3 set 2012

Carbonsulcis, la miniera non è più occupata, ma i minatori restano in stato di agitazione

La miniera del Sulcis non è più occupata e i minatori sono usciti dai pozzi, ma restano in stato di agitazione: dopo la promessa del governo di non chiudere la miniera per il 31 dicembre prossimo un po' di speranza è tornata tra i 400 minatori sardi.
Tutto però è incerto e tutto lascia  presagire che nulla è certo, anzi tutto potrebbe essere rinviato.
L'unico sistema per salvare la miniera è quello di investire in nuove tecnologie, riducendo i costi di estrazione, rendendo più competitiva la miniera, riqualificando i minatori, almeno i più giovani.
Questa è l'unica strategia che può funzionare in questa realtà di mercato globale, perché il carbone può giungere da altri Paesi a minor prezzo, per colpa del cambio dell'Euro, per colpa della manodopera pagata pochissimo in certi Paesi.
Quindi o tecnologia avanzata o chiusura, non c'è salvezza, che in questo caso non si può trasformare, come si fa di solito, in lavoro malpagato e sfruttato con le cooperative o con il lavoro in nero.

Il Grillo Beppe furioso .... i poveri giornalisti si offendono

Mentre il Paese sta andando alla malora il problema principale della stampa nazionale è Beppe Grillo, ma non perché ha proposto di scacciare chi è condannato per corruzione dal parlamento, non perché si dovrà lavorare sino a 70 anni o morire di fame.
Neppure se i disoccupati crescono e le fabbriche chiudono interessa alla stampa: l'importante che qualcuno l'abbia chiamato davanti all'Agcom, infatti ora chiameranno il papa perché vende santini senza rispetto della concorrenza, ingannando i fedeli con le prediche.
Non si capisce bene dove vogliono arrivare: è vero che hanno ricevuto 120 milioni di euro per dire ciò che dicono, ma un po' di pudore... per favore non farebbe schifo.

Blog di Beppe Grillo . grazie alla stampa avrà un boom di contatti

Se c'è uno furbo in Italia è lui, Beppe Grillo e si può dire che stia prendendo per il sedere la stampa e i media nazionali.
La strategia corretta, per  un nemico del popolo, è essere osservato, attaccato, per di più la prima bufala, che si è già rivelata tale, è stata la notizia dei 10 milioni pagati n nero, ora c'è quella ... ridicola che lo accusano di essere una società commerciale.
Ora chiameremo Beppe Grillo n uomo chiamato negozio, o società commerciale, un tempo c'era un uomo chiamato cavallo: il ridicolo è qualcosa che certi fornitori di notizie, scusate di  bufale, non si sanno sottrarre.
Che cosa vende Grillo?
Un partito,un Movimento politico o libri e spettacoli teatrali?
In cosa consiste la turbativa commerciale?
Neppure i cronisti che hanno scritto tale sciocchezza sanno spiegare.
Beppe Grillo non è un eroe, né un nemico del popolo: è un comico capace di usare la rete.

Crescita e Crisi ..Monti decide in settimana...non si sa bene cosa

Il Governo Monti vuole rilanciare l'economia del Paese che per colpa della sua solita politica finanziaria, in aiuto dell'Euro che doveva portare benessere invece, ci ha causato crisi e recessione.
Ora si parla di interventi, che in genere sono... divertenti trucchetti che a poco servono: detassare la tredicesima, piccolo regalo dopo tonnellate di tasse sulle famiglie, o altro ancora.
le attività industriali chiudono e così ci si prepara a dare all'ex partito dei lavoratori, l'erede storico del Pci, il Pd, il compito di governo e la stampa, con il giornale degli imprenditori (padroni) Il Sole 24Ore è apertamente a fianco della direzione del Partito Democratico.
Perché non detassare la ricerca scientifica per uno sviluppo duraturo?
Perché non favorire il lavoro tecnologicamente avanzato, con relative detassazione?
Perché non aiutare i giovani con corsi che portano a professioni ricercate sul mercato, dall'artigiano, all'ingegnere informatico?
Sono iniziative tropo intelligenti per il governo Monti?

Destra o sinistra? Beppe Grillo e i 120 milioni dati di contributi alla stampa, turbativa di mercato

I contributi dati alla stampa sono una turbativa di Mercato e così resta la questione aperta, ma nessuno vuole affrontare la stampa, che è potente, ma non troppo: infatti da noi si è ostacolato il più possibile Internet, sia da destra e sia da sinistra perché il potere locale, del "vecchio che avanza", non riesce a capire uno strumento logico e razionale, come l'uso degli algoritmi della rete.
La logica e la razionalità non esistono sulle bocche degli imbonitori televisivi e giornalistici, così sono in crisi e il loro destino è segnato, come quello dei feudatari quando scoprirono la polvere da sparo e i loro castelli furono espugnati, come i dinosauri o come i proprietari terrieri, quando la borghesia industriale prese il loro posto.
Beppe Grillo, ancora non riescono a capire, è uno, ma dietro c'è Internet che si muove e le idee avanzano: chi non cambierà finirà nei musei dei fossili.

