31 dic 2012

News Agenzie Entrate . In arrivo per 1 milione di contribuenti oltre 900 milioni di rimborsi

In arrivo per 1 milione di contribuenti oltre 900 milioni di rimborsi 
Sono in arrivo sotto l’albero di Natale di oltre 1 milione di contribuenti  più di 900 
milioni di euro di rimborsi. 
Le somme in erogazione comprendono anche i rimborsi chiesti con le dichiarazioni dei  redditi presentate nel 2010 e le restituzioni del canone Rai agli over75 (esenti).   
Il risultato complessivo conseguito nel 2011 mostra un aumento di circa il 60 % del 
numero dei soggetti rimborsati rispetto al 2010. 
A famiglie e aziende nel 2011 sono stati erogati complessivamente quasi 2 milioni di 
rimborsi per un importo complessivo di circa 8,7 miliardi di euro. 
In dettaglio, il riepilogo di quanto l’Agenzia delle Entrate ha restituito nel corso del 
2011. 
Tipologia                          Numero  rimborsi       IMPORTO TOTALE  (in milioni di euro) 
Irpef                                                 1.745.905                              1.320
Bonus                                                   48.463                                   21
Canone Rai ultra 75enni esenti      38.931                                     4
Iva                                                          40.935                              6.078
Ires                                                           7.264                              1.125
Altre imposte                                       26.434                                 191
Totale                                                1.907.932                             8.739
In particolare: 
Iva – Una boccata di ossigeno da oltre 6 miliardi di euro è arrivata nei polmoni di 
41.000 imprese, artigiani e professionisti.   

Imposte dirette -  Sfiora i 2,5 miliardi di euro l’ammontare dei rimborsi erogati per 
Irpef e Ires a famiglie e imprese.  
In particolare, sul fronte delle famiglie sono stati erogati dall’Agenzia circa 1,7 milioni 
di rimborsi, per un totale di oltre  1,3 miliardi di euro. 
Tra i beneficiari dei pagamenti in corso ricordiamo i contribuenti a basso reddito a cui 
nel 2011 sono stati inviati quasi 50.000 bonus, per una spesa di più di 20 milioni di euro  e gli ultrasettantacinquenni a cui l’Agenzia sta erogando oltre 4 milioni di euro per il  pagamento di quasi 40 mila rimborsi del canone Rai.
Per l’Ires si manifesta quest’anno l’effetto dello smaltimento dei rimborsi degli anni 
d’imposta più vecchi compiuto negli anni scorsi dall’Agenzia delle Entrate che, nel 
2011, ha erogato poco più di 7.000 rimborsi alle aziende per oltre 1,1 miliardi di euro, 
in calo rispetto allo scorso anno. 

Altre imposte - Per le imposte “minori” (registro, concessioni governative e altre) sono 
stati erogati più di 26.000 rimborsi per un importo complessivo di quasi 200 milioni di 
euro.


2013 Buon anno . è finito il … tragico 2012,


2013 Buon anno . è finito il … tragico 2012, drammatico per molte persone sole, per molte famiglie, c’è chi ha perso lavoro e casa e oggi non un buco dove andare a dormire, c’è chi non ha più nulla nella vita, c’è chi ora si sento uno sconfitto, perché rischia il posto di lavoro, mentre c’è chi ha ancora qualcosa, ma se lo tiene stretto, sperando di non dar fondo ai suoi risparmi, magari cercandoli di difenderli dall’esose erario, che non ha pietà.
Oggi si lotta per la sopravvivenza e non più per il benessere.
Buon anno.

Capodanno . fine anno 2012, la fine del mondo non è arrivata


Capodanno . fine anno 2012, la fine del mondo non è arrivata e tutto va bene, per ora, o meglio tutto va male e le speranze nel 2013 si scontreranno con la dura realtà: se non si cambia si muore, perché loro non sanno cambiare, parlo della classe dirigente italiana, vetusta e incapace, che sa solo pretendere e conservare i propri privilegi.
Mandiamoli a casa una volta per tutte e facciamo di questo Paese qualcosa di nuovo, tagliando i veri sprechi e utilizzando le risorse per lo sviluppo, la natura, la scienza, le famiglie.
Auguri a tutti, ne abbiamo bisogno per avere un po’ di fiducia nel futuro.

Capodanno 2012 o fine di un anno faticoso e complesso


Capodanno 2012 o fine di un anno faticoso e complesso, con molti problemi, con giovani disoccupati, che un futuro non avranno, con vecchi pensionati alla fame, con ragazzini che proseguono a studiare a lavorare, ma che non hanno un futuro lavorativo in Italia e se ne andranno all'estero per poter vivere decentemente.
Il capodanno dovrebbe portare la voglia di cambiare e la prima cosa è pretendere che queste mummie che hanno il potere se ne vadano a casa, è un’altra epoca e loro devono tornare nei loro sarcofagi.

2013 auguri a coloro che se la sentano ancora di andare avanti


2013 auguri a coloro che se la sentano ancora di andare avanti, pur sapendo che sarà difficile, a chi non ha perso la speranza, neppure la voglia di lottare per un mondo migliore, più bello, più sano, più pulito, mentre tutto parer sporco, inquinato, corrotto dai soliti mafiosi e dai soliti clientelari.
Sperare per non morire?
Io personalmente non dispero e lascio che tutto vada per il verso giusto, almeno il futuro c’è, i Maya hanno sbagliato, ci siamo ancora e il mondo non è finito: è già qualcosa.

