13 set 2012

CGIL . Camusso si arrabbia con Monti per lo Statuto dei Lavoratori

Camusso, segretaria della CGIL è furiosa, contro Mario Monti per la sua infelice uscita contro lo Statuto dei Lavoratori: era una frase infelice, adatta ai padron delle ferriere dell'Ottocento, ma super Mario, grande economista, non sa che i lavoratori disperati sono pericolosi per lo sviluppo economico.
Sono delle mine vanganti sociali ed economiche e preparano grandi crisi future, inoltre costoro non si specializzano, non avendo speranze di migliore, ma avendo sempre una situazione precaria.
Mario ha certamente sbagliato.

Monti contro lo Statuto dei Lavoratori con idee ottocentesche



Monti Mario è sicuro che lo Statuto dei Lavoratori sia superato e che crei disoccupazione: questa idea antiquata ci riporta a situazioni drammatiche, quando il lavoro era considerato un'attività servile e i nobili vivevano di rendita, ossequiati dai loro lacchè.
La stabilità del posto di lavoro dà sicurezza ai lavoratori, alla società, anche per motivi di ordine pubblico, all'economia, prima tra tutte abbiamo le banche, che hanno delle garanzie per il prestito dei loro soldi, in particolare dei mutui.
Il lavoro garantito assicura anche il datore di lavoro, che non ha sotto degli schiavi negligenti, ma delle persone che hanno interesse a impegnarsi e migliorare professionalmente, ricevendo un utile adeguato.
Quindi non sarebbero dei manovali, ma dei tecnici che renderebbero 10,  100, 1000 volte di più della manodopera di scarso livello.
Tutto questo Mario Monti non lo sa?

biografia .. Clara Schumann è una donna unica ... Doodle di Google


Clara Schumann è una donna unica o quasi per la sua epoca: fu una compositrice, oltre che appassionata di musica, concertista, moglie e madre.
La musica di Clara Schumann è quella romantica, il marito fu Robert Schumann: fu una donna moderna, che seppe andare oltre alla funzione di donna sottomessa al marito,ubbidiente rispettosa del suo ruolo di moglie e madre, di educatrice dei suoi figli, ne ebbe 5.
Vincere contro i pregiudizi fu difficile, ma soprattutto lei seppe entrare nello spirito della sua epoca, romantica, che amava i sentimenti e tutto era un’esplosione di emozioni spontanee, travolgenti di passioni sublimi.

Libia, Al-Qaeda è dietro l’uccisione dell’ambasciatore Usa


Libia, Al-Qaeda è dietro l’uccisione dell’ambasciatore Usa in Libia, a Bengasi,ma è giusto chiedersi a questo punto chi sono costoro che militano in questa organizzazione terroristica.
La risposta è troppo facile: l’ambasciatore Usa deve essere stato pedinato, osservato, notato e non è stato un attentato senza una preparazione: probabilmente i movimenti dell’ambasciatore erano ben seguiti e ben pedinati, da forze istituzionali della nuova Libia, quella che dovrebbe essere democratica.
La primavera araba era solo una farsa, con interessi economici ben chiari, oro dire dietro c’era il petrolio e la speculazione petrolifera, ma questi giochi sporchi portano a trattare con il diavolo.
Cosa è Al-Qaeda?
E’ un’organizzazione islamica finanziata e addestrata come legale da forze protette dall’Occidente, dalla politica occidentale.
L’islam integralista è utile per imporre il dominio su intere aree del pianeta, da parte di forze economiche che definisco neo-colonialiste.
Al-Qaeda è solo un incidente di percorso di questa politica idiota, criminale, sciagurata.

Accedi in Facebook login, o mobile e cambia il mondo



Accedi in Facebook login, o mobile e cambia il mondo, ovvero il mondo secondo internet, che sta mutando rapidamente, ma, grazie a Dio, i potenti della terra, quella ammuffiti dentro i loro palazzi antichi, dentro le loro logiche anche medioevali, non se ne sono accorti.
I social network hanno dei limiti, spesso sono delle fonti di pettegolezzi, se ne dicono e se raccontano spesso grosse, ma l’importante è parlare e comunicare, specialmente tra culture, religioni, realtà diverse.
Il villaggio globale deve stravolgere tutti i villaggi locali, chiusi nei loro pregiudizi: sarà la fine dei massimalismi, dei fanatismi laici o religiosi, si spera, ma soprattutto, quando la gente parla non si spara.
Finché c’è dialogo c’è speranza.

