27 lug 2013

Beppe Grillo e la politica dell'ostruzionismo

Beppe Grillo risponde alle accuse di ostruzionismo con una attuta un po' pesante, ma efficace: «Come lo stupratore che dice alla vittima di stare ferma».
La risposta è chiara e il decreto sul fare per grazia di Dio è stato almeno rinviato a settembre, in attesa di discussioni serie e tagli alle azioni di questo governo, molto, molto, pericoloso, che non sa cosa fare e se nona gisce è meglio di quando prende l'iniziativa.

Youtube e le canzoni, le canzonette per superare la ... triste estate del 2013

Musica e ancora musica per distrarre i curiosi di internet e della rete, che cercano svago e non si preoccupano, con questo caldo, dell'estate che ci porterà a un autunno bollente e preocucpante.
La fine dell'era politica di questa casta è certa, ma il passaggio sarà lento e doloroso, i partiti sono costosi e dannosi alla salute economica e culturale, sociale del paese.
Intanto ascoltatevi la musica.

Il lancio delle banane contro Kyenge .... nuovo sport nazionale?

Lanciare banane è di moda, perché ha significati particolari, mentre le uova pure, ma ha significati più occulti.
In fondo erano solo banane, magari marce, quindi non c'è stato spreco di cibo.
Quanto rumore per così poco: noi blogger subiamo di peggio e non c'è una mezza campagna di stampa a nostro favore, si vede che ci meritiamo le minacce di morte,  non siamo ministri neri.non siamo del Pd, noi.
Quando andiamo dalla polizia per denunciare l'accaduto è già tanto che no ci scaccino a pedate, 

Facebook accedi e libertà vera o presunta

La libertà di dire è fondamentale e sta alla base, prima della libertà di agire e di fare.
La politica che sta perdendo davanti alla storia, è fatta di gente che non sa cosa sia la libertà e le opinioni libere, 
Così temono la rete e da anni cercano di imporre la censura, ma sarà sempre più difficile perché c troveremmo un movimento di disubbidienza civile contro questi vecchie cornacchie della censura, non per colpire ovviamente chi invita ad uccidere, ma colpire chi esprime legittime idee.

Notizie news ... sempre senza paura

La forza di questo blog sta tutta nella sua chiarezza, se volete, nelle sue contraddizioni politiche ed ideologiche, ma non importa.
Ciò che conta è essere presenti nel dibattito in rete e non essere volgari, patetici e fuori dalle regole, ma si è sempre orgogliosamente anti governativi, contro questo governo che ci sta rovinando, anche se ci sono dei segni di miglioramento della situazione politica attuale, ma sempre legata a tradizioni politiche antiquate, da vecchia Dc.

I redditi degli uomini del governo online e Letta è .... un nullatenente

La sorpresa è grande perché lui pare poverissimo, non ha azioni, non ha una casa, non ha nulla al sole, tranne lo stipendio da premier, da presidente del consiglio.
Quindi abbiamo messo al potere un... poveretto che si preoccupa solo dei beni pubblici e non ha cvose sue, intestate a lui.
Potrebbe per aver intestato tutto alla moglie, a qualche parente stretto, oppure ... aver usato altri trucchi, come ... l'estero. 

Egitto e lo scontro contro gli islamisti dei fratelli mussulmani

E' iniziata l'operazione di ... massacro fisico e sociale degli islamisti?
Probabilmente sì e riguarda non solo l'Egitto: è l'inizio della fine del fanatismo islamico, che non ha più l'appoggio popolare, oggi in Egitto, ma domani anche in altri luoghi dominati dall'islam.
E' l'inizio della fine del rigurgito del medioevo islamico nella storia.

Gesù Cristo e le persecuzioni bianche che non interessano ai politici

Essere cristiani spesso significa essere perseguitati, derisi, confusi con altri personaggi che cristiani non sono: i democristiani.
Il governo Letta, che si definisce popolare, ovvero appartenente alla linea democristiana, si è preoccupato di fare una legge per difendere i gay... dalle persecuzioni, ma i veri perseguitati oggi sono i cristiani, umiliati, insultati, anche minacciati, spesso derisi con atteggiamenti tardo comunisti, da laicismo che ricorda troppo la cultura di Nerone. 

Caffè antidepressivo contro il rischio di suicidio


Il caffè è un antidepressivo naturale e riduce il rischio di suicidio: lo afferma uno studio condotto da Harvard School of Public Health.
2 o 4 caffè al giorno riducono del 50% il rischio di suicidio nei depressi, grazie al'effetto della caffeina, naturale antidepressivo.
Che la caffeina sia un leggero eccitante e stimolante mentale lo proviamo tutti i giorni quando ci alziamo per andare al lavoro, o dopo pranzo, ma che ci salvi dal suicidio è tutto da vedere e capire.

Tre medaglie per gli azzurri ai mondiali di parapendio

A Sopot, località montana della Bulgaria, si e chiusa positivamente la 13.a edizione del campionato mondiale di parapendio.
Successo di partecipazione, con 146 piloti in rappresentanza di 38 nazioni, e successo degli azzurri che tornano a casa con la medaglia d'argento nella classifica a squadre, dietro la Francia e davanti al Venezuela, e due medaglie di bronzo, una nella classifica maschile, grazie al torinese Davide Cassetta, e l'altra nella gara femminile, ancora una volta con Nicole Fedele di Gemona nel Friuli (Udine), campionessa europea in carica.
Spadroneggia la Francia che, oltre al titolo a squadre, si aggiudica anche i primi due posti nella classifica maschile con il neo campione del mondo Jeremie Lagere seguito da Charles Cazaux, medaglia d'argento. Pure nella classifica femminile, vinta dalla polacca Klaudia Bulgakow, una pilota naturalizzata francese, Seiko Fukuoka, si aggiudica la medaglia d'argento.
La comitiva azzurra, oltre a Davide Casetta e Nicole Fedele, era composta dai trentini Christian Biasi e Luca Donini, da Marco Littamè (Torino), da Alberto Vitale (Bologna) e dal Team Leader Alberto Castagna di Milano.
In particolare sono emersi Marco Littamé, vincitore della prima manche, e Luca Donini che ha vinto una prova e si è piazzato al secondo posto in un'altra, ma lascia sul campo il titolo di vice campione del mondo conquistato due anni prima in Spagna. In genere l'Italia come squadra nazionale di parapendio sta crescendo sulla scia dei colleghi che volano in deltaplano e che di titoli mondiali ne hanno collezionati una lunga serie.
La competizione si è giocata su cinque prove delle dieci previste, lunghe tra i 70 ed i 128 chilometri cadauna, 513 in tutto, passando da giornate con cielo coperto a quelle fortemente soleggiate. Insieme al tempo mutavano le condizioni di volo e l'organizzazione ha annullato le prove che si sarebbero disputate in condizioni poco favorevoli alla pratica del volo libero.
Per questi mezzi, privi di motore e che si reggono in aria sfruttando le correnti d'aria ascensionali scatenate dall'irraggiamento del suolo, volare in condizioni non ottimali significa esporsi a grossi rischi. Pertanto uno dei doveri dei direttori di gara, coadiuvati da esperti in meteorologia, è quello di non far disputare la gara se si prevede maltempo.



Gustavo Vitali