11 set 2012

Berlusconi e Mario Monti... così diversi e così simili

Mario Monti è l'anti Berlusconi della politica nazionale, anzi è l'anti economista di Berlusconi, che ha creato un suo impero giocando sui commerci con lo Stato, o con i politici come Bettino Craxi in passato, mentre oggi ha bisogno di difendere, nonostante gli errori economici, politici, il suo spazio politico, al fine di mantenere il suo monopolio televisivo privato.
Le televisioni saranno create dalla rete, ma per ora è un'ipotesi remota e questo può bastare a salvare il futuro prossimo del Cavaliere.
Moti invece è un professore e come tale conosce l'economia teorica: entrambi credono nel mercato come fede assoluta, come una divinità terribile e feroce, ma irrinunciabile come l'aria.
Berlusconi infatti ha ceduto il potere a lui, al super Mario, perché era certo che avrebbe  difeso e rispettato le sue aziende.
In fondo sono degli amiconi e se ne infischiano se il denaro è sporco o non ha origine lecita, l'importante è rispettare l'ordine costituito, anche l'ordine .... prostituito.

notizie news .... Manifestazione contro l’apertura della caccia ENPA


BRESCIA 15 settembre ore 14,30
Piazzale IVECO
Manifestazione contro l’apertura della caccia
Partecipiamo compatti
Dopo un’ estate senza pioggia ed i numerosi incendi che hanno colpito la nostra penisola la fauna selvatica è allo stremo.
DICIAMO NO ALL’APERTURA DELLA CACCIA.
Ci vediamo a Brescia!! Ritrovo dove ci saranno le bandiere ENPA
ancora per poco, sarà attiva la petizione a cui è importantissimo Aderite anche a questa petizione online, attiva ancora per poco:

Yara Gambirasio ...non si deve archiviare il caso..

L'omicidio di Yara Gambirasio non deve essere archiviato, non perché sia giusto chiudere un caso, anche senza aver trovato l'assassino, ma perché certamente le tracce dell'assassino ci sono, oltre a quelle trovate sugli indumenti intimi della ragazzina.
Le tracce dell'assassino sono sicuramente nei tabulati, ma certamente nella testimonianza delle persone che hanno visto.
Tutto il caso è strano e partito male, dava l'impressione che gli inquirenti non volessero cercare in dati luoghi, come il cantiere, che è rimasto senza risposte, senza certezze.
Yara fu ucciso in un luogo dove c'era del cemento, i cani portarono al cantiere, ma non si spiegò mai cosa era capitato dentro.
Si dettero risposte imprecise, insoddisfacenti, banali: si disse che nella bergamasca ci sono tanti cantieri, che i cani possono sbagliare.
Nessuno però osservò la coincidenza, non causale, dei due fatti.
Le indagini dovrebbero rivedere l'ipotesi del cantiere e interrogare tutti coloro che erano nel luogo quella sera,  insistendo sui particolari e sui rumori che udirono quella sera maledetta.


Mario Monti chiede alle imprese di più e pure ai sindacati


Monti vuole di più, non gli basta, vuole sempre di più: "si può dare di più, senza essere eroi", si cantava tempo fa.
I sindacati mugugnano, i lavoratori sono incazzati, giustamente, ma Mario Monti ci fa la morale e tutti ci dobbiamo impegnare, perché i mercati lo vogliono, i padroni dell'economia mondiale.
Perché non si fanno i nomi di chi sta dietro a questi mercati?
Perché non si cerca un limite, dei vincoli ai mercati finanziari?
La risposta è ovvia: i mercati sono i padroni del mondo e se ne infischiano dei poveri miserabili abitanti del pianeta.
Se servisse guadagnare sulle guerre faranno guerre, favoriranno carestie e anche malattie, basta guadagnare, anche ovviamente sulla pelle di mamma e papà, se è necessario, senza escludere figli e mogli naturalmente..

Milano. la violenza prosegue nelle strade, con una nuova spatoria


Il crimine sta alzando la cresta a Milano, ma non solo: era prevedibile ed ovvio dopo le molli scelte del governo attuale, ma si dovrebbe parlare di tutte le morbide caste italiane che lasciano fare perché.....
Il motivo è ovvio e il denaro non puzza mai, ma ora tutti paghiamo questo errore, o questa complicità di qualcuno.
Le colpe sono evidenti e la politica è interessata solo ai diritti dei carcerati, non della gente che passa per strada e rischia di essere ucciso, quanto meno  di essere terrorizzato.
Il governo se ne frega di tutto questo?


