Google
è la seconda società con il maggiore capitale, come quotazione
assoluta, a Wall Street: è seconda solo ad Apple ed è prima di
Microsoft: questo incredibile risultato è avvenuto in 14 anni di
vita.
E’
qualcosa di incredibile, ma pochi hanno osservato che tutto questo è
stato possibile perché Google ha saputo premiare il merito, grazie
ai algoritmi, sistemi matematici che innalzano o abbassano nei motori
di ricerca, senza intervento umano con i suoi modi soggettivi, i siti
e i link.
Quindi
è il merito che fa crescere, l’impegno onesto e non le furbizie
all’italiana.
Google
è una potenza mondiale ormai, mentre la povera Italia, con i suoi
corrotti e i suoi stupidi raccomandati, decade vergognosamente: è il
crollo delle idiozie e dei luoghi comuni da bar sport: il mondo non è
dei furbi, ma degli intelligenti che si impegnano e faticano
onestamente.