4 nov 2012

Napolitano e le forze armate. la pace e la guerra

Napolitano va a rendere omaggio al milite ignoto, all'altare della Patria: questo tutto normale, le forze armate sono utili alla pace, si dice, servono per impegni militari internazionali e questo è tutto da discutere.
Senza arrivare a un pacifismo becero e ridicolo, oltre che infantile, ci si chiede cosa servano certi interventi militari, a sostegno spesso di regimi integralisti, come quello in Afghanistan.
Ci si chiede cosa sia questa politica a caccia di nemici ben armati, fanatici e con una cultura medioevale.
Chi prende, peschi individui disperati dalla miseria e li trasformi in morti viventi, pronti a morire per un paradiso improbabile, se non impossibile per gli assassini, di tutte le religioni.
E' questo il punto: combattere il nemico significa individuare i finanziatori e disarmarli, ovvero toccare i loro interessi. togliendo a loro le fonti economiche.

Monti in Afghanistan incontra i soldati

Monti se ne va in Afghanistan a trovare le nostre truppe, che combattono una guerra strana e incomprensibile contro un nemico misterioso.
Infatti non si sanno i motivi di questa guerra, neppure chi finanzia, addestri, armi e dà pure i soldi per la propaganda ai talebani.
Monti tutto questo lo sa bene, ma preferisce farsi vedere amico della politica estera statunitense, per ricevere gli appoggi giusti a livello internazionale.



Beppe Grillo è il simbolo dell'anti-politica..


Che cosa sia l'anti-politica non si capisce bene, ma un fatto è certo, il sistema dei partiti, fissi e a spese nostre, ha rovinato questo Paese pi della pubblicità per i p......i, più per i vestiti firmati per le casalinghe e le commesse, più per della stessa logica dei favori, dei raccomandati in ogni luogo e anche della presenza medioevale delle caste storiche dei notai, dei farmacisti e degli autotrasportatori.
I partiti sono ormai delle associazioni con scopi che forse si potrebbero definire a delinquere: infatti i partiti storici sono tutti uniti n questo brutto, stupido, pessimo governo, 
Sfido chiunque a trovare delle differenze reali e ideali tra il Pd e il Pdl, sfido chiunque a differenziare Bersani da Alfano, Berlusconi da De Benedetti, la Fiat da Mediaset.
Parlo di logiche economiche, modi di concepire il libero mercato che deve essere imposto ai poveracci e protetto dallo Stato per loro.
Beppe Grillo, ma in futuro molti altri, spiazzerano questi residuati bellici arrugginiti.

Di Pietro ormai scomunicato dai colonnelli Idv


Di Pietro combatte contro il suo partito, fondato da lui ed esistente per merito suo: gli uomini di Idv però vogliono andare con il Pd, il partito di Bersani, che non è un genio politico, anzi ......
Di Pietro non può certamente stare con un Pd che ha una faccenda aperta per il sistema Sesto San Giovanni, con altri sistemi discutibili per raccogliere fondi, tutti da verificare e studiare.
Mentre i colonnelli dell'Idv ora vanno dal Pd, Di Pietro è attaccato i modo vergognoso e organizzato, con una sola voce da note trasmissioni da terzo canale Rai, i mano al partito di Bersani, ma pagate da noi, hanno iniziato ad accusarlo in modo indegno.

Fiat, Pomigliano e sindacati con la procura che indaga


Che la Fiat fosse fuori.... dalla storia è un fatto certo, da troppo tempo la logica che spinge a risparmiare sul personale, mentre il personale è il primo elemento, il fattore di forza di un'impresa moderna.
La Fiat è ancora diretta dalla razza padrona, ma oggi l'alto livello dei dipendenti, sempre più specializzati, ben pagati, oso dire coccolati, rende un'azienda forte e ricca.
Non è più tempo per manovali disperati e alla fame, ma loro, i padron delle ferriere, non lo sanno e si scontrano con i lavoratori come all'inizio dell'industrializzazione.
Oggi licenzia operai per vendetta, ma si danneggia e si mette fuori dalla storia.

