9 ott 2012

Login Facebook accedi e la politica delle poche libertà

La politica della libertà censurata sta portando solo guai e Google pare seguire una strana logica: non è Google internazionale, ma è la gestione locale di Google che rompe l'anima, sì, Google Italia.
Così per ora l'unico spazio libero rimasto è quello di Facebok, con abusi se si vuole,  ma almeno si può dire ciò che si pensa, mentre Google sta riscoprendo i valori della Santa Inquisizione, a quanto pare, con un modo di agire che stupisce.

8 ott 2012

Notizie News ... ora basta con le persecuzioni . Google deve fare i nomi

Per ora gli hacker non ci hanno colpito, che poi hacker non sono, ma molti  personaggi vicino ai ... governi e censurano chi non piace ai loro padroni.
E' ora di dire basta alla censura contro Notizie News, tutti possono vedere gli spazi vuoti lasciati da Adsense: noi vogliamo chiarezza e basta con scuse, per questo disagio.
Chi ci vuole male deve uscire allo scoperto e dire perché ci impediscono di dire con chiarezza le nostre idee.
Ora basta! Google conosce chi sono e devono fare il nome e cognome.
Abbiamo intenzione di fare una querela, anche perché costui ha fini illeciti e usa metodi illegali: è vietato dalla legge raccogliere dati mezzo Internet sulle persone e nei siti, specialmente se si raccolgono dati sensibili
E' giusto che costoro si mostrino e dicano per quale partito lavorano, oppure se lavorano per la mafia.
I mezzi per fare rumore ci sono, compreso una denuncia alle autorità giudiziarie, così faremo sapere chi si infiltra nei siti altrui a cercare stranezze e irregolarità, la frase con c... per far partire censure e altro.
Noi sappiamo chi sono: loro dimostrino di non essere dei vermi ed escano allo scoperto.
Ci devono pagare i danni morali ed economici.

Imu e Chiesa, il Consiglio di Stato blocca l'Iniziativa

Imu o non Imu questo è il problema e una parte dell'opinione pubblica si scaglia contro la Chiesa che non paga le tasse, ma .... la faccenda puzza: l'Europa rompe con le sue strane pratiche, proposte dai nostri cari radicali.
E' divertente questo fatto perché la casta dei politici cerca un capro espiatorio dei loro crimini, corruzione e cattiva amministrazione.
Il vecchio anti clericalismo torna alla luce del sole, discorsi vecchi come le menti che stanno dietro a certe frasi.
La colpa è tutta della classe politica e dei faccendieri e mandiamoli a casa, anzi i criminali mandialo in prigione, poi sequestriamo i loro rubati ai cittadini.
Ecco l'unica cura contro la crisi: faremmo felici i mercati mondiali oltre tutto.

Esodati . pensioni e confusioni ridicole

I partiti sentono l'avvicinarsi delle elezioni e pensano già a fare regali  pre-elettorali, come una legge più morbida per le pensioni e una legge favorevole agli esodati.
Le proposte ci sono, ma pare che i soldi no, così il governo fa il muso duro, ma è da chiedersi chi rappresentano  le banche e ovvio e la grande finanza, che hanno occupato il Paese.
L'Italia ha molti difetti, tantissimi, tra cui una classe politica indegna e immorale, ma ora essere sotto controllo delle anche proprio non ce lo meritavamo: un uomo che ha lavorato 40 dovrà lavorare ancora 2 0 3 anni.
I nostri ragazzi lavoreranno sino a 70 e oltre.
Lo vogliono le banche i grandi finanzieri, mentre noi dovremo crepare sul nostro posto di lavoro.
Grazie Monti!

