3 feb 2012

sulle donne Stupro e violenza sessuale - libertà per gli stupratori?


Ora la Cassazione ha sentenziato qualcosa di grave e preoccupante, non c'è più l'obbligo di mantenere in carcere gli stupratori di gruppo, ma il giudice può decidere di dare una pena alternativa alla prigione, come si fa o si dovrebbe fare per i tossicodipendenti e altre categorie sociali deboli.
La notizia preoccupa ed è un segno dei tempi: i delinquenti hanno tanti dritti, tantissimi, ma non le vittime dei loro crimini, che devono subire e tacere.
Si vede che qualcuno preferisce difendere certi diritti acquisiti: sono gli avvocati dei mafiosi, dei corrotti e degli stupratori di ragazzine che ormai dettano legge in Italia e tutti gli altri devono tacere.

2 feb 2012

news Yara Gambirasio - certe piste non erano percorribili


La famiglia di Yara vuole vedere gli atti e capire, mentre la magistratura prosegue nelle sue ricerche un po' senza futuro.
Il caso ora ricade su se stesso e riappare Mohamed Fikri, il primo sospettato e poi subito rilasciato: i dubbi pare stanno nella traduzione delle sue frasi, con diverse interpretazioni.
Ora però tutti è confuso e il sospetto che certe piste non si sono percorse per differenti motivi pare chiaro: certamente chi ha ucciso Yara è stato visto da qualcuno, che lo ha notato, ma nessuno ha capito, o....ha voluto capire.
Si sa che certe indagini sono difficili da seguire e certe persone si possono importunare e altre no.

paese Yara Gambirasio - certe piste non erano percorribili


La famiglia di Yara vuole vedere gli atti e capire, mentre la magistratura prosegue nelle sue ricerche un po' senza futuro.
Il caso ora ricade su se stesso e riappare Mohamed Fikri, il primo sospettato e poi subito rilasciato: i dubbi pare stanno nella traduzione delle sue frasi, con diverse interpretazioni.
Ora però tutti è confuso e il sospetto che certe piste non si sono percorse per differenti motivi pare chiaro: certamente chi ha ucciso Yara è stato visto da qualcuno, che lo ha notato, ma nessuno ha capito, o....ha voluto capire.
Si sa che certe indagini sono difficili da seguire e certe persone si possono importunare e altre no.

opinioni Yara Gambirasio - certe piste non erano percorribili


La famiglia di Yara vuole vedere gli atti e capire, mentre la magistratura prosegue nelle sue ricerche un po' senza futuro.
Il caso ora ricade su se stesso e riappare Mohamed Fikri, il primo sospettato e poi subito rilasciato: i dubbi pare stanno nella traduzione delle sue frasi, con diverse interpretazioni.
Ora però tutti è confuso e il sospetto che certe piste non si sono percorse per differenti motivi pare chiaro: certamente chi ha ucciso Yara è stato visto da qualcuno, che lo ha notato, ma nessuno ha capito, o....ha voluto capire.
Si sa che certe indagini sono difficili da seguire e certe persone si possono importunare e altre no.

omicidio Yara Gambirasio - certe piste non erano percorribili


La famiglia di Yara vuole vedere gli atti e capire, mentre la magistratura prosegue nelle sue ricerche un po' senza futuro.
Il caso ora ricade su se stesso e riappare Mohamed Fikri, il primo sospettato e poi subito rilasciato: i dubbi pare stanno nella traduzione delle sue frasi, con diverse interpretazioni.
Ora però tutti è confuso e il sospetto che certe piste non si sono percorse per differenti motivi pare chiaro: certamente chi ha ucciso Yara è stato visto da qualcuno, che lo ha notato, ma nessuno ha capito, o....ha voluto capire.
Si sa che certe indagini sono difficili da seguire e certe persone si possono importunare e altre no.

oggi Yara Gambirasio - certe piste non erano percorribili


La famiglia di Yara vuole vedere gli atti e capire, mentre la magistratura prosegue nelle sue ricerche un po' senza futuro.
Il caso ora ricade su se stesso e riappare Mohamed Fikri, il primo sospettato e poi subito rilasciato: i dubbi pare stanno nella traduzione delle sue frasi, con diverse interpretazioni.
Ora però tutti è confuso e il sospetto che certe piste non si sono percorse per differenti motivi pare chiaro: certamente chi ha ucciso Yara è stato visto da qualcuno, che lo ha notato, ma nessuno ha capito, o....ha voluto capire.
Si sa che certe indagini sono difficili da seguire e certe persone si possono importunare e altre no.

Yara Gambirasio - certe piste non erano percorribili


La famiglia di Yara vuole vedere gli atti e capire, mentre la magistratura prosegue nelle sue ricerche un po' senza futuro.
Il caso ora ricade su se stesso e riappare Mohamed Fikri, il primo sospettato e poi subito rilasciato: i dubbi pare stanno nella traduzione delle sue frasi, con diverse interpretazioni.
Ora però tutti è confuso e il sospetto che certe piste non si sono percorse per differenti motivi pare chiaro: certamente chi ha ucciso Yara è stato visto da qualcuno, che lo ha notato, ma nessuno ha capito, o....ha voluto capire.
Si sa che certe indagini sono difficili da seguire e certe persone si possono importunare e altre no.

oggi Sarah Scazzi - l'amore e la gelosia


Ivano Russo ha parlato in tribunale e ha raccontato di quello strano rapporto con Sabrina e dell'amicizia e non amicizia che c'era tra i due.
Il loro rapporto era più che un'amicizia, ma c'era dell'altro, senza essere fidanzati dichiarati.
Sarah invece aveva l'abitudine di farsi abbracciare e aveva detto che gli voleva bene, quindi era una cotta da ragazzina, nulla di più, da non poter provocare, tra gente normale altro che un sorriso e due parole di consolazione, come si fa con i bambini.
Se questo fosse il movente vero dell'omicidio saremmo di fronte a qualcosa di squallido, prima ancora che criminale, saremmo tra la peggior miseria umana.

omicidio Sarah Scazzi - l'amore e la gelosia


Ivano Russo ha parlato in tribunale e ha raccontato di quello strano rapporto con Sabrina e dell'amicizia e non amicizia che c'era tra i due.
Il loro rapporto era più che un'amicizia, ma c'era dell'altro, senza essere fidanzati dichiarati.
Sarah invece aveva l'abitudine di farsi abbracciare e aveva detto che gli voleva bene, quindi era una cotta da ragazzina, nulla di più, da non poter provocare, tra gente normale altro che un sorriso e due parole di consolazione, come si fa con i bambini.
Se questo fosse il movente vero dell'omicidio saremmo di fronte a qualcosa di squallido, prima ancora che criminale, saremmo tra la peggior miseria umana.

Sarah Scazzi - l'amore e la gelosia


Ivano Russo ha parlato in tribunale e ha raccontato di quello strano rapporto con Sabrina e dell'amicizia e non amicizia che c'era tra i due.
Il loro rapporto era più che un'amicizia, ma c'era dell'altro, senza essere fidanzati dichiarati.
Sarah invece aveva l'abitudine di farsi abbracciare e aveva detto che gli voleva bene, quindi era una cotta da ragazzina, nulla di più, da non poter provocare, tra gente normale altro che un sorriso e due parole di consolazione, come si fa con i bambini.
Se questo fosse il movente vero dell'omicidio saremmo di fronte a qualcosa di squallido, prima ancora che criminale, saremmo tra la peggior miseria umana.