il blog di Beppe Grillo attaccato, ufficialmente, dai soliti hacker,


Il Blog di Beppe Grillo è sotto attacco, ufficialmente dai soliti hacker, così si dice, ma purtroppo costoro non sono stati individuati, fatto non troppo complesso, né difficile da fare.
Il sospetto che dietro ci sia un vigliacco tentativo di censura è altamente probabile, un tentativo organizzato da qualcuno a cui Beppe Grillo e il Movimento 5 Stelle non piace.
Inoltre è gravissimo che le istituzioni non cerchino di identificare costoro: sarebbe un dovere democratico, ma questo non avverrà, perché l’Italia di democratico ha poco.
Invece sarebbe interessante individuare e fare nome cognome di costoro, che sono in Italia, in modo da capire da quale …. casta proviene l’assalto.
Anonymus, sempre se esiste, non aveva nulla a che fare con questo: certamente servono dei tecnici professionisti ed escluderei i soliti ragazzini, usati come capri espiatori nel passato, colpevoli di tutto.
Va bene che ci sono dei 15enni sfigati e genialoidi con il computer, che trascorrono le notti a cercare di entrare nei siti altrui per fare di spettini cretini, da bambini ritardati, ma qui c’è dell’altro.
Non scordiamoci che siamo già in piena campagna elettorale.

News Google e la nostra libertà di opinione


Google news e la libertà di opinione, tanto temuta e tanto pericolosa per chi è abituato a mentire per meglio governare, oggi rischia sempre qualche intervento, che pare in ritardo: Monti non propone censure forse, anzi certamente, perché sa che la rete non perdona e il suo lavoro di immagine positiva, per l’Italia, andrebbe in frantumi con una legge anti libertà nella rete.
Questo fatto non riassicura, perché le prossime elezioni avremo certamente al potere i soliti noti, i soliti nemici delle opinioni altrui, gente incapace di controbattere alle idee altrui con motivate e sensate analisi.
Così la censura verrà presentata e proposta ancora una volta, ma chiunque proverà a fare ciò farà pagare all’Italia un prezzo altissimo: l’immagine che scaturirà ricadrà anche sull’economia reale, ma questo “loro” non lo sanno.

auguri a Clara Schumann .figlia della musica romantica




Clara Schumann è figlia della musica romantica, che in Germania e in Austria ebbe il suo periodo più fortunato, il periodo più creativo, forse la fase storica migliore per generare capolavori di musica sinfonica, per piano, oggi apprezzata in tutto il mondo, ma da solo gli intenditori, che sanno riconoscere il capolavoro, la bellezza, l’armonia, al di là delle mode e delle logiche commerciali.
Così la madre e moglie seppe non essere la vice del marito Robert Schumann, ma anche la collega, che pur avendo un ruolo secondario, perché donna in un’epoca dove essere donna significava essere prima moglie, madre, anche amante, ma mai svolgere altre attività.
La musica fu una delle prime conquiste del mondo femminili, poi seguirono le attività artistiche, la letteratura e in fine la scienza.

Egitto e Yemen .. Usa sotto attacco islamico


Gli Usa sotto attacco in Egitto e nello Yemen, è un fattore comune e ovvio, solito e prevedibile.
La questione però è talmente banale che si rimane perplessi: l’islam è una religione adatta a mantenere …. l’ordine prestabilito, tanto amata dai vecchi colonialisti, da favorirne lo sviluppo nelle loro colonie.
Il caso storico ed eclatante fu quello della sostituzione, da parte degli olandesi in Indonesia, con il Buddismo, piuttosto ostile con gli stranieri e legato a tradizioni locali, etniche e nazionaliste: l’islam è una fede adatta a dominare e zeppa di quella cultura antioccidentale, che è il fatalismo.
Tutta l’Asia è infestata da questa visione, che spinge alla rassegnazione assoluta alla volontà degli dei o di un dio solo.
L’islam è come una rosa con le spine, serve magari per sedurre una bella donna, ma può pungere: il terrorismo è il prezzo che paga l’Occidente per aver favorito, economicamente, i vari fondamentalismi e non una visione laica e moderna, meno assolutista, ma più razionale della fede di Maometto.

Blog di Beppe Grillo ..


Beppe grillo fa paura e si assoldano pure degli stupidi tecnici informatici per sabotare il suo blog: è un’operazione sciocca e infantile, controproducente, ma è anche un modo per intimorire non solo Beppe Grillo e il Movimento 5 Stelle: qualcuno vuol far sapere che Internet è vulnerabile e tutti noi possiamo essere colpiti, censurati: i nostri siti, i nostri spazi nei social network sono a rischio.
Chi sono costoro: gli autori materiali non li conosciamo, ma sono solo persone che a pagamento fanno qualsiasi cosa.
Invece i mandanti sono i soliti.
C’è anche qualche gruppo para istituzionale?
E’ più probabile che dietro ci siano dei … danneggiati dalla libertà che si muove su Internet, diciamo sono della casta o sono i loro amichetti.