5 mar 2012

login Facebook e Google ovvero i politici e la rete



I politici con i loro porta borse, ma anche il mondo dell'editoria, come quello delle televisioni, come i fanatici integralisti religiosi, desiderano il ritorno al “Medioevo” delle telecomunicazioni, ma purtroppo o per fortuna questo non avverrà.
Visto che i singoli Stati non riescono ad affrontare i giganti di Internet, allora ci prova personalmente l'Unione Europea, ma i burocrati di Bruxelles si dovranno presto rendere conto che ci si può scottare con la rete e farsi tanto, tanto male.
Il fatto è il solito, ma in pochi si rendono conto che questo strumento permette a tutti di avere contatti con il resto del mondo e i contatti sono tanti.
La censura può solo mettere qualche filtro, ma questi si possono facilmente superare con altri termini, oso dire con altri sinonimi.
Così la censura deve affidarsi ai burocrati, ai vecchi scribacchini, alle mezze maniche di molti anni fa, che con la penna cancellavano le parole dal doppio senso, che potevano offendere il principe.
La scemenza dei censori è nota e storica: censuravano testi innocenti e ciò che era velato, ma non troppo, mentre l'attacco al potere costituito sfuggiva dai loro controlli formali, di gente ottusa.

Omicidio per gelosia con strage


A Brescia abbiamo avuto una nuova strage per gelosia, un uomo, in questo caso era un camionista, uccide la sua ex moglie, il suo nuovo compagno, la figlia di lei e il fidanzato.
E' una nuova strage, che entra nella cronaca quasi settimanale, come se si trattasse di un grave incidente stradale, sì, come qualcosa di inevitabile.
Pare un fatto comune, che la vita moderna impone, è quasi un sacrificio che tutti accettano come normale.
Che cosa è la gelosia?
Perché negli uomini, nei maschi porta, in certi casi alla follia criminale e suicida, oltre che omicida?

10° EDIZIONE DEL PREMIO TERAMO CHE LAVORA


COMUNICATO STAMPA - 10° EDIZIONE DEL PREMIO TERAMO CHE LAVORA

Si avvicina la decima edizione del “Premio Teramo che Lavora”. L’atteso premio per l’imprenditoria della provincia di Teramo compie 10 anni. La manifestazione di grande richiamo è organizzata dall’associazione “Premio Teramo che Lavora” presieduta da Patrizio Panichi. L’evento si svolgerà sabato 31 marzo a Tortoreto. L’iniziativa premia le aziende e i suoi protagonisti che hanno segnato nel corso degli anni le tappe dei successi economici della provincia abruzzese. L’obiettivo è valorizzare gli imprenditori più meritevoli nei settori trainanti dell’economia quali il commercio, l’agricoltura, l’industria e il turismo. Nei prossimi giorni, saranne svelate ulteriori informazioni quali gli ospiti vip dello spettacolo e l'organizzazione e gli obiettivi predisposti per l'edizione.


 Con l'approssimarsi della primavera, arrivano i mesi migliori per la pratica 
del volo libero, vale a dire il volo senza motore in deltaplano e 
parapendio.
Sono mezzi semplici ed intriganti che sfruttano le correnti ascensionali, dette termiche. Il pilota vola immerso nella dimensione celeste, cercando di restare dentro queste masse d'aria per raggiungere la massima quota possibile e con essa la possibilità di percorrere poi molti chilometri sfruttando l'efficienza del mezzo medesimo. In pratica, spendendo la quota acquisita, ci si può trasferire da un posto all'altro.
Nel caso di una competizione, come i regionali di parapendio, il pilota dovrà eseguire un percorso prefissato, aggirando punti salienti del territorio, come cime di monti, paesi, ecc., prima di raggiungere l'atterraggio. Il GPS di bordo certifica il tutto e, confrontato con gli strumenti degli altri piloti, stabilisce la classifica.
Gli organizzatori dei campionati regionali di parapendio hanno in massima parte predisposto calendari e programmi mentre si accumulano le adesioni. Lo scorso anno i partecipanti furono circa 430, una significativa rappresentanza dei 5000 iscritti alla federazione.
Le gare regionali sono propedeutiche a competizioni più impegnative, tanto che una particolare cura è riservata ai piloti meno esperti. Costoro sono raggruppati nella classe Fun e seguiti da un tutor, nella persona di un pilota di livello internazionale, con il preciso compito di assisterli nella crescita tecnica prima del passaggio alle classi superiori Sport e Pro.
Un'altra distinzione delle tre categorie è il tipo di mezzo utilizzato: più facili quelli ammessi alla classe Fun, più performanti, ma anche più impegnativi i parapendio della altre due.
Nel parapendio l'Italia è campione d'Europa in carica. Il trentino Luca Donini è vice campione del mondo.

