28 feb 2013

Blog di Beppe Grillo e le scelte .... irrevocabili

E' giunta l'ora delle scelte irrevocabili, ma non come quelle di un altro personaggio in voga negli anni Quaranta in Italia, parlo di altre scelte importanti: quelle di riuscire a portare avanti le riforme del M5S in modo chiaro ed adeguato parlo delle scelte per snellire l burocrazia, per tagliare gli assurdi costi della politica, per rendere dura l'esistenza ai corrotti.
E' tutto come dovrebbe essere e funzionare come deve: ovvero la burocrazia dovrebbe essere tutta in rete, le occasioni di lavoro dovrebbero essere per tutti.
Vedremo come andranno le trattative, ma il M5S è già un .... movimento di governo.

Blog .... Beppe Grillo e la politica dei tagli, dei veri tagli


Di tagli nella spesa pubblica se ne possono fare tanti, basterebbe dimezzare deputati e senatori, mettere un controllo serio ai rimborsi ai consiglieri regionali e comunali, eliminare le province, mettere tutto in rtee i servizi burocratici, da ridurre e rendere razionali, mandare in pensione tutti i vecchi dirigenti pubblici, ponendo il limite per le pensioni d'oro a 4 mila euro che è già una grande cifra.
Quanti risparmi si possono fare, migliorando l'apparato pubblico, ma per farlo serve una volontà politica ben chiara.

Blog di Beppe Grillo e gli strani interventi per un'alleanza con Bersani

La base vuole un matrimonio tra M5S e il Pd, ma questo matrimonio non sa da fare e come avevo previsto gli infiltratti del vecchio Partito Comunista Italiani, oggi  PD, si fanno sentire e vogliono che Grillo diventi una colonna del Pd di Bersani.
Grillo forse lo sapeva, comunque vediamo le solite sceneggiate, organizzata anche nel vecchio stile dei nostri squallidi pennivendoli.
Invece il M5S sta al centro e farà l'ago della bilancia, basta con questa sinistra e destra solo sulla carta, è giunta l'ora dei veri cambiamenti e delle vere riforme.

Berlusconi ancora inquisito, questa volta a Napoli

Berlusconi Silvio è ancora nei guai giudiziari, per corruzione: diremmo che il lupo perde il pelo, ma non il vizio.
Intanto la politica è la solitta, ma la vera corruzione di Berlusconi sta nelle sue televisioni commerciali, che per più di 30 nni ha rovinato le menti dei giovani e meno giovani con costumi demenziali e abitudini, modi di vivere che definisco sporchi.
Ha istigato alla prostituzione, con immagini negative di giovani donne di successo, ha fatto credere che isoldi si guadagnano facilmente.
E' lui e il suo mondo che hanno rovinato, corrotto, socilmente, questo paese.

Blog .. Beppe Grillo lancia il governo 5 Stelle

Beppe Grillo, dal suo Blog continua la sua sfida contro la vecchia classe politica e lancia il suo governo 5 Stelle, ovvero un esecutivo con al centro il M5S, che dovrebbe portare avanti quella che si potrebbe definire una riforma moralizzatrice della vita pubblica e delle principali aziende private nazionali.
La sua proposta però non ha molte altre alternative, perché un governo con il M5S avrebbe una bella e forte maggioranza, invece tutte le altre sarebbe maggioranze instabili, come quella del Pd e  del Pdl.
Si vedranno gli sviluppi, ma certamente non si andrà a votare.

online . Beppe Grillo dice una cosa e i giornali ne riferiscono un’altra


Beppe Grillo dice una cosa e i giornali ne riferiscono un’altra, per i non analfabeti consiglio la lettura del Blog di Beppe Grillo, per gli altri non rimane che sentirsi i telegiornali nazionali.
Il Blog di Beppe Grillo non è la Bibbia, ma è solo uno spazio virtuale dove si può capire quante ne raccontano i nostri pennivendoli, poveretti.
Si può essere d’accordo oppure no, ma mai certe idiozie sono state dette, come il licenziamento di tutti i dipendenti pubblici, o altro ancora, di …. Fantasioso e buffo.
Se le inventano come bambini fantasiosi.

Movimento 5 Stelle . M5S . La sorpresa resta alta, ma forse non ci siamo accorti che ora le cose iniziano a cambiar


La sorpresa resta alta, ma forse non ci siamo accorti che ora le cose iniziano a cambiare, perché la casta ci costava miliardi e miliardi: si taglierà sull’inutile, sui super manager pubblici incapaci, sui grandi magistrati super pagati, sulla corte costituzionale.
Sui comuni e sulle province: i soldi ci sono, basta toglierli ai parassiti e vedrete come lo spread calerà e la borsa salirà, il Pil crescerà e l’Italia tornerà ad essere ricca.
Speriamo che ci sia la forza politica per farlo, basta mandare a casa i pennivendoli, inventori di balle atroci.

Beppe Grillo . Movimento 5 Stelle ora si propone come forza di governo


Movimento 5 Stelle ora si propone come forza di governo, Beppe Grillo dice che Pd e Pdl possono appoggiare l’esecutivo del M5S: chiaramente è una provocazione, ma non da sottovalutare perché i deputati del M5S si possono sommare con quelli di uno dei partiti e fare una maggioranza.
La stranezza sta appunto in questo fatto, perché non si può andare alle elezioni e i giochi sono a tre, escludendo il piccolo e insulso centro di Monti.
Si potrà avere un governo di M5S con Pd e uno con M5S con Pdl, magari più lega.
Grillo si pone al centro dello schieramento e spiazza tutti.
La politica è totalmente cambiata.

Beppe Grillo vuole licenziare tutti i dipendenti pubblici e mettere alla fame i pensionati ex dipendenti pubblici?


Beppe Grillo vuole licenziare tutti i dipendenti pubblici e  mettere alla fame i pensionati ex dipendenti pubblici?
Chiaramente è una balla, inventata dalla solita stampa prezzolata: vuole mettere un tetto alle pensioni d’oro e agli stipendi dei manager.
Tutto qua, per trovare i soldi da dare ai disoccupati, che li avranno se si impegneranno a cercare un lavoro, magari con dei corsi, poi a casa, senza nulla.
Invece i pennivendoli continuano a temere un altro sacrosanto risparmio, eliminare i contributi pubblici ai giornali.
Ecco spiegate certe notizie fasulle, …. ma andate  a lavorare.

Beppe Grillo e il programma per un futuro migliore.... si spera


Beppe Grillo cerca ora di imporre le sue riforme che in tanti potrebbero sottoscrivere, ma per ora difficilmente passeranno.
La riforma della politica con i tagli ai rimborsi elettorali e alle spese assurde per la casta dovrebbe essere al primo posto, poi il controllo sui redditi dei politici, per loro e per i parenti, stando attenti ai prestanome.
Quindi continuare a semplificare il sistema burocratico concentrando tutte le licenze, rendendole tutte online, aumentando i controlli ovviamente.
Finanziare la ricerca ascientifica e il turismo, difendendo il paesaggio e l’arte, oltre la natura.