsi un suo affitto, tra i 25 e i 34 anni.
Il governatore della Toscana Enrico Rossi, con una bella faccia tosta ha spiegato: ''L'Italia non ha un welfare per i giovani. Noi cerchiamo di costruirlo, anche in un momento finanziariamente difficile''.
Invece di dare lavoro e un salario decente, non da precari, ai giovani, questi fanno la carità, togliendo denaro alle indebitate casse della regione, che cadranno sulle spalle di tutti i cittadini, a livello nazionale.
I giovani hanno bisogno di stipendi decenti e di una legge nazionale che imponga il salario minimo, sotto il quale si commette reato pagare chiunque, giovane o vecchio, straniero o italiano.
Con questa antiquata politica si fa della demagogia a spese dei contribuenti, poi quando i ragazzoni arriveranno ai 35 anni diventeranno degli inquilini morosi o torneranno da papà e mamma.
Povera Italia!
Sono queste le iniziative che l'hanno rovinata e tutto per una manciata di voti.

Democratici Giovani - La regione Toscana fa uscire i bambocci a spese dei cittadini


Incredibile, ma vero, dopo Brunetta, che pagava i giovani, detti bamboccioni, ma anche coglioni in certi casi, per uscire di casa, da papà e dalla mammina, ora la regione Toscana darà dei contributi per aiutare che vuole uscire di casa e pagarsi un suo affitto, tra i 25 e i 34 anni.
Il governatore della Toscana Enrico Rossi, con una bella faccia tosta ha spiegato: ''L'Italia non ha un welfare per i giovani. Noi cerchiamo di costruirlo, anche in un momento finanziariamente difficile''.
Invece di dare lavoro e un salario decente, non da precari, ai giovani, questi fanno la carità, togliendo denaro alle indebitate casse della regione, che cadranno sulle spalle di tutti i cittadini, a livello nazionale.
I giovani hanno bisogno di stipendi decenti e di una legge nazionale che imponga il salario minimo, sotto il quale si commette reato pagare chiunque, giovane o vecchio, straniero o italiano.
Con questa antiquata politica si fa della demagogia a spese dei contribuenti, poi quando i ragazzoni arriveranno ai 35 anni diventeranno degli inquilini morosi o torneranno da papà e mamma.
Povera Italia!
Sono queste le iniziative che l'hanno rovinata e tutto per una manciata di voti.

Giovani - La regione Toscana fa uscire i bambocci a spese dei cittadini


Incredibile, ma vero, dopo Brunetta, che pagava i giovani, detti bamboccioni, ma anche coglioni in certi casi, per uscire di casa, da papà e dalla mammina, ora la regione Toscana darà dei contributi per aiutare che vuole uscire di casa e pagarsi un suo affitto, tra i 25 e i 34 anni.
Il governatore della Toscana Enrico Rossi, con una bella faccia tosta ha spiegato: ''L'Italia non ha un welfare per i giovani. Noi cerchiamo di costruirlo, anche in un momento finanziariamente difficile''.
Invece di dare lavoro e un salario decente, non da precari, ai giovani, questi fanno la carità, togliendo denaro alle indebitate casse della regione, che cadranno sulle spalle di tutti i cittadini, a livello nazionale.
I giovani hanno bisogno di stipendi decenti e di una legge nazionale che imponga il salario minimo, sotto il quale si commette reato pagare chiunque, giovane o vecchio, straniero o italiano.
Con questa antiquata politica si fa della demagogia a spese dei contribuenti, poi quando i ragazzoni arriveranno ai 35 anni diventeranno degli inquilini morosi o torneranno da papà e mamma.
Povera Italia!
Sono queste le iniziative che l'hanno rovinata e tutto per una manciata di voti.