News Google e le difficoltà di gestire un blog onesto e pulito

Da tempo un gruppo di amici si sono messi insieme, in modo pulito per diffondere idee  libere: questi amici poi hanno dovuto lottare contro matti, manici e idioti, che nella rete sono tanti.
Poi sono arrivate le minacce fisiche e le parolacce, infine sono arrivati i burocrati che hanno iniziato a contattare con segnalazioni di presunte irregolarità il servizio interno di Google e quello che non sono riusciti a fare  i bulli, i delinquenti, i nazisti e i comunisti sono riusciti a farlo i pedanti della rete, i cacciatori di cavilli ed altro.
E' ovvio che non avevamo problemi seri, né falsi, né copyright non rispettata, ma c'era un vecchio articolo adatto alle educande, ma per certi censori era s... esplicito.
Abbiamo tolto le parole ... scandalose e ora ci hanno tolto la pubblicità, perché... non si sa perché, anche perché abbiamo eliminati i link incriminati e tutti gli articoli che parlano si s....., ma forse se avessero letto bacchettonioni, da un nostro collaboratore moralista.
I censori hanno letto s..... e si sono scandalizzati?

Oggi news Mostra di Attilio Gattafù "Il grido e il silenzio" - cricica di Arianna Iezzi – ari.ari58@live.it

 Domenica 14 ottobre 2012, ore 10,30 presso la Biblioteca Civica Giacinto Gambirasio presentazione a cura di Attilio Pizzigoni, seguirà l’apertura della mostra nel Palazzo Comunale – Seriate (BG). La mostra proseguirà fino a sabato 3 novembre 2012.
Attilio Gattafù
Il grido e il silenzio
Attilio Gattafù, occhi azzurri penetranti, modi gentili, garbati, e ancora, sguardo indagatore che scruta la vita, ne studia i movimenti e analizza i colori, e poi “svuota” la mente sulle tele, posa le mani su legni nodosi. E noi, di fronte alle sue opere non possiamo rimanere indifferenti. La mente ha rielaborato il suo vissuto o la storia che lo circonda e che ci circonda. Davanti alle sue opere abbiamo il dovere di fermarci, di riflettere, di conoscere. Sono denunce dell’infinita e triste vicenda umana che si ripete nei millenni. Sono grida di aiuto e di dolore. Dolore che trapela dagli sguardi di esili personaggi; tristezza e rassegnazione si mescolano fra le folle. Negli autoritratti Attilio è come se mettesse lo spettatore nelle condizioni di avvertire il suo pensiero: “Osservatemi! Io vi osservo! Guardo questo mondo, che fare? Mi ritrovo attonito e rassegnato…” Attilio è schivo della mondanità e dei riflettori, questo gli ha permesso di concentrarsi nel lavoro diventando un artista completo: esperto delle tecniche pittoriche, maestro del disegno, grafico eccellente e non da ultimo scultore. Gattafù mette in mostra l’anima dell’umanità, la ferocia dell’uomo sull’uomo: il grido di aiuto e di sofferenza! Nel dipinto dedicato alla tragedia di Torino del 2007, Attilio è riuscito a trasmettere il dramma con un’esplosione di colori e di oro. Un’esplosione tragica che si trasforma sulla tela suscitando orrore e rabbia e nel contempo diventa opera d’arte. Un altro soggetto frequente di Gattafù è la donna: donne addormentate, amanti sensuali, madri disperate, per lui sempre una donna misteriosa ed inquietante: il silenzio senza fine!



Tremano le nostre menti e i cuori non sanno trattenere moti di tristezza, ma avvertiamo anche segni di speranza, troviamo l’eco del vento che risuona insieme ai delicati colori, volgiamo lo sguardo verso l’infinito, sconosciuto, attraente, nel grande dipinto: “Paesaggio lacustre”; lì fuori c’è luce e stranamente il silenzio.
Arianna Iezzi – e-mail: ari.ari58@live.it