Falsi poveri, evasori totali, falsi ciechi, commercialisti evasori e tanto altro ancora... in Italia

Falsi poveri scoperti al Sud, evasori totali scoperti al Nord, per di più con il commercialista che non esisteva al fisco.
Chi ne ha ne metta e così l'Italia dei furbi esce allo scoperto ... forse.
Per decenni tutti hanno fatto ciò che volevano e ecco che arrivano le soffiate alla Guardia di Finanza, il sistema antico della delezione, che si nutre del più stupido dei sentimenti, l'invidia, funziona ancora, anzi funziona benissimo.
Non credete nei controlli incrociati, negli studi fatti al computer: è la delezione dei soliti vicini dietro le persiane che fanno scoprire gli evasori con il Ferrarino, che se ne vanno tranquillamente in giro da super ricchi, senza avere nulla per il fisco.
Tempi duri per costoro , per i finti poveri,  per i finti ciechi?
Solo se non hanno protezioni politiche e tessere di partito, gli altri se la caveranno sempre.

1984 di Orwell . Beppe Grillo è il nemico del popolo

Il nemico del popolo è lui, Beppe Grillo e pur non avendo una particolare simpatia per il comico genovese non si può che correre in suo soccorso.
Nei momenti di crisi il potere centrale, per allontanare il rischio di rivolte interne, per sfogare la rabbia del popolo cerca altri nemici esterni o interni, trova il nemico del popolo: un tempo erano gli eretici, gli ebrei, le streghe.
Oggi abbiamo avuto i fannulloni, o i bamboccioni come esempio da additare come nemici del popolo, ogni tanto tornano di moda gli zingari, oppure i razzisti, i fascisti, i comunisti, gli anarchici.
Sì, si varia per non restare troppo tempo su un argomento.
Il lavoro sporco, quello di dare la caccia ai nemici del popolo, lo facevano i predicatori: oggi è il compito della stampa, che svolge la missione degli inquisitori e a comando, probabilmente su ordine di qualcuno, agiscono.

2 set 2012

Disoccupazione giovanile. I padri rubano il lavoro ai figli?

Non c'è cazzata peggior e di questa affermazione: "I padri, gli adulti rubano il lavoro ai giovani!"
Ancora una volta c'è chi ripropone questa assurdità terribile  e tanto pericolosa.
La colpa della disoccupazione giovanile ogni tanto cade interamente sui ragazzi, definiti bamboccioni, in parte ricade sugli adulti, che rubano il lavoro ai ragazzi con il loro posto fisso.
Il gioco è chiaro, mettere in competizione padri e figli per lo stesso posto per pagare ancora di meno: si può ben affermare che la logica degli imprenditori italiana sia sempre quella, quella di ridurre il costo del lavoro.
Sotto un dato prezzo non si mangia: c'è chi in Italia riceve anche 2 o 3 euro per ora, ovviamente in nero, ma non sempre.
Le cooperative sono le realtà peggiori, dove la gente è sfruttata in modo disumano e vergognoso.
In queste realtà si ruba il futuro ai giovani e non sono i padri costretti a lavorare come schiavi sino a 66 anni e oltre, poveri disperati: li vogliano anche tutti in fila alla mensa della Caritas per una minestra.

Contatti . Beppe Grillo .lo scontro è tra Internet e la stampa tradizionale spiaziata

Internet è uno strumento potentissimo e di una forza inaudita, senza un centesimo uno si apre un blog e ottiene ciò che vuole, propaganda le sue idee e va verso risultati ottimi sconvolgenti, mentre il vecchio sistema politico è spiazzato.
Loro si affidano ai super tecnici informatici, ma serve un po' di intuito e di intelligenza, non la rigidità dei super professionisti del computer, per questo Beppe Grillo riesce a comunicare senza televisioni e avanzare nei sondaggi.
Lo stanno attaccando con le carte bollate, l'associazione dei giornalisti minaccia denunce, ma i giornalisti continuano a parlar male di Grillo e quando lo calunniano, come nel caso della bufala dei 10 milioni dati in nero nel 1996 per un suo intervento alla festa della Cisl, non chiedono neppure scusa.
La stampa è libera di dire e scrivere qualsiasi cosa?
A quanto pare è così!
Questo l'ordine dei giornalisti non lo vedono?
Non esiste un'etica giornalistica?
Non si dovrebbero controllare le notizie prima di ... sputarle?

Movimento 5 stelle e Beppe Grillo . Agcom interviene per censurare un partito

Ora qualcuno ha portato Beppe Grillo perché vende la sua merce, il suo partito in modo forviante: quindi non rispetta la concorrenza e propone una merce  (quale merce?) in modo ingannevole.
Non si capisce di che merce si parli, né di cosa si tratti: siamo alla pubblicità ingannevole, mentre Beppe Grillo e i blogger potrebbero lavorare dall'estero e bombardare internet in Italia , con o senza Google e far cadere la casta in pochi mesi.
Questo è avvenuto in Egitto, sta avvenendo in Siria, è capitato in Tunisia e in Libia: da noi si risponde con minacce legali, con enti di controllo la cui funzione non è chara, forse lo è troppo.
Siamo il Paese della carta bollata e non ci accordiamo che rischiamo di finire sotto il peso del nuovo che avanza: se non sarà Beppe Grillo, che fa ridere, il prossimo, magari dall'estero, userà internet e quello potrebbe far ... piangere.