17 ott 2012

Roberto Formigoni . la sicurezza di un uomo protetto da .... Dio..forse

Formigoni è un uomo sicuro di se stesso, così vuole mostrare agli altri. 
Pare voler dire che solo Dio lo può giudicare e di questo fatto possiamo essere sicuri, Dio lo giudicherà.
Invece anche gli uomini, pur non essendo Dio, possono dire la loro ed esprimere come e cosa fare.
Possono non credere alla sua buona fede per gli scandali che gli esplodono attorno: 'Ndrangheta, corruzione, gruppi economici vicino a lui, favoriti dalla Regione Lombardia ed altro ancora.
Lui è puro, lui è al di sopra di ogni sospetto e mostra il suo volto imperterrito, senza una smorvia di disappunto, accusando e non chiedendo scusa ai cittadini, anche per i danni che avrebbe causato, sostenendo in questo momento la sua innocenza, per la sua imperizia.
Quegli uomini lui li conosceva e lui li aveva scelti.

Amnistia e indulto, carceri o lavori socialmente utile

Amnistia e indulto, prigioni e libertà dei criminali, che tanto fanno paura alla gente comune.
La logica del crimine non ha nulla a che vedere con la disoccupazione, la povertà, anzi i criminali non sono mai poveri, tranne per i tossicodipendenti.
Combattere il crimine significa lottare contro certi ricchi, contro faccendieri, alcuni molto noti, che si sono fatti patrimoni lavando il denaro sporco.
Le carceri non possono essere l'unica risposta, ma gli idioti buonisti, spesso in cattiva fede, propongono carceri vuote per salvare e salvarsi dai lor guai.
Se ne infischiano dei carcerati, perché, per loro, organizzerebbero dei servizi per il reinserimento sociale che non si vedono.

Cisl e Uil . . loro non si sa chi difendano

Cisl e Uil sono ufficialmente dei sindacati che dovrebbero difendere i lavoratori, così dicono, ma mentre stanno smontando l'apparato dei diritti, conquistati in cento anni di lotte, loro non muovono un dito.
Accettano rassegnati, o meglio  divertite, ben sistemati... loro, il dramma di troppi lavoratori che finiscono letteralmente sulla strada.
La rabbia deve salire e le risposte pure contro questa gente.
Con chi stanno e per quali fini costoro agiscono?

Borsa Italiana .. la piccola ripresa economica

Borsa Italiana e  la ripresa dell'economia sono due cose parallele e strane: non sempre vanno d'accordo e questa è la prova.
La borsa ha qualche sussulto positivo, mentre l'economia reale soffre tantissimo.
Si nutre di speranza, una speranza irrisoria e risibile, promessa da Mario Monti, mentre il Paese sprofonda nel nero seppia di una crisi mai vista nella storia di questo povero Paese, tranne nei periodi di guerra e di pestilenza.
Ora la finanza invece segue la corretta logica del reddito, del guadagno finanziario, dei titoli di Stato sicuri, delle rendite.
Quindi loro festeggiano, noi no.

Bergamo .. festa del raccolto e i reati connessi

Premetto con un fatto chiaro ed ovvio: la coltivazione di sostanze stupefacenti, la vendita e la diffusione sono reati penali.
L'istigazione all'uso è un reato, l'organizzazione di feste con annesso consumo di sostanze stupefacenti, appositamente organizzate per tale fine, dopo la pubblicità relativa sono reati: sommando tutti questi reati si può mandare qualcuno in prigione per qualche decennio, anche con gli sconti di pena.
E' da capire chi protegge tutto questo e perché la magistratura, la polizia e altri non intervengono, prima e dopo, per non avere disordini o violenze a Bergamo.
La risposta sta tutta nella politica nazionale, sì, nei nostri politici, quelli collusi con le varie mafie, con i delinquenti comuni e ricchi con i nostri soldi.
Se vostro figlio domani tornerà a casa fatto, se si farà male in un incidente stradale, se investirà un bambino o una vecchietta, ringraziate loro, loro che ci vogliono regalare i carcerati nelle strade e i tossicodipendenti in ogni luogo.
Non bastano i centinaia di migliaia di morti per droga negli ultimi decenni, morti diretti per la droga e morti indiretti, a loro non basta tutto questo.
Ricordo poi che la stampa locale e non, deve rispettare la legge, quindi i signori giornalisti, pagati non si sa da chi e come, non devono propagandare crimini simili: dovrebbero essere espulsi dall'ordine, denunciati e tante belle cose, ma anche loro hanno chi li protegge, ma non è Sant'Antonio, sono sempre loro......


Massimo D'Alema si candiderà? Chi lo sa?

Massimo D'Alema  si candida o non si candida, questo è il problema?
La situazione è complessa e difficile, si vuole combattere il vecchio dei partiti: D'Alema non è un giovane e quindi deve essere messo in chiaro che lui deve andarsene.
Così urla Renzi, il rottamatore, mentre Bersani non cerca di salvarlo.
Un problema c'è: D'Alema può essere simpatico o antipatico, ma un fatto è certo sa sostenere un dialogo e sa esprimersi in modo intellgente, anche se tutto questo nonbasta.
Se se ne va Massimo D'Alema con chi vogliono entrare nelle questioni politiche i compagni del Pd?
Bersani no è un gran oratore e poi lo voglio vedere a sostenere un dibattito serio e valido, contro avversari agguerriti. 

Inpdap e il debito innaturale, nascosto e incomprensibile


Inpdap e il debito innaturale, nascosto e incomprensibile, scoperto ora solo ora, per fregare i dipendenti pubblici, sia quelli già in pensione che quelli che andranno.
Questo debito lo pagheranno i lavoratori attivi, è certo questo fatto, ma alla fine anche i pensionati, prima o poi, subiranno un salasso economico, anche questo è inevitabile.
Chi ha sbagliato a fare i conti dove è oggi?
Questa domanda non riceverà mai una risposta, mi dispiace cari statali, vi hanno fregato.

Il popolo della Libertà e i tanti, tanti dubbi


Il Popolo della Libertà che cosa vuol fare?
Quale sarà il nome del partito di centro destra?
Alfano saprà mediare con le diverse anime del partito?
Gli elettori gli daranno fiducia e Silvio Berlusconi cosa farà?
Sparirà per sempre dalla vita politica o tornerà per il suo canto del cigno?

Camera dei deputati e spese speciali per i soliti deputati spreconi,


Camera dei deputati e spese speciali per i soliti deputati spreconi, che fanno arrabiare gli italiani affamati: la casta non perde il vizio, ma forse qualche soldo a costoro lo si potrebbe lasciare se imparassero a non … approfittarsene con altro denaro.
Si sa che l’appetito vien mangiando e loro mangiano e mangiano, accettino almeno i controlli personali sui loro introiti, sulle loro carte di credito, dei loro parenti, amici e segretari.

Fiorello fa l’educatore tra i giovani per una nuova cultura imprenditoriale onesta con il fisco: si sa che lui guadagna molto e certamente saprà come muoversi con il fisco.
Si sa che gli evasori spesso sono dei tonti, evadono perché non si sanno muovere, non sanno come evitare le stangate del fisco.
Quale nuova civiltà e nuova cultura propone Fiorello?
Le tasse sono da pagare, ma prima è necessario vedere dove finiscono i nostri soldi e quindi avrebbe fatto bene ad educare pure i nostri politici, per esempio.
Anche loro devono imparare come gestire il denaro pubblico.