Gustavo Vitali
Ufficio Stampa FIVL - Federazione Italiana Volo Libero 335 585243 - skype: gustavo.vitali - vitali.stampa (AT) fivl.it

foto

per ulteriori informazioni su TUTTI i campionati regionali contattare Coordinamento Campionati Regionali Parapendio
Barbara Sonzogni - info (AT) regionaliparapendio.it - 338 4268753 http://www.regionaliparapendio.it/

Campionato Parapendio Triveneto (CPT) - Veneto, Friuli, Trentino 

Il Campionato Parapendio Triveneto (CPT) si svolgerà in otto fine settimana tra le associazioni di Veneto, Friuli e Trentino, rispettivamente a Caltrano (Vicenza) il 31 marzo e 1 aprile, a Aviano (Pordenone) il 14 e 15 aprile, a Gemona (Udine) il 19 e 20 maggio, a Borso del Grappa (Treviso) il 2 e 3 giugno, a Caprino Veronese il 7 e 8 luglio, a Pieve d'Alpago - Dolada (Belluno) il 25 e 26 agosto ed a Barco - Valsugana (Trento) l'1 e 2
settembre. Ancora da stabilire il luogo per la tappa del 12 e 13 maggio.

Per ulteriori informazioni contattare Damiano Zanocco - 349 1959892- zanocco2 (AT) interfrree.it - http://www.cptriveneto.it/

Il Campionato Regionale Italia Centrale (CRIC) - Lazio, Umbria, Molise, Abruzzo, Marche

Il Campionato Regionale Italia Centrale (CRIC) si disputa tra le
associazioni di Lazio, Umbria, Molise, Abruzzo e Marche, in cinque fine settimana: 14 e 15 aprile, 12 e 13 maggio, 7 e 8 luglio, 14 e 15 luglio, 8 e 9 settembre. Secondo le previsioni meteo nei giorni precedenti ogni data sarà comunicata la località più favorevole alla disputa della gara.

Per ulteriori informazioni contattare Emiliano Narcisi - info (AT) piloticric.it - 328 6510810 -

Campionato Regionale Toscana Emilia Romagna (CARTER) 
Il Campionato Regionale Toscana Emilia Romagna (CARTER) si disputerà in cinque fine settimana lungo i pendii dell'Appennino Tosco-Romagnolo: il 31 marzo e 1 aprile, il 14 e 15 aprile, il 26 e 27 maggio a Monfestino (Sestola
- Modena), il 23 e 24 giugno al Monte Caio (Tizzano Val di Parma), 1 e 2 settembre al Monte Pelpi-Passo della Raticosa (Fiorenzuola - Firenze)

Per ulteriori informazioni contattare Roberto Salsi - roberto.salsi (AT) cooprocon.it - 328 7230927 -

Il Campionato Interregionale Lombardia Piemonte Liguria Valle d'Aosta (CILP)

Il Campionato Interregionale Lombardia Piemonte Liguria Valle d'Aosta (CILP) prevede otto domeniche di gara, esattamente il 4 marzo a Santa Elisabetta (Colleretto Castelnuovo - Torino), il 1 aprile a Palazzgo (Bergamo), il 15
aprile a Cavallaria (Ivrea - Torino), il 20 maggio a Muanda (Courmayeur - Aosta), il 3 giugno a Brescia, l'8 luglio a Suello (Lecco), il 2 settembre a Clusone (Bergamo) ed il 16 settembre in Val Vigezzo (Santa Maria Maggiore - Verbania).

