8 ott 2012

Venezuela e Chavez è ancora presidente.... la politica democratica di un dittatore


Venezuela e Chavez ancora presidente, capo uno Stato, che lui ha governato con populismo, tipico della regione, con vigore socialista, o di un socialismo scandito da proclami, con retorica e anti democrazia, da repubblica delle banane.
Lui ha vinto, pur non avendo l’appoggio degli stati Uniti, semplicemente perché ci sono degli interessi economici sotto, ovvero il prezzo del petrolio, visto che il Venezuela è un Paese produttore e il principale dell’America del Sud.
Quindi abbiamo ancora un presidente populista, tanto amato dai suoi cittadini e tanto odiato allo stesso tempo, che farà buoni affari con qualcuno … di cui non si conosce il nome, some Gheddafi e altri tiranni locali.
Chavez cadrà quando non servirà più a certi interessi.

ultimo iPhone 5 e la caccia all'oggetto dei desideri prosegue


iPhone 5 e la caccia all'oggetto dei desideri prosegue, con sempre grande foga, se non ci fosse questa foga il costo sarebbe più basso e non ci sarebbe questa differenza enorme tra il prezzo di produzione e il prezzo finale: siamo alla mitologia pura e non sappiamo più utilizzare la tecnologia per ciò che dovrebbe realmente servire, per migliorare la nostra vita.
Così molti avranno l’iPhone 5 e lo usaranno a un decimo delle sue potenzialità, mentre altri che forse potrebbero utilizzarlo per il lavoro e per lo studio dovranno attendere il calo dei prezzi.
Così c’è chi ha i denti per il pane, ma non ha pane e c’è chi ha il pane, ma non ha denti per mangiarlo.

Star Wars ritorna .. guerre stellari e terrestri


Star Wars ritorna anche come video giochi e la fantascienza distrae dai problemi reali: le guerre stellari sono sulla terra, in questa stramba era dove i faccendieri dettano legge con le loro scaltrezze criminali, le loro furbizie coperte da politici compiacenti, da una logica economica criminale.
Siamo in guerra, ma sulla terra e il potere si confonde con la logica economica malsana, che non ha remore: l’impero del male esiste ed è tra noi.

Imu e seconda rata, ovvero la seconda fregatura


Imu e seconda rata, ovvero la seconda fregatura che dovrebbe servire a pagare i debiti causati, provocati da una logica amministrativa demenziale se non criminale, sta per arrivare.
E’ la politica che tassa i cittadini, ma non controlla il denaro che dovrebbe entrare nelle casse comunali, lasciandole in mano ai privati che riscuotono il denaro, talvolta criminali.
Questa logica dei faccendieri sta spingendo gli italiani contro un sistema partitico che non ha più motivo di esistere, con partiti che difendono i loro interessi economici privati, dalle televisioni alle operative multicolore.
Intanto noi paghiamo e loro sono corrotti.

Carcere . Amnistia e indulto, l’ingiustizia e la presa per il c…



Amnistia e indulto, l’ingiustizia e la presa per il c… da parte di chi li dovrebbe difendere: l’emergenza carceri e il pietismo interessato della Rai, per fare un esempio, dove gente pagata da noi, ci tratta come dei fessi: il problema del carcere è antico e basterebbe sostituire le pene minori con lavori socialmente utili.
Dando sconti di pena a chi si dimostra pentito, insegnando a loro qualche lavoro: differenziando il perdono, caso per caso, tra i recidivi, con degli aggravanti e la tolleranza verso chi non commette più reati in un dato lasso di tempo.
Tutto il resto è un gioco sporco, che serve per aprire le porte del carcere prima che finiscano in prigione … loro, i corrotti, se qualcuno non lo avesse capito.

