2 mag 2012

Biagio Antonacci - IRIS - video youtube


Notizie news 

La Siria è in pieno guerra civile: i ribelli certamente sono stati armati dagli occidentali e forse da Israele stesso: il regime sta traballando, ma si puntella con l’alleato iraniano, che rischia pure lui di finire sotto il peso della rivolta.
Se cadesse la Siria l’Iran sarebbe totalmente circondato ed isolato, per questo fornisce di armi ed aiuti l’ultimo Paese che lo appoggi.
In realtà ad odiare il regime siriano sono soprattutto i Sunniti, che odiano i drusi, al potere in Siria, gli Sciiti, che comandano in Iran.
Le minoranze islamiche, pure loro integraliste, si scontrano con i sunniti, che hanno come riferimento i Sauditi: quindi è anche una guerra etnica, religiosa.
Come tale porterà a molte conseguenze negative, con morti e feriti, con odi e molte rappresaglie: basta notare lo scontro feroce tra sciiti e sunniti in Iraq.



1 mag 2012

ultime - Festa dei lavoratori, ovvero il 1° Maggio


Festa dei lavoratori, ovvero il 1° Maggio che rappresenta la festa di chi si guadagna onestamente da vivere, senza rubare, né speculare, né sfruttare il prossimo.
Il lavoro è qualcosa di buono e di giusto, di valido, ma da noi non è considerato e dopo che la casta ha premiato raccomandati e amicizie …. particolari.
Oggi chi fa il suo dovere è deriso, considerato un fesso e poi si trova dopo 40 anni di lavoro esodato, magari senza pensione o altro.
Da noi manca, è scomparsa la cultura del lavoro e da troppo non si premia chi lavora, ma solo i furbastri.

Torino - Festa dei lavoratori, ovvero il 1° Maggio


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Il lavoro è qualcosa di buono e di giusto, di valido, ma da noi non è considerato e dopo che la casta ha premiato raccomandati e amicizie …. particolari.
Oggi chi fa il suo dovere è deriso, considerato un fesso e poi si trova dopo 40 anni di lavoro esodato, magari senza pensione o altro.
Da noi manca, è scomparsa la cultura del lavoro e da troppo non si premia chi lavora, ma solo i furbastri.

significato Festa dei lavoratori, ovvero il 1° Maggio


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Oggi chi fa il suo dovere è deriso, considerato un fesso e poi si trova dopo 40 anni di lavoro esodato, magari senza pensione o altro.
Da noi manca, è scomparsa la cultura del lavoro e da troppo non si premia chi lavora, ma solo i furbastri.

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Da noi manca, è scomparsa la cultura del lavoro e da troppo non si premia chi lavora, ma solo i furbastri.

primo maggio Festa dei lavoratori, ovvero il 1° Maggio


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Da noi manca, è scomparsa la cultura del lavoro e da troppo non si premia chi lavora, ma solo i furbastri.

origine Festa dei lavoratori, ovvero il 1° Maggio


Festa dei lavoratori, ovvero il 1° Maggio che rappresenta la festa di chi si guadagna onestamente da vivere, senza rubare, né speculare, né sfruttare il prossimo.
Il lavoro è qualcosa di buono e di giusto, di valido, ma da noi non è considerato e dopo che la casta ha premiato raccomandati e amicizie …. particolari.
Oggi chi fa il suo dovere è deriso, considerato un fesso e poi si trova dopo 40 anni di lavoro esodato, magari senza pensione o altro.
Da noi manca, è scomparsa la cultura del lavoro e da troppo non si premia chi lavora, ma solo i furbastri.

oggi - Il Vaticano, nell’immaginario collettivo, contiene molti segreti


Il Vaticano, nell’immaginario collettivo, contiene molti segreti, ma in realtà di segreti il Vaticano, tranne qualche raro caso, né ha pochi o nessuno: infatti di storici, di diverse tendenze e opinioni diverse, sono entrati negli archivi e difficilmente qualche religioso, qualche suora, ha potuto impedire che occhi indiscreti entrassero in angoli reconditi, da non mostrare al mondo.
E’ divertente osservare come l’ingenuità popolare cerchi segreti e cose torbide dove non ci sono, poi dopo Papa Borgia, di cui si sa quasi tutto, ci sono poche speranze di poter celare qualcosa di torbido: Alessandro VI fu un papa guerriero, ebbe dei figli, da Cardinale e li riconobbe come suoi eredi diretti, Lucrezia Borgia e Cesare Borgia.
Fu forse anche incestuoso ed ebbe un figlio omosessuale.
La pedofilia dei preti la conosciamo bene e la stampa ne parla tutti i giorni: non rimane che cercare il torbido in altri luoghi, nei palazzi del potere laico, o meglio in quei luoghi dove corruzione e abitudini negative e nefaste non hanno alle spalle il timore della dannazione eterna.
Se ne hanno fatte tante nel Vaticano, cosa avranno sulla coscienza gli altri, che di coscienza ne hanno poca, poca?

oltre la soglia - Il Vaticano, nell’immaginario collettivo, contiene molti segreti


Il Vaticano, nell’immaginario collettivo, contiene molti segreti, ma in realtà di segreti il Vaticano, tranne qualche raro caso, né ha pochi o nessuno: infatti di storici, di diverse tendenze e opinioni diverse, sono entrati negli archivi e difficilmente qualche religioso, qualche suora, ha potuto impedire che occhi indiscreti entrassero in angoli reconditi, da non mostrare al mondo.
E’ divertente osservare come l’ingenuità popolare cerchi segreti e cose torbide dove non ci sono, poi dopo Papa Borgia, di cui si sa quasi tutto, ci sono poche speranze di poter celare qualcosa di torbido: Alessandro VI fu un papa guerriero, ebbe dei figli, da Cardinale e li riconobbe come suoi eredi diretti, Lucrezia Borgia e Cesare Borgia.
Fu forse anche incestuoso ed ebbe un figlio omosessuale.
La pedofilia dei preti la conosciamo bene e la stampa ne parla tutti i giorni: non rimane che cercare il torbido in altri luoghi, nei palazzi del potere laico, o meglio in quei luoghi dove corruzione e abitudini negative e nefaste non hanno alle spalle il timore della dannazione eterna.
Se ne hanno fatte tante nel Vaticano, cosa avranno sulla coscienza gli altri, che di coscienza ne hanno poca, poca?