WWF: “BASTA CON LA PESCA SCONSIDERATA:


RIFORMA DELLA PESCA UE
WWF: “BASTA CON LA PESCA SCONSIDERATA: SALVATE PESCI E PESCATORI”
 
Il WWF presenta al Parlamento Europeo la petizione “More Fish” che ha già raccolto 100.000 adesioni. Obiettivo: 500.000 firme entro settembre
 
Per aderire alla petizione www.wwf.it/petizionepesca 
 
Con la petizione WWF “More Fish” già vicina alle 100.000 firme, l’Associazione e i cittadini chiedono a gran voce al Parlamento Europeo di salvare pesci e pescatori, in una parola la pesca. E’ l’appello ribadito oggi durante un incontro del WWF al comitato petizioni del Parlamento Europeo, per presentare l’iniziativa, lanciata online in tutta Europa, e dare voce alle richieste dei cittadini europei che hanno già aderito e che aderiranno da qui a settembre: smetterla con la pesca eccessiva e impegnarsi per salvare la biodiversità marina, la pesca e il suo indotto.
 
Il 75% degli stock europei di pesce è sovrasfruttato e si stima che la Comunità Europea perda ogni anno circa 3 miliardi di euro, di quelli che potenzialmente un settore della pesca ben gestito determinerebbe.
 
Secondo migliaia di cittadini europei il Parlamento Europeo non può fallire nel suo compito: la riforma della Politica Comune della Pesca deve essere drastica e risolutiva – ha detto Marco Costantini, responsabile Mare del WWF Italia – Se l’Europa voterà per lo status quo, non riusciremo a salvare i nostri mari, i pesci, né il settore della pesca. Al contrario, una riforma nuova e ambiziosa potrà assicurare il recupero degli stock di pesce, migliori profitti e migliori posti di lavoro. Il nostro obiettivo è raggiungere le 500.000 firme entro settembre per dimostrare ai membri del Parlamento Europeo che i cittadini tengono a una pesca sostenibile e li ritengono responsabili della sua realizzazione.”
 
La Commissione Europea ha inviato la sua proposta di riforma della pesca al Parlamento Europeo l’estate scorsa perché sia vagliata e adottata. La proposta verrà discussa ampiamente nei prossimi mesi.
 
Il WWF consegnerà tutte le firme raccolte con la petizione a settembre, prima di un importante voto plenario sulla Riforma della Politica Comune della Pesca, previsto per il 12 settembre.
 
Le migliaia di cittadini che hanno firmato la petizione del WWF “The ‘More Fish’ Petition” chiedono al presidente e ai membri del Parlamento Europeo di:
§  fermare la gestione a breve termine della pesca, promuovere una gestione che assicuri che la pesca venga gestita a livello di bacino, il tutto per determinare nel piu’ breve tempo possibile il recupero degli stock
§  fermare lo spreco economico e di specie predisponendo una serie di regole per fare in modo che i pescatori peschino solo quello che vogliono
§  fermare la pesca eccessiva e sconsiderata applicando le regole europee anche a quei pescherecci europei che pescano in acque internazionali e nel mondo intero.
 
 

Consiglio straordinario su situazione Novem di Bagnatica


Comune di Bagnatica

Consiglio straordinario su situazione Novem di Bagnatica

Martedì 6 marzo, ore 20.30, aula consiliare

Consiglio comunale straordinario a Bagnatica martedì 6 marzo alle ore 20.30. Sindaco, Giunta, consiglieri e cittadini affronteranno la difficile situazione della ditta Novem, che ha aperto la procedura di mobilità per 117 dipendenti sui 298 totali. Un fulmine a ciel sereno per i lavoratori e per l’amministrazione comunale, pronta a sostenere in ogni modo l’occupazione. La decisione dell'azienda, che si occupa di interni di design per il settore automobilistico e che dal 2008 deve fare i conti con difficoltà economiche, è la conseguenza della paventata cessazione dell'attività su due linee produttive legate alla produzione di interni in radica e in alluminio. Durante la seduta straordinaria del Consiglio comunale di martedì verrà data parola direttamente ai lavoratori che spiegheranno in una sede ufficiale le possibili implicazioni di carattere sociale ed economico della riorganizzazione dell’azienda.
Già mercoledì 29 febbraio più di 200 persone sono scese in strada per protestare contro la decisione dell’azienda. I sindacati hanno incontrato il sindaco Primo Magli e quello di Brusaporto Claudio Rossi. Entrambi hanno confermato di voler incontrare i rappresentanti italiani della Novem per cercare di risolvere la crisi senza coinvolgere i lavoratori.