IPhon 5 e la fretta dell'acquisto... i simboli vani

IPhone 5, come per tutti i suoi "predecessori" è andato a ruba, talvolta nel senso vero del termine, ora le file e la notte in bianco per arrivare primi all'acquisto di un prodotto che si sarebbe potuto avere il giorno dopo, o la settimana dopo, lascia perplessi.
Siamo nella fase calante dell'economia italiana, con il crollo del mondo consumistico e questi fuochi fatui, di un mondo che ci spingeva a comprare cose inutili,  in cerca di altri prodotti ancora inutili, ma sempre nuovi, ci lascia delusi.
Interi stipendi sono stati spesi per un prodotto che fra qualche mese costerà la metà, per qualcosa da usare per chattare con gli amici e non per studio o per lavoro, due situazioni sempre più rare oggi.
Siamo alla frutta dell'era consumistica.....

Lega Nord e Maroni che cerca di rilanciare un partito tra la delusione

Maroni vuole e tenta il rilancio, ma non rientra neppure nelle polemiche quotidiane del partito con la stampa  che sono sempre state utili a farsi notare, a guadagnare voti: oggi il silenzio avvolge il partito del Nord e le polemiche, spesso ridicole di una stampa patetica, colpiscono il grande e nuovo nemico del potere centrare, Beppe Grillo.
La Lega dovrebbe ritrovare argomenti seri e proposte coraggiose per dare sicurezza ai cittadini, non con spacconate, ma con decisioni e proposte realizzabili.

Esodati di oggi e di domani ... una tragedia italiana

Tutti noi non amiamo il nostro lavoro, o quasi tutti, perché è pesante, è faticoso, ci sono capi stronzi e lecca culi dei padroni, ma quando siamo senza siamo sbandati, siamo persone senza diritto: entriamo nella categoria dei senza forza contrattuale, ovvero non contiamo più nulla, non solo per i pochi soldi di pensione o da esodati, ma perché non abbiamo più nulla in mano per contrastare le forze economiche dominanti.
Così non è solo la mancanza di un misero assegno a fine mese per sopravvivere di cui abbiamo bisogno, ma anche della nostra dignità di persone: infatti è il governo che fa l'elemosina, come fossero barboni, la fa pesare e la usa come arma politica contro gli altri lavoratori.
Invece chi ha lavorato 35, 40 anni meriterebbe un fondo economico suo, ma quello se lo sono mangiato già i politici con le tasse, nelle precedenti legislature.

Erdogan il Turco contro Assad il siriano per fermare i curdi

La Turchia spara contro Damasco e la Siria spara contro la Turchia per motivi differenti: la Siria teme la nascita di uno Stato curdo al confine turco, dalla fine del regime siriano e così interviene, mentre i siriani cercano un nemico esterno, da sempre odiato per secoli di dominio ottomano: la Turchia è il nemico giusto e così Damasco risponde al fuoco.
In realtà i due regimi si scontrano l'uno contro l'altro per combattere nemici interni: i sunniti siriani e i curdi turchi.
I loro colpi però non sono pesanti e sono semplici scambi di artiglieria: i relativi interventi si vedranno successivamente, ma se la Turchia entrasse in Siria potrebbe avere delle sorprese e vedere il conflitto allargarsi anche sul suo territorio per i curdi, sempre pronti alla ribellione.

Chávez è ancora presidente del Venezuela, nonostante il suo

Hugo Chávez è ancora  Il presidente del  venezuelano, con il 54.4% dei voti: è una sorpresa, ma non troppo perché il mondo latino-americano ha bisogna di personaggi simili, popolari, tirannici, oso dire simili a Mussolini, ma  forse è necessario capire lo spirito latino, molto simile alla mentalità italiana sino agli anni Sessanta.
E' un uomo sanguigno e combattente, con una forte autostima, un esibizionismo esagerato, è uno spaccone, un provocatore, che ama lottare contro tutto e tutti i nemici veri e immaginati, interni ed esterni.
Sa però dare qualcosa al popolo 
 e lo mostra nella sua propaganda: forse è più un fascista che un uomo della snistra e il loro grande maestro è sempre Mussolini, ma non lo ammettono: prima o poi finirà male, il suo regime cadrà, ma  lui verrà ricordato con nostalgia dai soliti nostalgici per generazioni.