2 nov 2012

Grecia, è stato assolto il giornalista che aveva pubblicato la lista degli evasori


Grecia, è stato assolto il giornalista che aveva pubblicato la lista degli evasori: il governo ellenico ha fatto ancora una brutta figura e per di più ha dimostrato che non è credibile, anche dal punto di vista democratico.
La vittoria del giornalista è una vittoria di tutti contro chi vorrebbe imporre la censura alla verità, a chi svela gli scandali e gli affari sporchi.
Da noi, quando non uccide la mafia, esiste un mondo politico criminale, che ruba e traffica con la malavita, ma è sempre pronto a querelare, per questo cercano di imporre la famigerata legge contro la diffamazione.
In Grecia hanno vinto noi non ancora, ma la libertà della rete non si tocca.

Blog … Beppe Grillo cerca un alleato prestigioso e lo trova in Antonio Di Pietro


Blog … Beppe Grillo cerca un alleato prestigioso e lo trova in Antonio Di Pietro, che sarà vicino al Movimento 5 Stelle, per ora.
Di Pietro è sempre stato il nemico della casta, colui che meritava di pagare per aver… mandato alla malora la Prima repubblica, naufragata con Tangentopoli.
Gli alleati del Pd e gli alleati del Pdl sono spesso discendenti delle … vittime di Di Pietro: tanti personaggi minori si sono poi riciclati nel Pd e nel Pdl.
Per questo motivo che Di Pietro è tanto odiato dalla stampa di partito.

L’Idv è un partito ormai sconfitto ed è la prima vittima di questo nuovo fenomeno che si chiama Beppe Grillo


L’Idv è un partito ormai sconfitto ed è la prima vittima di questo nuovo fenomeno che si chiama Beppe Grillo,ora Grillo si sta prendendo con sé Di Pietro, che è un uomo dal passato irreprensibile.
Il vero modo di dare certezze agli elettori sta tutto nel modo in cui si usano i soldi del Partito: infatti solo dei controlli contabili esterni, fatti da gente capace e professionalmente adatta, ci potrà togliere da situazioni incomprensibili e disgustose.
Noi siamo con l’acqua alla gola e loro spendono i nostri soldi, dalle tasse, dandosi alla pazza gioia in locali di lusso, con regali alle amanti ed altro.

Di Pietro ora rischia di perdere il suo partito


Di Pietro ora rischia di perdere il suo partito, creato in tempi non sospetti, i suoi dirigenti andranno in massa nel Pd, convinti di avere una parte nel futuro governo: il Pd diventerà sicuramente l’ultimo partito che potrà coagulare attorno a se stesso forse e realtà diverse.
Il vecchio e burocratico partito comunista ha lasciato una struttura rigida, con gente fedele e ancora pronta a lavorare gratis per il sol dell’avvenir, anche se il sole oggi si chiama … Bersani.

Grillo Beppe sta con Di Pietro e l’IDV si frantuma


Grillo Beppe sta con Di Pietro e l’IDV si frantuma, tutto per una trasmissione sul tre, della solita giornalista, che in apparenza cerca scandali, ma sono scandali adatti a raccogliere …. voti.
Esiste un giornalismo superficiale e banale, che non fa inchieste, ma crea teoremi, accuse da poi interpretare, facilmente smontabili.
Intanto quello squallido modo di far giornalismo ha distrutto l’Idv e l’ha diviso, però l’Idv era solo e per Di Pietro, senza di lui nulla funziona e potrà resistere in quel partito.
Gli altri personaggi serviranno a poco al Pd di Bersani….
Si troveranno in mano un pugno di mosche.
Grillo prende con sé Di Pietro?
Sarebbe un ottimo acquisto per il Movimento 5 Stelle, anche perché l’ex magistrato ha fama positiva in Italia e nel mondo.
Il problema vero sta tutto nella cattiva gestione dei fondi dell’Idv, che sono stati sprecati e rubati, come negli altri partiti.
Ora seve chiarezza per tutto e tutti: non basta l’onestà dei singoli: in passato è capitato che persone per bene fossero imbrogliate, ingannate.

Chicago, Illinois, baby sitter ha accoltellato due bimbi


Chicago, Illinois, baby sitter ha accoltellato due bimbi, il figlio di 7 anni e la bambina di 5 anni.
Ha dichiarato dopo l’arresto: “Volevo punire mio marito”.
Probabilmente è il frutto di una follia attorce, perché non aveva senso che uccidesse pure la bambina di 5 anni, se fosse stata una vendetta.
Questo è il secondo caso negli Stati Uniti, un caso simile è avvenuto qualche giorno fa a New York.
Probabilmente è frutto dello spirito dell’imitazione, che nelle menti malate hanno un effeto particolare, di suggestione.
Sdi dovrebbe avere un certificato di sanità mentale per fare la baby sitter, non costa poi molto e non solo per eventuali omicidi.

La Legge di Stabilità non ci darà tagli sull’Irperf,


La Legge di Stabilità non ci darà tagli sull’Irperf, rispetterà i rimborsi del passato, che avrebbe causato un’ondata di ricorsi contro la legge perché una legge non può essere retroattiva, ma l’Iva aumenterà e invece si cercano 2 miliardi di euro per le famiglie o le imprese.
Per tutti non ci sono i soldi, mancano e sono pochi, mentre il debito pubblico sale e l’economia è in piena recessione: qualcosa non funziona nella politica di Monti, ma nessuno lo vuole dire.

Fiat, Fiom e Governo per i licenziamenti


La Fiat si sta scontrando con Fiom, sindacato della famiglia della Cgil per i licenziamenti, che paiono ritorsione contro la decisione della magistratura di riassume i 19 licenziati del sindacato Fiom.
Pure il governo è contro la Fiat, per questa decisione poco elastica e di scontro aperto insensato.
La Fiat è una creatura italiana che si sta dibattendo per gli errori e per lo sviluppo di un capitalismo non più locale, ma internazionale.
Se la prende con i sindacati, ma in realtà dovrebbe prendersela con se stessa, perché non si sa adattare al mercato mondiale, sempre più competitivo.

Pino Rauti è morto ... è la fine di un'epoca


Pino Rauti è morto: fu il segretario storico del Movimento Sociale Italiano, poi creò il centro Studi Ordine Nuovo.
Rappresentò quella destra che ancora vive da noi con un cuore nero, ma anche con idee antiche, che si rifanno alla tradizione.
La morte di un personaggio di questa portata ricorda che il Paese sta cambiando, anche dal punto di vista generazionale, con una gioventù indifferente alle vecchie ideologie, nel bene e nel male.

youtube Province tagliate. alcune proteste anche giuste


La provincia in Italia è un modo di sentirsi appartenenti a una data realtà storica, locale, dove ci si riconosce, parlo delle tante realtà locali, quindi tagliare le province è giusto, ma il problema resta nella difesa del senso di appartenenza a date situazioni storiche, consolidate anche in 2 mila anni.
Eliminare le giunte provinciali è un'ottima idea, ma le province, come realtà amministrative dovranno restare, per seguire le situazioni locali particolari.
Il risparmio sulla burocrazia si avrà quando tutto sarà online e i cittadini potranno interagire con la rete come oggi si fa con le banche, ma per ora è un sogno.