Facebook
è la madre di tutti i pettegolezzi e di tutte le fanfaronate
nazionali: ormai esiste un mondo virtuale dove se ne raccontano
tante, troppe e in molti, disoccupati, precari disperati, si
propongono come uomini di successo.
I
falliti diventano geni dell'economia, in un'epoca dove i soldi
proprio non se ne vedono: non sono solo adolescenti, ma spesso
perfetti deficienti che si dilettano nelle cazzate più incredibili.
Questo
è il volto brutto di Internet, costoro rischiano, un giorno morti i
genitori, di finire ad ingrossare il mondo dei senza tetto, dove
proseguiranno a sfornare discorsi alogici, irrazionali, da perfetti
fanfaroni.