Napolitano non scioglie il Parlamento e punta alla riforma elettorale

Giorgio Napolitano proprio di elezioni non ne vuol sentir parlare e lui che è il Capo dello Stato, che non si capisce più cosa significhi esattamente, rappresenta e difende i diritti dei partiti in Parlamento.
Lui è il Presidente della Repubblica, ma non è stato eletto dal popolo, solo dalle Camere unite, difficilmente avrebbe vinto un'elezione dirette, ma questo a lui non importa e resta a guida del Paese, di fatto è lui che decide.
La sua popolarità è alta?
No, nessuno può dire nulla contro il Capo dello Stato perché rischia molto, per il famigerato reato di vilipendio.
Tutti hanno paura di esprimere cosa pensano o finiscono in prigione.
Viva l'Italia!

Lodi .Carabiniere di quartiere ucciso in strada

Chi lo ha ucciso è certamente del luogo, un delinquente conosciuto, magari un balordo: il centro storico di Lodi è da tempo luogo libero in mano alla delinquenza, come spesso capita in Italia, dove una classe politica senza remore né morale, lascia spazio ai criminali, secondo una strana politica del lasciar fare.
Avrà la sua origine nel voto di scambio?
E' impossibile che nessuno abbia visto, che nessuno sappia chi sia stato, poi le piazzette in mano alla malavita sono frequentate da spacciatori, farabutti, vari, protettoti della malavita e delinquenti di ogni razza e colore.
Questo mcidio è la prova di forza di una criminalità che si sente protetta da chi vuole l'amnistia, da chi prova ...una strana e malsana compassione per lor, che giudicano come debolezza la pietà.

Federica . la ragazza del lago, desidera giustizia

Bisogna dare una risposta a Federica, la ragazza del lago di Bracciano, a lei, alla sua famiglia, alla sua memoria.
La sua morte nasconde diverse stranezze: la prima sta nel cellulare, la seconda sta nel fatto che il corpo si trovasse sulla riva, parzialmente coperto dalla sabbia, poi perché una ragazzina di 16 anni sia stata abbandonata da un ragazzo 23 anni, quindi abbondantemente maggiorenne,  in piena notte.
Qualcuno certamente sa e la morte di questa povera ragazza, poco più che bambina, lascia perplessi, certi che nei luoghi dove oggi si organizzano le feste, specialmente quelle improvvisate senza permessi.
Servono nuove leggi, per responsabilizzare chi organizza eventi simili, senza dare sicurezza.

3 nov 2012

YOUTUBE . LODI . UCCISO CARABINIERE IN SERVIZIO

Il carabiniere ucciso a Lodi è la prove che la criminalità si sente sicura, uccide e non teme protezione: a Milano un uomo viene ucciso a calci in piena strada.
La delinquenza non teme più nulla, occupa parte delle città, aggrediscono chi hanno voglia e sono certi di non subire alcuna punizione, per colpa di questa classe politica, che se ne infischia del destino dei cittadini e non sa porre al primo posto la sicurezza.

youtube . Berlusconi alza ancora la voce e impone la sua linea per la Lombardia


Berlusconi Silvio vuole fare da padrone in Lombardia, ma non sa che è ormai persa e no sarà più del Pdl: i lombardi, vecchi o nuovi, non vogliono gente implicata con le cosche malavitose, né con farabutti che cercano di trasformare le autostrade e le nuove costruzioni in discariche abusive.
Berlusconi non ha capito che la gente non gli crede più ed escluso i soliti scemi del villaggio reale, i delinquenti e i faccendieri, con gli evasori irriducibili, tutti gli altri non daranno il loro voto a chi ha trasformato la Lombardia in una discarica per la malavita.