Berlusconi Silvio e la sua ritirata dalla vita politica

Silvio Berlusconi è impegnato a sistemare i suoi affari, che in questa fase di crisi non sono ottimi, anzi, pure le sue perle in borsa stanno perdendo valore o hanno già perso.

Ha deciso di vendere Villa Certosa in Sardegna e si parla di 50 milioni di euro, si terrà la villa di Arcore, la sua sede storica, ma qui forse i bunga bunga del futuro non faranno così rumore come nel passato.

Berlusconi si sta ritirando dalla politica e pare una ritirata triste, quasi rassegnata: non si odono più i suoi proclami, non maledice i comunisti, rovina dell'Italia, non riesce neppure a fermare la legge anti-corruzione.

E' alla frutta?

Nel campo politico sì, in quello finanziario non si sa.

Il Popolo delle Libertà è sempre più nella confusione politica

Il Popolo delle Libertà pare formato da un'armata allo sbando, con un generale, Alfano, che cerca di serrare le file e imporre la disciplina: il ceto medio, che da sempre lo vota è deluso e confuso, non sono stati gli scandali a deluderlo, ma le tasse, che sono piovute sulle loro teste.

Monti è un economista non di sinistra, ma li ha tassati come si caricano gli asini, così la base elettorale pare non abbia più voglia di votare il Pdl.

I colonnelli del partito sono confusi, Alfano non li sa far alzare dalla loro inedia, non sa calmare la loro voglia di bisticciare.

E' la fine del Pdl e del centro destra guidato da Berlusconi?

E' la fine di un'era, ma per ora non si vedono forze nuove per aggregare i moderati... un po' disperati.

Fini e Montecarlo. Il Giornale e L'Espresso della famiglia Berlusconi

Fini è sotto attacco ancora per la vicenda della casa di Montecarlo, che fu una brutta storia, ma che non è un reato, secondo la magistratura italiana.

Ora si può discutere di tutto questo e del rapporto personale, di famiglia, tra Gianfranco Fini e il cognato, che si compra sotto costo una casa del partito, di Alleanza Nazionale, donata al partito in eredità da una contessa.

Il fatto però lascia perplessi per l'intervento dei giornali di famiglia, questa volta della famiglia Berlusconi, con Il Giornale e con L'Espresso, che rinnovano l'attacco al .... "traditore" di Berlusconi.

Tutto sommato appare una faccenda .... piccola e non nobile.

Farc . Colombia un Paese martoriato dalla guerriglia

Le Farc in Colombia sono una forza armata organizzata, un vero esercito, che controlla una parte consistente del territorio, forse anche la metà del Paese e oltre, inoltre il conflitto ha preso forme e situazioni particolari.

Il controllo del territorio comporta anche il controllo dei campi di cocaina, che rendono moltissimo, il commercio delle foglie serve per comprare armi, divise e pagare i guerriglieri, che ormai sono un vero esercito bene organizzato.

La pace è necessaria per la guerra e la guerriglia in Colombia prosegue da cento anni e ha avuto situazioni differenti.

Ogni anno in Colombia muoiono, per guerra, guerriglia, terrorismo, conflitti con i Narcos circa 50 mila persone, su una popolazione di circa 40 milioni di persone.

Hollande e la nuova politica francese in contrasto con la Merkel

Hollande  ha una nuova politica, differente da quella precedente, lui è un socialista e quindi crede nell'unione, anche bancaria, ma la Germania della Merkel non vuole rinunciare alla sua grande e potente banca.

I contrasti stanno nella politica anti crisi, ovvero servono le durissime decisioni tedesche, che tanti problemi stanno creando ai paesi come Italia e Grecia.

La Francia di Hollande  saprà cambire la politica europea?

Youtube Springsteen e Clinton per Obama per un presidente Democratico

Tra Obama e Romney è mille volte meglio Obama, in ogni caso, anche se a decidere non sarà la politica ambientale, a dire il vero fallita o la politica verso i poveri, con la sanità per tutti, considerata troppo costosa.

A decidere sarà la politica interna e l'economia, che con Obama proprio non tira, così si è deciso di lottare per la politica  con la musica e il rock e la musica di copia, Springsteen e Clinton, nello stile Usa, strano da noi, ovvero la politica spettacolo, nel senso della parola, che è sempre preferibile alla politica e camorra, la politica e mafia, con 'Ndrangheta, la politica è corrotti, corruzione. 

Yara Gambirasio .. le indagini ripartono dall'inizio

Le indagini ricominciano ancora da Fikri, il marocchino unico arrestato, per la famosa frase in arabo che fu interpretata in due modi.

La sua liberazione troppo precoce lascia ancora perplessi e poi la sua seconda frase, pare veritiera, incriminata invece ha un'altro senso: l'hanno uccisa davanti ai cancelli.

Questa frase non può essere confuso con un versetto del Corano in ogni caso.

Comunque Fikri non è l'assassino, alla peggio può essere un testimone dei fatti e nulla più.

Herman Melville biografia, una vita spesa a lottare contro il male, i mostri dell'anima e della vita

Herman Melville scrisse Moby-Dick, ovvero la balena bianca, ovvero descrisse i mostri della vita e i mostri dell'anima, la malattia mentale, che conobbe nel padre,poi ebbe la disgrazia e la morte di due figli adulti, uno per suicidio.

Il dolore quindi fu per lui una costante e non prosfondò con la sua balena bianca, ma rimase a galla aggrappato ad una pare, ovvero rimase un vivo con il cuore di un morto.

Daniela Santanché e i vertici del Pdl che devono andare a casa

Il Pdl deve essere rinnovato e Daniela Santanché  parla chiaro, forse troppo chiaro: dice che i vertici del suo partito devono uscire, andarsene a casa o almeno non contare di più dell'ultimo deputato.

Come Renzi lei ci prova a rottamare un po' di esponenti del suo partito, ma temo non sarà ascoltata e poi lei conta poco nel Pdl.

Così quella che apare una provocazione farà bruciare un'occasione storica, la fine dell'era di Alfano, che a nulla è servito per il rinnovo del partito, ma ha favorito solo divisioni e confusione.

Google di Doodle . Herman Melville e la lotta contro le forze oscure

Google con un Doodle specifico ci regala il ricordo e ci invita a rileggere le opere di questo scrittore dell'Ottocento degli Stati Uniti, Herman Melville, che fu l'esempio della lotta disperata di un uomo che combatte le forze oscure, della natura e delle nostre esistenze.

Il male è descritto sotto forma di mistero ed è simboleggiato dalla forza devastante della natura, che vince l'uomo e lo travolge.

Quindi Herman Melville descrive l'animo umano nelle sue sfumature più oscure, nel momento della disperazione, quando viene colpito e vinto da esso.