Auguri buone feste a chi lavora a chi è disoccupato


Auguri buone feste a chi lavora a chi è disoccupato e spera o è disperato.
Auguri a tutti coloro che sono contenti, pur avendo appena da campare, ma hanno mantenuto la loro dignità di persone sane.
Auguri a chi è costretto ad emigrare per stare meglio, auguri a chi vorrebbe tornare in Italia, ma non può, soprattutto auguri agli italiani onesti, quelli che non si arrendono davanti ai prepotenti e rispondono agli arroganti con coraggio e dignità.

Buon anno 2012, l’anno è finito, o quasi e si festeggia in tutta Italia,


Buon anno 2012, l’anno è finito, o quasi e si festeggia in tutta Italia, in gran parte in piazza, anche al freddo e al gelo, speriamo che non piova e non nevichi al Nord.
In Italia c’è molto da festeggiare ed è un’ottima cosa finire l’anno con un po’ di speranza, che ci serve più di ogni altra cosa, ma importante è dire basta a chi ci deruba, i politici incapaci e disonesti che ci hanno portato in queste condizioni.

Giacomo - La venuta del Signore

Cap. 5
 1  E ora a voi, ricchi: piangete e gridate per le sciagure che vi sovrastano!  2  Le vostre ricchezze sono imputridite,  3  le vostre vesti sono state divorate dalle tarme; il vostro oro e il vostro argento sono consumati dalla ruggine, la loro ruggine si leverà a testimonianza contro di voi e divorerà le vostre carni come un fuoco. Avete accumulato tesori per gli ultimi giorni!  4  Ecco, il salario da voi defraudato ai lavoratori che hanno mietuto le vostre terre grida; e le proteste dei mietitori sono giunte alle orecchie del Signore degli eserciti.  5  Avete gozzovigliato sulla terra e vi siete saziati di piaceri, vi siete ingrassati per il giorno della strage.  6  Avete condannato e ucciso il giusto ed egli non può opporre resistenza.

La venuta del Signore

 7  Siate dunque pazienti, fratelli, fino alla venuta del Signore. Guardate l'agricoltore: egli aspetta pazientemente il prezioso frutto della terra finché abbia ricevuto le piogge d'autunno e le piogge di primavera. 8  Siate pazienti anche voi, rinfrancate i vostri cuori, perché la venuta del Signore è vicina.  9  Non lamentatevi, fratelli, gli uni degli altri, per non essere giudicati; ecco, il giudice è alle porte.  10  Prendete, o fratelli, a modello di sopportazione e di pazienza i profeti che parlano nel nome del Signore.  11  Ecco, noi chiamiamo beati quelli che hanno sopportato con pazienza. Avete udito parlare della pazienza di Giobbe e conoscete la sorte finale che gli riserbò il Signore, perché il Signore è ricco di misericordia e di compassione.

Esortazioni finali

 12  Soprattutto, fratelli miei, non giurate, né per il cielo, né per la terra, né per qualsiasi altra cosa; ma il vostro «sì» sia sì, e il vostro «no» no, per non incorrere nella condanna.
 13  Chi tra voi è nel dolore, preghi; chi è nella gioia salmeggi.  14  Chi è malato, chiami a sé i presbiteri della Chiesa e preghino su di lui, dopo averlo unto con olio, nel nome del Signore.  15  E la preghiera fatta con fede salverà il malato: il Signore lo rialzerà e se ha commesso peccati, gli saranno perdonati.  16  Confessate perciò i vostri peccati gli uni agli altri e pregate gli uni per gli altri per essere guariti. Molto vale la preghiera del giusto fatta con insistenza.  17  Elia era un uomo della nostra stessa natura: pregò intensamente che non piovesse e non piovve sulla terra per tre anni e sei mesi.  18  Poi pregò di nuovo e il cielo diede la pioggia e la terra produsse il suo frutto.  19  Fratelli miei, se uno di voi si allontana dalla verità e un altro ve lo riconduce,  20  costui sappia che chi riconduce un peccatore dalla sua via di errore, salverà la sua anima dalla morte e coprirà una moltitudine di peccati.



Pa . dipendenti pubblici calano 154 mila in 3 anni dal 2008 al 2011

Il calo è consistente e non prende ancora in considerazione l'altro calo, quello del 2012, che è stato almeno di altri 50 mila, se non più dipendenti pubblici diminuiti.
Questa politica porterà a un totale di 300 mila dipendenti in meno, dal 2012, con un numero di lavoratori nel pubblico inferiore ai 3 milioni: in pratica più di un milione di posti di lavoro in meno, che si ridurranno ancora per i prossimi anni, specialmente se arriveranno le nuove tecnologie e l'accesso del pubblico con internet.
A questo punto è legittimo chiedersi dove sono finiti tutti i soldi pubblici in questi anni, chi li ha spesi e per che cosa: non si potrà dare la colpa agli statali, questa volta.
Non saranno finiti ai politici e ai partiti?

Hillary Clinton sospetta trombosi ricoverata in ospedale di New York

Hillary Clinton, segretaria di Stato Usa, non sta bene e da alcune settimane, arrivano notizie non positive sulla sua condizione di salute.
La donna più potente degli Stati Uniti, colei che lanciò alla presidenza degli Stati Uniti, il marito Clinton, che dovrebbe essere la principale candidato, la prima probabile presidente degli Usa, la prima donna nella storia, ora non sta bene e la sua carriera politica, in questa fase delicata, è messa a dura prova da una sospetta trombosi.
Potrebbe ssere la fine politica per la signora Clinton, ma speriamo che la sua salute riprenda: negli Stati Uniti servono persone intelligenti alla guida del Paese e oso dire del mondo.