ATTILIO GATTAFU’
Pittore, incisore, scultore

Nato a Bergamo nel 1933, ha conseguito il diploma all’Accademia di Belle Arti “Carrara” di Bergamo, sotto la guida di Achille Funi e Trento Longaretti e all’Istituto d’Arte “A. Venturi” di Modena. Negli anni Sessanta, insieme ai pittori Florenzio Corona e Attilio Steffanoni, al poeta Romano Leoni, all’architetto Walter Barbero e a Silvio Burattin, entra a far parte del gruppo del dissenso che aveva il suo inspiratore in Giorgio Cesarano. Nel 1994, con presentazione al Centro Culturale “San Bartolomeo” di Bergamo, illustra la Divina Commedia per la casa editrice Grafica & Arte Bergamo. Hanno scritto di Lui: Raffaele De Grada, Marcello Venturoli, Mario Raboni, Giorgio Cesarano, Silvana Weiler Romanin, Ignazio Viola, Tito Spini, Luciano Gallina, Mario Pezzotta, Mario Pernici, Lino Lazzari. Presentato e segnalato come incisore su Bolaffi Arte n.6 del gennaio 1971 dal critico Raffaele De Grada. Vive a Bergamo






Google News e la censura... in Italia

Notizie News ha sempre causato molte antipatie, minacce e anche reazioni ostili, da gente che però agisce nell'ombra, in modo vigliacco.
Ora però costoro infastidiscono Notizie News cercando i cavilli nelle regole, con una demenziale cultura burocratica.
E' incredibile che questo capita sempre con un ricorso strano, anonimo da parte qualcuno che ci accusa, in modo ridicolo, di parlare di s......
Noia parlavamo di s.... in modo più pudico delle suore con le educande, ma qualcuno ha stabilito che eravamo per adulti... ridicolo.
Ora ci hanno tolto la pubblicità di Adsense, che ha delle conseguenze a lungo andare sulla diffusione del nostro Blog.
Siamo veramente stanchi di essere perseguitati in modo vigliacco: coloro che ci accusano escano allo scoperto perché abbiamo il diritto di querelarli e il segreto di Adsense sfiora il ridicolo: vediamo chi sono, con nome e cognome e mostrino, questi accusatori il loro grugno.
Adsense e Google ci vuole aiutare?

Beppe Grillo Blog e l'ironia in politica... uccide la casta, o quasi

Beppe Grillo ha un'arma potentissima dalla sua , l'ironia, che uccide la casta, ma forse no è proprio così, perché la casta si sta suicidando, senza Beppe Grillo: le scelte economiche, che favoriscono il falso, il taroccato e le truffe continue, stanno minando la nostra democrazia.
Non è Beppe Grillo che è pericoloso, non è neppure un qualunquista, forse è l'ultima speranza per questo Paese che rischia di scivolare a condizioni di Paese povero oppure di finire sotto qualche pazzo, fanatico, esaltato di estrema destra.
L'Italia è in pericolo, ma non solo per il debito pubblico, lo è per la corruzione e per la stupidità della sua classe dirigente, ridicola, patetica.
Non serve un comco per ridere di loro.

Youtube Shakira è incinta e festeggia... tutto quanto fa spettacolo


Shakira è incinta e festeggia... tutto quanto fa spettacolo: la cantante  colombiana, bionda e simbolo di un mondo, quello della Colombia, che soffre la guerra civile perenne, è pure simbolo del Sud America, con i suoi stili e le sue canzoni popolari formidabili, forti e ritmate, con della musica popolare tradizionale.
Lei segue lo stile statunitense, da parte di gene che con gli Stati Uniti non ha nulla a che fare, anzi è l'opposto, come pensiero e sente una grande ostilità verso gli Usa.
Lei è sempre una Colombiana, di un Paese multietnico e con molte sfumature, con ricchezza e miseria, ma anche con tanta violenza: Lei pare una statunitense e ha successo perché ricorda due mondi diversi che si cercano.

Milano e la nuova giunta di stile moderno contemporaneo


Milano e la nuova giunta di stile moderno contemporaneo, che però non sa gestire neppure la metropolitana, che non fa politica per gay per nascondere il gravissimo stato della sicurezza, specialmente nei quartieri periferici.
La politica quindi è più chiacchiere di diritti inventati per amministrare, seguendo la logica disastrosa di Zapatero, che ha portato la Spagna al disastro totale: la giunta di centro sinistra, con il Pd al centro, di Milano potrebbe essere un anticipo del disastro storico di ciò che sarà il probabile sciagurato governo di centro sinistra, con Bersani o Renzi al potere.
Che dio ci salvi!