27 gen 2013

Berlusconi Shoah e scivola su Mussolini

Silvio Berlusconi:nel giorno della Shoah:  "Leggi razziali peggior colpa di Mussolini che, per altri versi, ha fatto bene".
Quindi rivaluta Mussolini in piea campagna elettorale, ma Berlusconi non è folle e questa frase, provocatoria gli porterà voti da parte di quella parte degli italiani che rimpiangono il fascismo.
Ora la polemica, giustamente, segue una logica  precisa.
Berlusconi è un nostalgico del fascismo?
Forse è solo un provocatore, per apparire in televisione e sulla stampa.

Sigaretta elettronica . è da vietare nei luoghi pubblici? Il pm Guariniello chiede al Ministero della Salute


La sigaretta elettronica, sempre più diffusa tra i giovani, come una nuova moda, è sotto attacco.
Il pm Raffaele Guariniello al Ministero della Salute chiede la proibizione dell'uso della sigaretta elettronica nei locali pubblici: ora bisogna capire se il fumo delle sigarette  elettroniche è nocivo oppure no.
Invece è da capire  quando conviene usare la sicgaretta elettronica, se conviene usarla e che tipo di sigaretta elettronica conviene usare, per esempio  con o senza nicotina.
Ci sono dei centri e dei medici che consigliano l'uso della sigaretta elettronica, senza nicotina, per favorire la riduzione dell'uso delle sigarette di tabacco, sino alla fine del vizio.

Benedetto XVI la Shoa . il papa e il ricordo degli orrori del passato

Benedetto XVI ha rammentato la Shoa all'Angelus :  "La memoria di questa immane tragedia, che colpì così duramente soprattutto il popolo ebraico, deve rappresentare per tutti un monito costante affinché non si ripetano gli orrori del passato". 
La Shoa fu un genocidio terrificante, uno dei tanti del Novecento, ma bisogna ricordare tante cose: nella Shoa morirono 6 milioni di ebrei e altri 6 milioni di zingari, gay, testimoni di Geova, comunisti, cattolici dell'opposizione, liberali, socialisti, anarchici, disabili e ammalati mentali.
Poi abbiamo avuto 60 milioni di vittime del comunismo, decine di milioni di vittime del colonialismo, ma anche il genocidio degli armeni, i campi di concentramento per gli Boeri durante la guerra anglo Boera.
Poi altri ed altri massacri ancora, di tutti i generi e da tutte le ideologie.


Il naso rifatto, con qualche staminale

Le staminali servono per rifare organi, o così da tempo si voleva fare, ma questa volta il sistema si è dimostrato valido.

ricercatori dell'Univsity College di Londra  stanno ricreando un naso, sfruttando le cellule staminali del paziente, per coltivarlo sul suo avambraccio.

Il nuovo naso sarà la copia genetica del vecchio naso perduto, in questo caso in un cancro facciale.
Così oggi sarà un naso, ma domani potrà essere il turno di un dito, di un piede, di una mano, anche di un occhio e degli organi interni, fegato, cuore, polmoni, reni.
I ricambi stanno arrivando, basta avere ancora qualche staminale.

Parigi e le nozze gay in Francia.. scendono in piazza pure loro

A Parigi sono scesi loro, i gay, gli omosessuali, con parenti, amici e sostenitori .... morali: loro vogliono il matrimonio per i gay, loro lo vogliono e pure vogliono avere l'adozione per i bambini, infischiandosene dei diritti dei bambini.
In Francia, ma purtroppo anche in Italia in troppi se ne infischiano dei bambini e per questo motivo loro pretendono dei diritti che diritti non sono.
Il problema è appunto questo, mentre loro manifestano...
Le opinioni della stampa  europea, pseudo laica, è a loro favorevole, ma si scordano che la natura deve essere rispettata, sempre, almeno quella.

Il 2013 del volo libero targato Italia non poteva cominciare meglio.

Il 2013 del volo libero targato Italia non poteva cominciare meglio.
Dopo la recente vittoria della nazionale di deltaplano ai mondiali in Australia, ecco un nuovo esaltante successo dal Sud America, precisamente dalla Colombia, dove Nicole Fedele di Gemona del Friuli, campionessa europea in carica, e Aaron Durogati di Merano hanno conquistato la Coppa del Mondo di parapendio (PWCA 2012) rispettivamente femminile e maschile.
Dietro Nicole si sono classificate Laurie Genovese (Francia) e la giapponese Keiko Hiraki, mentre Durogati ha battuto Michael Maurer (Svizzera), Russell Ogden (Gran Bretagna), il colombiano Julian Andres Carreno Colonia ed il nostro Luca Donini di Molveno (Trento), vice campione del mondo in carica.
Settimo un altro trentino, Jimmy Pacher. Pur essendo una competizione individuale, la Coppa del Mondo usa stilare anche una classifica per nazioni che ha confermato la Svizzera prevalere per una manciata di punti su Italia e Francia solo all'ultima prova.
Quale teatro della finale PWCA, dopo una serie di appuntamenti in tutto il mondo, è stata scelta Roldanillo, una cittadina del dipartimento di Valle del Cauca nella parte centro-ovest del paese, tra la Cordigliera occidentale, quella centrale e la fertile valle attraversata del fiume Cauca.
La competizione ha raccolto 139 piloti provenienti da 27 nazioni e si è svolta nell'arco di due settimane. Nove le giornate di volo convalidate con percorsi tra i 77 ed i 130 chilometri, mentre una decima è stata annullata, causa le cattive condizioni del tempo. I piloti hanno sorvolato talvolta la valle, altre il costone che la fiancheggia e dove a quota 1775 metri era il decollo di Los Tanques, prima di raggiungere gli atterraggi di Zarzal, Tulua, Obando o Cartago, secondo i percorsi decisi giorno per giorno.
In generale è stata una finale impegnativa per l'alternarsi di sole, pioggia e forte vento, con l'aggiunta a sorpresa di una giornata dominata da un grande incendio nella valle che ha creato un'immensa cappa di fumo e qualche difficoltà ai parapendio, mezzi senza motore sostenuti in cielo dalle correnti d'aria ascensionali.
Il circuito di Coppa del Mondo riprende con l'edizione 2013 il prossimo febbraio in Sud Africa per poi passare in Brasile ed a seguire Francia, Serbia e Turchia.


