22 dic 2012

Google assolta dal tribunale di Milano per video contro disabile

La notizia è buona e prova che tra i magistrati, finalmente, si inizi a capire cosa sia Internet, ovvero che la gestione di un simile gigante comporta un impegno enorme e costi inaccettabili  per l'eventuale censura di ciò che giustamente deve essere censurato.
Ora invece è giusto parlare del caso.
Chi ha maltrattato il povero ragazzo disabile ha subito un'adeguata punizione?
Chi non ha controllato a scuola ciò che capitava ha subito qualche punizione amministrativa?
Non si è sentito nulla di ciò, mentre Google era l'ultima a dover verificare, poi ha chiuso il video, nei tempi normali dei controlli di certi video.