12 mar 2013

Garante privacy . comuni bacchettati per aver i dati sulla salute dei cittadini


Il Garante per la privacy se la prende con i siti web di dieci Comuni, piccoli e medi: li ha fatti  oscurare perché  erano stati pubblicati  i dati personali indicato con  il trattamento sanitario obbligatorio per alcuni cittadini.
La vicenda sconcerta, perché tutti sanno e in particolare gli amministratori pubblici dovrebbero essere i più informati, che i dati sensibili sono protetti dalla legge: sono dati come appunto quelli legati alla condizione di salute delle persone.
Che degli amministratori pubblici si siano permessi una cosa simile, scandalizza: nei piccoli centri poi essere additato come .... matto, significa non avere più possibilità di vita sana.

Staminali e ricerca scientifica, le speranze, quasi mitiche per cure


Staminali e ricerca scientifica, le speranze, quasi mitiche per cure che partono da queste cellule, che fanno pensare all'elisir di lunga vita.
Che queste cellule entreranno nelle cure del futuro è certo, ma quanto e come non si sa, soprattutto i nuovi protocolli sperimentali sono solo delle ipotesi e non delle vere cure, purtroppo.

Il Garante privacy sanzione alcuni comuni... diffondevano notizie sulla salute mentale di alcuni cittadini



Il Garante per la privacy ha dato l'ordine di  oscurare i siti web di dieci Comuni, piccoli e medi: erano stati pubblicati  i dati personali indicato con  il trattamento sanitario obbligatorio per alcuni cittadini.

Questa trasparenza nella Pubblica amministrazione, ma qui non si rispettava il diritto alla privacy per alcuni malati, indicando nome e cognome e numero civico in alcuni casi.
L'intervento era doveroso da parte del Garante sulla Privacy, ma è sorprendente che l'ignoranza di certi amministratori pubblici fosse tale: si violava il diritto della persona a alla segretezza delle proprio patologie, oltre al segreto d'ufficio.

Peste del futuro e super batteri pronti per abuso degli antibiotici

I Super Batteri arriveranno e sono già una bomba a orologeria: il governo Britannico lancia  il suo avviso, secondo il responsabile medico del governo inglese  Dame Sally Davies,  potrebbero resistere agli antibiotici fra vent'anni.
L’abuso degli antibiotici ci sta preparando a un futuro nefasto: selezionando nuovi batteri resistenti agli antibiotici si rischia di rendere inutili tutti i progressi degli ultimi anni, così gli orrori delle pestilenze, della TBC, delle infezioni senza cura potrebbero tornare ad essere reali.
La selezione che si sta facendo con i batteri, con l’abuso degli antibiotici accelera questa la selezione naturale dei batteri, che diventano immuni ai nostri farmaci, selezionando i più virulenti. 

Inflazione in calo a febbraio ... almeno l’inflazione non rende ancora più difficile la vita ai cittadini


A febbraio l’inflazione è dello 0,1% su base mensile e dell'1,9% rispetto a febbraio 2012 ed in calo rispetto al 2,2% di gennaio su base annua.
Quindi l’inflazione resta bassa, circa attorno al 2% su base annua, questa è l’unica certezza positiva di questi mesi, mentre il lavoro è sempre più raro, in troppi si trovano alla disperazione per mancanza di lavoro e di aiuti economici.
Quindi almeno l’inflazione non rende ancora più difficile la vita ai cittadini, il mercato è in caduta ed è questo il motivo perché non c’è inflazione.

Antibiotici impotente e i super batteri del futuro

I Super Batteri possono arrivare e sono una bomba a orologeria: il governo Britannico lancia  il suo avviso, secondo il responsabile medico del governo inglese  Dame Sally Davies,  potrebbero resistere agli antibiotici fra vent'anni.

Il rischio del ritorno a situazioni dei secoli scorsi è altissimo, potrebbe tornare la peste e diffondersi sul pianeta intero in poche settimane se non in pochi giorni, quindi il rischio è addirittura peggiore di quello degli anni oscuri.
Il contatto tra popolazioni differenti sta portando avanti una situazione difficile: il giro del mondo dei batteri e dei virus avviene ogni giorno, in 24, 48 ore.
Quindi è chiaro il rischio che si corre oggi per le pandemie.

Salmo 35 . Preghiera di un giusto perseguitato


Cap. 35

Preghiera di un giusto perseguitato

 1  Di Davide.Signore, giudica chi mi accusa,
combatti chi mi combatte.
 2  Afferra i tuoi scudi
e sorgi in mio aiuto.
 3  Vibra la lancia e la scure
contro chi mi insegue,
dimmi: «Sono io la tua salvezza».