Gustavo Vitali


Bergamo RISTORANTE PIZZERIA “LA FENICE” A SERINA scritto da Arianna Iezzi



Appena entrati nel locale si avverte subito la sensazione di trovarsi come a casa propria. Una calda atmosfera gira serena fra i tavoli e i padroni di casa ci accolgono sempre con un sorriso. Il fuoco arde nel forno dove Carrara Giuseppe, oltre a cuocere le pizze, inforna un ottimo pane che fa da Re in questo locale. La regina è la polenta, classica o taragna, ben condita come vuole la tradizione bergamasca. Le carni eccellenti, spaziano dal coniglio arrosto, ai brasati di cacciagione o di allevamento. La cuoca, Pianetti Marilena, moglie del pizzaiolo/panettiere è sempre attenta affinchè i clienti siano ben serviti. Al sabato si ritrovano amici di Serina che amano dialogare intorno ad un bel desco sorseggiando buon vino in allegria. E’ diventato quasi un rito i “Sabati” alla “Fenice”. Mi ricorda i locali del ‘900 dove si incontravano artisti, musicisti, letterati e dove quasi sempre nasceva un Movimento! Ancora oggi si possono leggere i nomi illustri che sono passati in quei locali. E’ quasi impossibile ed è raro, oggi trovare un locale così accogliente: raro come la creatura mitologica che impone il nome al Ristorante. Un nome senza tempo, come noi quando entriamo in quel luogo, siamo senza tempo, non vorremmo mai andare via. Quella figura fantastica è anche il simbolo della Resurrezione: per noi la resurrezione dei sensi dopo un pasto consumato alla Fenice. Un posto magico. E per concludere … i dolci della casa! Mitici, come “LA FENICE”. Arianna Iezzi – ari.ari58@live.it




Il papa e la Shoa, non si ripetano gli orrori del passato

Benedetto XVI ha ricordato la Shoa all'Angelus :  "La memoria di questa immane tragedia, che colpì così duramente soprattutto il popolo ebraico, deve rappresentare per tutti un monito costante affinché non si ripetano gli orrori del passato". 
Quindi questo crimine non deve più ripetersi, ma è anche vero che quella che fu la shoa non riguardò solo gli ebrei, morirono 6 milioni di ebrei, ma pure 6 milioni di non ebrei, tra zingari, testimoni di Geova, omosessuali, ma soprattutto avversari politici di ogni genere, tra cui anarchici, comunisti, socialisti, cattolici oppositori, liberali e anche nazionalisti che non volevano Hitler al potere.
Bisogna aggiungere handicappati e malati mentali, oltre ad anziani disabili.
Quando si parla di shoa bisogna ricordare tutti.
Inoltre f

Francia e gay.. ora tocca a loro scendere in piazza a Parigi

Sono migliaia gli attivisti dei diritti dei gay che hanno sfilato per le strade di Parigi, per la legalizzazione delle nozze omosessuali, con altrettanto diritto all'adozione di minori.
Il fatto lascia perplessi e preoccupati: la Francia socialista, di Hollande, quella stessa Francia che va in Africa a fare strane guerra, tutte da spiegare, con un integralismo che ha già in casa, che rischia una situazione economica all'italiana, oggi vuole le nozze gay.
E' l'Europa dei luoghi comuni del relativismo culturale, superficiale e banale, spesso incapace di usare la logica e la razionalità.
E' divertente notare che il numero on pare eccessivo, quindi i gay sono popolari, ma non troppo o forse i socialisti cominciano a non appoggiare il ...buon Hollande.

Beppe grillo e il MPS . Bersanii non ha sbranato nemmeno Berlusconiè un po'..... patetico, anc

Beppe Grillo ironizza sulla ferocia di Bersani:  "Bersani dice: sbraneremo chi ci attacca sulla vicenda Mps, ma lui in 20 anni non ha mai sbranato Berlusconi".
Così Bersani non fa paura al Movimento 5 Stelle e a dire il vero a nessuno, ma certe espressioni da lupo cattivo paiono almeno fuori luogo, potrebbe evitarle.
Qualche anima cattiva direbbe che è un po' patetico  e questo fatto dispiace, povero Pier Luigi Bersani.
Il Monte dei Paschi di Siena è una banca troppo importante per essere gestita in modo locale, visto che interventi interni del suo partito, il PD, ci sono stati e sono stati mostrati.
Ora che il signor Bersani sbrani chi vuole, ma deve stare attento a non fare ...... figuracce.