22 dic 2012

Beppe Grillo e il Movimento 5 Stelle .. le scelte che devono cambiare l'Italia

Insistere su programmi politici che siano ... rivoluzionari per l'Italia significa trovare il coraggio di imporre alcune cose serie: controlli sulle spese della politica, per esempio i rimborsi a tutti gli amministratori pubblici, di maggioranza e minoranza.
Per esempio mettere in rete tutti i conti pubblici, dalle spese per i caffè ai nostri onorevoli, alle costruzioni che non sono finite, che crollano dopo averle sistemate.
Una proposta di legge potrebbe essere questa: tutto deve essere pubblicato e ben chiaro, punto per punto: i costi devono essere evidenti e chi spreca deve rimborsare, in tempi rapidi.
Tutto questo se non lo fa Beppe Grillo e il suo movimento chi lo dovrebbe fare?
Berlusconi e Bersani?

Papa . Benedetto XVI i matrimoni gay e certi strani interessi

Da tempo c'è una campagna mondiale per i matrimoni gay: la stampa, con una sola voce, tratta di questo strampalato diritto: ora bisogna capire chi finanzia tutto questo.
E' ovvio e chiaro: solo chi controlla il potere economico si può permettere di imporre ai giornali, alle televisioni una decisione così.... impopolare: è il mondo della grande finanza, quello ce controlla l'economia reale, che specula sul nostro futuro e quello dei nostri figli.
Perché questa scelta?
Per combattere i valori tradizionali, cristiani, quindi il papa, Benedetto XVI, per poter meglio sfruttarci, solo un idiota no a'vrenìbbe capito, ma i ostri squallidi pennivendoli,  nostro pseudo intellettuali da quattro soldi, che li cpri c na manciata di centesimi, non si sono accorti di nulla.

Milano . Google .. assolti i tre dirigenti Google dal tribunale di Milano

Google è stata assolta per il caso del video con un down umiliato dai suoi compagni di classe: aver tirato nella vicenda Google è incredibile ed è bastato dimostrare che i tempi per eliminare il video, come è avvenuto, per dimostrare ai giudici che loro non avevano responsabilità.
Era solo una questione tecnica, ovvia e chiunque può pubblicare cose orrende, poi finalmente viene segnalato e Google, dopo aver visionato decine di segnalazioni fasulle, sospende la pubblicazione del video.
Tutto chiaro, tranne per la nostra stampa, che ha voluto far passare questa bufala, come al solito, per ignoranza e cattiva fede.

Italia Facebook e i tentativi di censurare la rete ... dalla Rai

La Rai è in crisi e cerca di trovare soldi, magari con nuove tasse sulla rete, è un'operazione suicida e impopolare, di un carrozzone da vendere al più presto per non vederla fallita.
La lottizzazione della Rai a portato tanti incapaci in alto e ora la concorrenza è tanta, quindi la rete pare ... debole, da attaccare, lo fanno tutti.
Cercheranno una nuova legge e per farla devono avere l'appoggio da parte degli italiani analfabeti dal pnto di vista informatico, che vedono Internet come il Diavolo.
La sciocchezza di Facebook di voler vendere le fotografie private per la pubblicità ha dato l'occasione  a qualche fanfarone di poter alzare il dito e chiedere un intervento.
Il medioevo no vincerà, questo è certo, ma ricordiamoci che le elezioni sono vicine e ricordiamo che i partiti che ci stanno fregando, anche la rete, sono tutti della ex maggioranza di governo, del governo tecnico: PD, Pdl  e centro co l'Udc, io poi agiungo pure i cari e ... bravi radicali.

Google assolta dal tribunale di Milano per video contro disabile

La notizia è buona e prova che tra i magistrati, finalmente, si inizi a capire cosa sia Internet, ovvero che la gestione di un simile gigante comporta un impegno enorme e costi inaccettabili  per l'eventuale censura di ciò che giustamente deve essere censurato.
Ora invece è giusto parlare del caso.
Chi ha maltrattato il povero ragazzo disabile ha subito un'adeguata punizione?
Chi non ha controllato a scuola ciò che capitava ha subito qualche punizione amministrativa?
Non si è sentito nulla di ciò, mentre Google era l'ultima a dover verificare, poi ha chiuso il video, nei tempi normali dei controlli di certi video.