Marte . Curiosity si fotografa e fa un po' il vanitoso


Su Marte Curiosity si fa bello o si fa vedere nel suo .... splendore tecnologico: questo è uno dei motivi dell'esplorazione spaziale del pianeta rosso, mostrare lo sviluppo tecnologico di un Paese.
Infatti anche la Cina e l'India sono propensi a lanciarsi in questa avventura, in questa corsa e pure l'Europa ha i suoi satelliti pronti per l'esplorazione del suolo marziano.
Quindi mostrare e mostrarsi fa parte del gioco.... pubblicitario: Marte è sempre qualcosa di unico, è una nuova terra e per questo il sogno di conquista prevale su tutto, anche al buon senso, tra cui sarebbe più conveniente colonizzare i nostri deserti terrestri che quelli marziani, ma questo non fa parte del sogno dell'esplorazione spaziale.

Blog . Beppe Grillo e la calma per mancanza di argomenti

Si sa che le comare dei paesi sono abili a trasformare argomenti inesistenti, di nessuna importanza, in qualcosa di complicato, lungo e zeppo di colpi di scena.
Ora le pettegole non hanno altri argomenti per trattare la questione di Beppe Grillo e del Movimento 5 Stelle: ora c'è un po' di silenzio e si parla di Miss Italia, con le relative polemiche, con i soliti sospetti di imbrogli.
I giornali hanno perso gli argomenti, per parlare del Blog di Grillo?
Lì posso fornire io: parliamo di lavoro e di ripresa economica, di burocrati, di burosauri forti e lontani dall'estinzione, di ambiente e di energia pulita, di rispetto del panorama e dell'arte, della biodiversità nazionale.
Si può discutere di corruzione e cosa fare per sconfiggerla.
Vedere se le intenzioni di Beppe Grillo e del Movimento 5 Stelle contengono, oppure no, schemi validi per risolvere e migliorare tali situazioni.
Invece torneranno a parlare del "s...... degli angeli" e di disquisizioni simili.

Giusy Buscemi miss italia 2012.... con qualche lacrima e un po' di polemiche


Miss Italia, è siciliana, è della Sicilia,  è  la 18enne Giusy Buscemi.
Le polemiche sono ovvie e solite, con uno sfondo nordista contro il Sud, che tarocca i risultati: si parla di organizzazioni e di call center, che ora non ci sono più, dice Fabrizio Frizzi.
Se non cè un call center ci si può organizzare in un altro modo e basterebbe eliminare tutti i giudizi espressi più volte con lo stesso numero telefonico.
Così sarebbe il primo concorso serio italiano, ma si sa che in Italia non ci sono concorsi seri e leali.

complotto . settembre 2012 . il ricordo di un massacro e di un mistero

Oggi è l'11 settembre ed è l'11 anniversario di quel attentato che ha cambiato il mondo: due grattacieli, simbolo del successo americano, del sistema economico statunitense, sono stati abbattuti da gruppi che però erano un tempo alleati contro i sovietici, nella guerra contro il sistema sovietico.
Finita la guerra fredda, il nemico del mio nemico è mio nemico, è tornato quello che era da sempre, il tuo nemico giurato, che ti odia e ti vuole distruggere.
E' questo il fatto misterioso: i nemici avevano interessi in comune e poi ancora oggi ci sono fatti non spiegabili.
Non voglio ipotizzare le tesi assurde che vedono nell'11 settembre un auto lesione degli Usa: credo che ci siano stati errori nei servizi segreti e nella politica statunitensi.

notizie, news 2012 Miss Italia, il televoto e le polemiche


Miss Italia, ha vinto la 18enne Giusy Buscemi, siciliana e dopo le polemiche di vittorie pilotate pare assistere a un dibattito politico: sarebbe però grave se fosse entrata la politica, con la presenza di intrallazzoni che hanno falsificato il risultato popolare.
In passato c'erano i call center a funzionare per favorire e spingere la vittoria di questa e non di quella: dalla ammissioni dello stesso Fabrizio Frizzi, ma ha assicurato, il nostro presentatore, che oggi è tutto regolare.
Possibile che nessuno abbia proposto un sistema semplice, l'esclusione delle telefonate fatte più volte dallo stesso numero telefonico.
Basta un programma fatto e preparato per l'occasione per censurare chi abusa del televoto: basta poco per ridare un po' di serenità a un concorso molto, troppo chiacchierato.