8 ago 2012

gruppo - Facebook è la madre di tutti i pettegolezzi



Facebook è la madre di tutti i pettegolezzi e di tutte le fanfaronate nazionali: ormai esiste un mondo virtuale dove se ne raccontano tante, troppe e in molti, disoccupati, precari disperati, si propongono come uomini di successo.
I falliti diventano geni dell'economia, in un'epoca dove i soldi proprio non se ne vedono: non sono solo adolescenti, ma spesso perfetti deficienti che si dilettano nelle cazzate più incredibili.
Questo è il volto brutto di Internet, costoro rischiano, un giorno morti i genitori, di finire ad ingrossare il mondo dei senza tetto, dove proseguiranno a sfornare discorsi alogici, irrazionali, da perfetti fanfaroni.

game - Facebook è la madre di tutti i pettegolezzi



Facebook è la madre di tutti i pettegolezzi e di tutte le fanfaronate nazionali: ormai esiste un mondo virtuale dove se ne raccontano tante, troppe e in molti, disoccupati, precari disperati, si propongono come uomini di successo.
I falliti diventano geni dell'economia, in un'epoca dove i soldi proprio non se ne vedono: non sono solo adolescenti, ma spesso perfetti deficienti che si dilettano nelle cazzate più incredibili.
Questo è il volto brutto di Internet, costoro rischiano, un giorno morti i genitori, di finire ad ingrossare il mondo dei senza tetto, dove proseguiranno a sfornare discorsi alogici, irrazionali, da perfetti fanfaroni.

giochi - Facebook è la madre di tutti i pettegolezzi



Facebook è la madre di tutti i pettegolezzi e di tutte le fanfaronate nazionali: ormai esiste un mondo virtuale dove se ne raccontano tante, troppe e in molti, disoccupati, precari disperati, si propongono come uomini di successo.
I falliti diventano geni dell'economia, in un'epoca dove i soldi proprio non se ne vedono: non sono solo adolescenti, ma spesso perfetti deficienti che si dilettano nelle cazzate più incredibili.
Questo è il volto brutto di Internet, costoro rischiano, un giorno morti i genitori, di finire ad ingrossare il mondo dei senza tetto, dove proseguiranno a sfornare discorsi alogici, irrazionali, da perfetti fanfaroni.

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Facebook è la madre di tutti i pettegolezzi e di tutte le fanfaronate nazionali: ormai esiste un mondo virtuale dove se ne raccontano tante, troppe e in molti, disoccupati, precari disperati, si propongono come uomini di successo.
I falliti diventano geni dell'economia, in un'epoca dove i soldi proprio non se ne vedono: non sono solo adolescenti, ma spesso perfetti deficienti che si dilettano nelle cazzate più incredibili.
Questo è il volto brutto di Internet, costoro rischiano, un giorno morti i genitori, di finire ad ingrossare il mondo dei senza tetto, dove proseguiranno a sfornare discorsi alogici, irrazionali, da perfetti fanfaroni.

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Facebook è la madre di tutti i pettegolezzi e di tutte le fanfaronate nazionali: ormai esiste un mondo virtuale dove se ne raccontano tante, troppe e in molti, disoccupati, precari disperati, si propongono come uomini di successo.
I falliti diventano geni dell'economia, in un'epoca dove i soldi proprio non se ne vedono: non sono solo adolescenti, ma spesso perfetti deficienti che si dilettano nelle cazzate più incredibili.
Questo è il volto brutto di Internet, costoro rischiano, un giorno morti i genitori, di finire ad ingrossare il mondo dei senza tetto, dove proseguiranno a sfornare discorsi alogici, irrazionali, da perfetti fanfaroni.

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Facebook è la madre di tutti i pettegolezzi e di tutte le fanfaronate nazionali: ormai esiste un mondo virtuale dove se ne raccontano tante, troppe e in molti, disoccupati, precari disperati, si propongono come uomini di successo.
I falliti diventano geni dell'economia, in un'epoca dove i soldi proprio non se ne vedono: non sono solo adolescenti, ma spesso perfetti deficienti che si dilettano nelle cazzate più incredibili.
Questo è il volto brutto di Internet, costoro rischiano, un giorno morti i genitori, di finire ad ingrossare il mondo dei senza tetto, dove proseguiranno a sfornare discorsi alogici, irrazionali, da perfetti fanfaroni.

Londra 2012 Pallacanestro, le Olimpiadi di Google



Londra 2012 Pallacanestro, le Olimpiadi di Google continuano e il gioco si fa … divertente: il tiro al canestro, arte che comporta concentrazione e coordinamento nella realtà, anche con il Doodle di Google che invita a coordinare i i tasti della tastiera o a cliccare con … precisione con il mouse.
Che ha a che vedere con le Olimpiadi tutto questo?
Poco o nulla, o meglio è un effetto collaterale, se si così si può affermare.
L’importante è fare canestro, vedere giocare e lasciar giocare, i giocatori veri, senza giochetti facili per bambini.

ora - Londra 2012 Pallacanestro, il gioco dei giganti



Londra 2012 Pallacanestro, il gioco dei giganti e delle partite appassionate, in palestra, con abili palleggiatori filo statunitensi.
E’ lo sport degli appassionati alle partite sotto casa, nei giardini e nei cortili, basta un canestro appeso a un palo.
E’ pure lo sport delle periferie degradate statunitensi, nelle grandi città multietniche, tra giovani disoccupati e piccola criminalità, tra bande rivali, che ogni tanto si concedono ….… due palleggi in pace.
E’ uno sport popolare in molti sensi, sia come pratica agonistica, che come tifosi.
E’ lo sport dei giovani sportivi, dei ragazzi che si sfogano con un pallone senza avere a disposizione un grande spazio, ma solo un pezzetto di cortile, un angolo dietro il giardino.
E’ un degno sport olimpico.

le Olimpiadi di Londra 2012 Pallacanestro, il gioco dei giganti



Londra 2012 Pallacanestro, il gioco dei giganti e delle partite appassionate, in palestra, con abili palleggiatori filo statunitensi.
E’ lo sport degli appassionati alle partite sotto casa, nei giardini e nei cortili, basta un canestro appeso a un palo.
E’ pure lo sport delle periferie degradate statunitensi, nelle grandi città multietniche, tra giovani disoccupati e piccola criminalità, tra bande rivali, che ogni tanto si concedono ….… due palleggi in pace.
E’ uno sport popolare in molti sensi, sia come pratica agonistica, che come tifosi.
E’ lo sport dei giovani sportivi, dei ragazzi che si sfogano con un pallone senza avere a disposizione un grande spazio, ma solo un pezzetto di cortile, un angolo dietro il giardino.
E’ un degno sport olimpico.

Notizie news - Londra 2012 Pallacanestro, il gioco dei giganti



Londra 2012 Pallacanestro, il gioco dei giganti e delle partite appassionate, in palestra, con abili palleggiatori filo statunitensi.
E’ lo sport degli appassionati alle partite sotto casa, nei giardini e nei cortili, basta un canestro appeso a un palo.
E’ pure lo sport delle periferie degradate statunitensi, nelle grandi città multietniche, tra giovani disoccupati e piccola criminalità, tra bande rivali, che ogni tanto si concedono ….… due palleggi in pace.
E’ uno sport popolare in molti sensi, sia come pratica agonistica, che come tifosi.
E’ lo sport dei giovani sportivi, dei ragazzi che si sfogano con un pallone senza avere a disposizione un grande spazio, ma solo un pezzetto di cortile, un angolo dietro il giardino.
E’ un degno sport olimpico.