21 dic 2012

Profezia . la fine del calendario Maya ... 21 12 2012...

Tutto bene, siamo tutti vivi e i Maya hanno sbagliato la loro profezia, ma non c'è nessuno per dire che avevano torto.
I Maya  erano abili matematici, con un calendario e un anno solare di 365 giorni, conoscevano le stelle, le stagioni e le teorie astrologiche, astronomiche, adatte alle loro epoche.
Quindi credevano nei cicli astrali, delle epoche che morivano e si rigeneravano come le stagioni,  la morte e la vita che si susseguono.
Non avevano torto quindi sulla fine delle ere, solo avranno sbagliato periodo, secolo o civiltà: non è la fine della loro epoca, ma l'inizio della fine della nostra epoca, svuotata da ogni valore umano e  da ogni ideale. 

news oggi e fine calendario Maya.... la fine è rinviata

Il calendario Maya ha sbagliato, fase, perché loro indicavano la fine di ciclo, forse di un ciclo storico: siamo alla fine di un ciclo storico di fatto, ma non è una questione di profezia, la nostra società è allo sbando, sta morendo, devastata dal marcio, dall'assurdo.
Il mondo come lo conosciamo è finito, ma la nostra società è in piena decadenza sociale ed umana: i valori e gli ideeli, anche la fede religiosa del passato non esistono pi, sono ridicolizzati da pseudo intellettuali, o se preferite, da dei fanfaroni, che non hanno nulla.
Oggi pasta una cantante pop a dire due idiozie, per farsi notare e far crescere tanta scemenza nelle nuoe generazioni.

login Facebook . la privacy e gli analfabeti informatici all'assalto


Facebook ha fatto un auto goal con il tentativo di utilizzare le fotografie, private, per scopi pubblicitari: era prevedibile poi che sarebbero arrivati loro, i nemici della rete.
La rete è una fonte di sviluppo e chiuderla, restringerla significa limitarne la forza, oltre a danneggiare lo sviluppo economico.
La casta politica occidentale e non solo, odiano la rete e la vogliono castrare, soprattutto vogliono impedire il libero pensiero, che non sarà fermato, ma sarà solo ostacolato, con l'unico mezzo che loro conoscono, con tasse e censura.

fine calendario maya .. Profezia sbagliata... per ora

La fine calendario maya non significa appunto la fine del mondo, che avrà molti anni davanti, il dubbio invece riguarda la nostra società occidentale, che rischia molto, per la perdita della sua componente più potente, la sua forza:  la razionalità, ovvero il modo di pensare e valutare i fatti valuatando cause ed effetti.
Il pensiero oggi è debole e si distrugge la famiglia con menzogne, il lavoro e i suoi diritti, poi abbiamo certi politicanti corrotti, sprchi e sporcaccioni, che farebbero schifo a Nerone.
Siamo alla fine del nostro Mondo e non del mondo?
Forse.

Beppe Grillo e le grandi sfide, che poi sono minuscole

I problemi dell'Italia sono grandi ... in apparenza, ma anche minuscoli: in pratica si dovrebbe mandare a lavorare la casta, i lobbisti, gli amichetti, le  mignotte di regime, e i ... mignotti di regime, i raccomandati e parassiti.
La casta resiste a tutto questo è facilissimo e difficilissimo: per smontare tutto questo basterebbe prendere a calci nel sedere, virtualmente.
Liberarsi da costoro non è facile, non sono tanti, ma urlano e raccomantano tante idiozie, sanno fare solo questo: impedire agli altri di lavorare, di fare di costruire, in questo settore sono i più grandi professionisti mondiali.