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youtube - itaca - Lucio Dalla - il funerale e la folla degli amici


Il funerale del cantante è stato celebrato domenica pomeriggio 4 marzo 2012. Già in migliaia sono andati a trovarlo per l'ultimo saluto: la folla è di curiosi, ma anche di gente commossa.
In 50mila invece erano in piazza maggiore a Bologna ed hanno seguito la celebrazione, il funerale.
E' il primo grande funerale di un cantante degli anni settanta, quando la musica leggera era popolare e tutto era contenuto, senza … troppo rumore.
Lucio Dalla avrà il funerale religioso a Bologna nella Basilica di San Petronio Bologna, domenica alle 14.30, fuori la folla sarà tanta nella sua piazza grande, ovvero in Piazza Maggiore.
Questa sua scelta, che segue un suo sentire, non deve stupire e in un epoca dove la religione conta sempre di meno, tranne per le sette e gruppi affini, fa piacere che un grande della musica possa testimoniare, grazie a certamente testimonianze e desideri in vita, la sua appartenenza alla fede cristiana.

gesù bambino - Lucio Dalla - il funerale e la folla degli amici


Il funerale del cantante è stato celebrato domenica pomeriggio 4 marzo 2012. Già in migliaia sono andati a trovarlo per l'ultimo saluto: la folla è di curiosi, ma anche di gente commossa.
In 50mila invece erano in piazza maggiore a Bologna ed hanno seguito la celebrazione, il funerale.
E' il primo grande funerale di un cantante degli anni settanta, quando la musica leggera era popolare e tutto era contenuto, senza … troppo rumore.
Lucio Dalla avrà il funerale religioso a Bologna nella Basilica di San Petronio Bologna, domenica alle 14.30, fuori la folla sarà tanta nella sua piazza grande, ovvero in Piazza Maggiore.
Questa sua scelta, che segue un suo sentire, non deve stupire e in un epoca dove la religione conta sempre di meno, tranne per le sette e gruppi affini, fa piacere che un grande della musica possa testimoniare, grazie a certamente testimonianze e desideri in vita, la sua appartenenza alla fede cristiana.

futura testo - Lucio Dalla - il funerale e la folla degli amici


Il funerale del cantante è stato celebrato domenica pomeriggio 4 marzo 2012. Già in migliaia sono andati a trovarlo per l'ultimo saluto: la folla è di curiosi, ma anche di gente commossa.
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funerale - Lucio Dalla - il funerale e la folla degli amici


Il funerale del cantante è stato celebrato domenica pomeriggio 4 marzo 2012. Già in migliaia sono andati a trovarlo per l'ultimo saluto: la folla è di curiosi, ma anche di gente commossa.
In 50mila invece erano in piazza maggiore a Bologna ed hanno seguito la celebrazione, il funerale.
E' il primo grande funerale di un cantante degli anni settanta, quando la musica leggera era popolare e tutto era contenuto, senza … troppo rumore.
Lucio Dalla avrà il funerale religioso a Bologna nella Basilica di San Petronio Bologna, domenica alle 14.30, fuori la folla sarà tanta nella sua piazza grande, ovvero in Piazza Maggiore.
Questa sua scelta, che segue un suo sentire, non deve stupire e in un epoca dove la religione conta sempre di meno, tranne per le sette e gruppi affini, fa piacere che un grande della musica possa testimoniare, grazie a certamente testimonianze e desideri in vita, la sua appartenenza alla fede cristiana.