 4  Siano confusi e coperti di ignominia
quelli che attentano alla mia vita;
retrocedano e siano umiliati
quelli che tramano la mia sventura.
 5  Siano come pula al vento
e l'angelo del Signore li incalzi;
 6  la loro strada sia buia e scivolosa
quando li insegue l'angelo del Signore.

 7  Poiché senza motivo mi hanno teso una rete,
senza motivo mi hanno scavato una fossa.
 8  Li colga la bufera improvvisa,
li catturi la rete che hanno tesa,
siano travolti dalla tempesta.
 9  Io invece esulterò nel Signore
per la gioia della sua salvezza.
 10  Tutte le mie ossa dicano:
«Chi è come te, Signore,
che liberi il debole dal più forte,
il misero e il povero dal predatore?».

 11  Sorgevano testimoni violenti,
mi interrogavano su ciò che ignoravo,
 12  mi rendevano male per bene:
una desolazione per la mia vita.
 13  Io, quand'erano malati, vestivo di sacco,
mi affliggevo col digiuno,
riecheggiava nel mio petto la mia preghiera.
 14  Mi angustiavo come per l'amico, per il fratello,
come in lutto per la madre mi prostravo nel dolore.

 15  Ma essi godono della mia caduta, si radunano,
si radunano contro di me per colpirmi all'improvviso.
Mi dilaniano senza posa,
 16  mi mettono alla prova, scherno su scherno,
contro di me digrignano i denti.

 17  Fino a quando, Signore, starai a guardare?
Libera la mia vita dalla loro violenza,
dalle zanne dei leoni l'unico mio bene.
 18  Ti loderò nella grande assemblea,
ti celebrerò in mezzo a un popolo numeroso.

 19  Non esultino su di me i nemici bugiardi,
non strizzi l'occhio chi mi odia senza motivo.
 20  Poiché essi non parlano di pace,
contro gli umili della terra tramano inganni.
 21  Spalancano contro di me la loro bocca;
dicono con scherno: «Abbiamo visto con i nostri occhi!».

 22  Signore, tu hai visto, non tacere;
Dio, da me non stare lontano.
 23  Dèstati, svègliati per il mio giudizio,
per la mia causa, Signore mio Dio.

 24  Giudicami secondo la tua giustizia, Signore mio Dio,
e di me non abbiano a gioire.
 25  Non pensino in cuor loro: «Siamo soddisfatti!».
Non dicano: «Lo abbiamo divorato».

 26  Sia confuso e svergognato chi gode della mia sventura,
sia coperto di vergogna e d'ignominia chi mi insulta.
 27  Esulti e gioisca chi ama il mio diritto,
dica sempre: «Grande è il Signore
che vuole la pace del suo servo».
 28  La mia lingua celebrerà la tua giustizia,
canterà la tua lode per sempre.


Otto dirigenti del comune di Torino sono sotto indagine dalla procura


Otto dirigenti del comune di Torino sono sotto indagine dalla procura: l’accusa è di corruzione per la gestione dei Murazzi, il lungo Po di Torino, il teatro della movida notturna.
Inoltre ci sono degli abusi d’ufficio per la concessione per i locali dei Murazzi.
La corruzione non ha limiti e in troppi se ne approfittano della loro posizione, poi Torino è sotto una giunta di sinistra, ma questo fatto non assicura nulla, la fame di denaro non guarda in faccia a nessuno.

Super batteri e il rischio del ritorno della peste nel 3° millennio.

I Super Batteri possono arrivare e sono una bomba a orologeria: il governo Britannico lancia  il suo avviso, secondo il responsabile medico del governo inglese  Dame Sally Davies,  potrebbero resistere agli antibiotici fra vent'anni.
Sarebbe una maledizione biblica, ma in realtà è solo una maledizione umana: non è Dio che ci punisce, ma la nostra sciocchezza umana che ci porta ad atti stupidi, come utilizzare gli antibiotici contro le influenze e i raffreddori, oppure per gli allevamenti animali.
E’ la fine di un’era, quella della sicurezza di avere una vita lunga: l’ultima grande epidemia fu la Spagnola, che portò a 20 milioni di morti sul pianeta, ma quella era solo una … sciocca influenza di origine virale e non la peste nera.

Blog .. Beppe Grillo e l’accordo, da non fare con il Pd,


Blog .. Beppe Grillo e l’accordo, da non fare con il Pd, o meglio scendere pure a compromessi su questioni come la politica sociale per i lavoratori, sul taglio della spesa per la politica, sul funzionamento via Internet della burocrazia pubblica, ma su altre faccende difficilmente ci un esserci un accordo … almeno spero.
Il Pd come il Pdl sono in crisi, profondamente in difficoltà, anche per gli scandali politici che riguardano i vari componenti politici.
Per i non eletti c’è anche il rischio manette, per i reati commessi ……
Speriamo che la giustizia faccia il suo corso.