24 gen 2013

Il supervirus letale, dell'influenza aviaria, torna ad essere studiato in laboratorio

Il  supervirus, il microrganismo altamente pericoloso,  contagioso e letale per l'uomo, cresciuto in laboratorio, differenziatosi dal virus dell'influenza aviaria, H5N1 tornerà ad essere studiato, osservato, dopo 60 giorni di moratoria imposta dagli stessi ricercatori.
Questo Virus è un pericolo per l'umanità intera, ma la ricerca va avanti, ufficialmente per scopi scientifici, ma si sospetta che l'unico vero scopo sia militare.
Si rischia in pratica che questa arma letale si diffonda sul pianeta per un semplice errore umano, portando morte a milioni di individui, se non a miliardi di individui, ma la ricerca non si può fermare.

Super virus dell'influenza aviaria. ricoinciano gli esperimenti

Il supervirus, il microrganismo altamente contagioso e letale per l'uomo evoluto in laboratorio dal virus dell'influenza aviaria H5N1 tornerà ad essere studiato e sperimentato per fini scientifici e forse anche militari.
I ricercatori  che si erano imposti una moratoria di 60 giorni ora annunciano la loro intenzione a riprendere gli studi, in una lettera pubblicata sulle riviste Science e Nature.
Erano e sono accusati di rappresentare un pericolo per la sicurezza pubblica e certamente se tale ricerca portasse alla fuga del virus in ambiente esterne al laboratorio, significherebbe che una pandemia terrificante si espanderebbe sul pianeta provocando milioni di morti, se non addirittura miliardi di morti e non ci sarebbe Paese che si salverebbe.

Susanna Tamaro ha mandato alla stampa l’ultima sua fatica, “Ogni angelo è tremendo”



Susanna Tamaro ha mandato alla stampa l’ultima sua fatica, “Ogni angelo è tremendo”: tratta del suo mondo, della sua infogna da scrittrice e della sua necessità di scrivere, prima di tutto e innanzi tutto: il suo mondo e la sua biografia, la sua vita e Trieste con i genitori, quindi sarà un mondo femminile, con un sentire al femminile.
La stampa di questo libro, di una donna che ha già raggiunto i 15 milioni di copie vendute in tutto il mondo, sorprende per la sua unicità nel dibattito letterario e culturale italiano: è da sempre snobbata nei salotti buoni, è sola e anche un po’ derisa dai soliti …. Invidiosi, ma è sempre vincente, per il successo ottenuto.

sanità . 400 morti 570 casi dal 2009 di malasanità in Italia

Sono 400 i morti dal 2009 e sono 570 casi dal 2009 di malasanità, accertati dalla Commissione parlamentare.
La Malasanità è frutto di cattive abitudini, vecchie culture che resistono a tutte le rivolte dei cittadini contro i baroni, contro le raccomandazioni, che nel settore della sanità pubblica provoca morte e invalidi.
La guerra per la lottizzazione poi ha ucciso delle due guerre mondiali del Novecento, ma nulla cambia e gli incapaci restano al loro posto, i soldi vengono sprecati e le strutture rimangono inadeguate, per la salute pubblica.

Fumo e donne . sempre più rischiano la vita


Le donne fumano sempre più e rischiano sempre più, sino a 25 volte il livello delle donne non fumatrici, annullando l’aspettativa di vita in più, conquistato negli ultimi decenni.
Questo strano vizio ha la caratteristica di avere il fascino del proibito in molte donne, che lo soddisfano semplicemente con un gesto e non solo con la dipendenza alla nicotina: c’è uno stile di vita, da ragazzina ribelle mai cresciuta, che dice no ai genitori dietro la testardaggini di molte fumatrici.

Istat . Mille Imprese al giorno, secondo l'istat hanno chiuso


Le imprese nate nel 2012 sono 380 mila, che il valore più basso degli ultimi 8 anni, con 7.427 in meno rispetto al 2011, mentre sono 364.972 le imprese che hanno chiuso nel 2012, e sono ben - mille al giorno, ovvero un vero dramma nazionale.
Senza imprese il Paese muore, poi le nostre imprese sono spesso piccole e servono ai giovani per inventarsi un lavoro, in una fase di carenza lavorativa.
La grande difficoltà per le imprese sta nella burocrazia, che spesso le mette fuori legge o al di fuori delle molte leggi nazionali, che è un fatto grave, assurdo inconcepibile, ma in Italia è quasi impossibile rispettare tutta la normativa e tutti i regolamenti farraginosi.

La politica di centro di Pier Ferdinando Casini


Pier Ferdinando Casini ci vuole dare un esempio di vecchia politica: “Noi amiamo il prossimo, ma non siamo e non faremo le crocerossine di nessuno e il nostro ruolo non potrà essere di semplice supporto alle mancate vittorie altrui”.
In pratica vuole vendere a caro prezzo la sua partecipazione al governo futuro, che dovrebbe essere quello di centro sinistra, ma pone dei paletti e vorrà spingere al centro la coalizione, tagliando le forze estreme, probabilmente della sinistra.
Quindi c’è un sì a Bersani, ma solo se si rimarrà nella logica del governo Monti.

Malasanità . sanità in Italia e i 400 morti accertati

La Commissione parlamentare d'inchiesta ha denunciato i casi della malasanità, con quattrocento pazienti morti da aprile 2009 a dicembre 2012, dovuti ad errori dei medici, mentre la malasanità, riguarda  un totale di 570 casi denunciati.
Malasanità colpevole, o le morti riconosciute per degli errori dei medici, degli operatori hanno portato a 400 morti accertate dal 2009 al 2012, i casi che la commissione ha segnalato però sono solo alcuni, forse i più eclatanti di situazioni spesso difficili: la diagnosi è la principale causa di tutto ciò, ovvero l’errore delle diagnosi, che spesso vengono sottovalutati dai medici stessi.
Quindi la necessità di un consulto tra medici e un po’ di umiltà in più degli operatori sanitari renderebbe tutto più sicuro, tranquillo.

Italia . spesa alimentare giù, commercio in crisi


Il commercio al dettaglio perde lo 0,4% dei volumi dei suoi affari a novembre 2012, rispetto ad ottobre dello stesso anno, e oltre tre punti rispetto anno precedente: è Codacons che lancia l'allarme, inoltre nel settore alimentare si è verificato un calo del -2% e questo avviene dal 2007.
La fame avanza in Italia?
A quanto pare la crisi colpisce proprio i beni di prima necessità e sta mettendo in ginocchio un Paese florido, per colpa di una politica sciagurata, che non vuole capire in quale epoca viviamo, ovvero servono nuove regole per favorire l’attività produttiva enon bisogna ostacolarla, con terrorismi fiscali.

Naso alle staminali . rifatto dopo cancro al volto


 I ricercatori dell'University College di Londra  stanno ricreando un naso, sfruttando le cellule staminali del paziente


Il naso ricostruito è unico e il primo di esperimenti, che apriranno un futuro medico particolare, parlo delle staminali, le cellule non ancora specifiche che si possono indirizzare per ricreare anche parti del corpo e sostituirle: poi le staminali usate sono quelle del paziente in questo caso e il naso ricreato sull'avambraccio sarà trapiantato al posto di quello distrutto dal cancro ed avrà anche il senso dell’olfatto.