16 ago 2013

Indulto o carcere e amnistia? Le carceri sono piene, ma la compassione non riguarda le vittime del crimine

Da mesi ci bombardano con notizie che ci dovrebbero portare alla compassione dei poveri carcerati, ma mai si parla delle loro vititime e sono tantissime: parlo della gente morta per colpa dei delinquenti, della gente terrorizzata dai ladri, per le famiglie vittime dello saccio, che ha portato alla rovina, alla morte i figli, un tempo bravi ragazzi.
Io parlo anche delle vittime poco note, che sono le prostitute, rese schiave da farabutti terrificanti.
Quando penso a tutti questo mi chiedo se è possibile provare compassione per i carcerati.

News ... Notizie News e la nostra speranza di libertà

La politica italiana degli ultimi 50 anni è tutta da riscrivere, non si può credere alle verità storiche raccontate da gente pagata per scrivere certe ... storie, così servono analisi indipendenti e non cercatori di verità da romanzo giallo, intrigate.
Dietro le stragi c'era lo Stato, o meglio certi apparati corrotti e criminali dello Stato, infatti gli assassini non sono mai stati trovati, ufficialmente.
La mafia ha fatto affari con i nostri politici e con i nostri finanzieri più ricchi, è un fatto risaputo, molti eventi importanti sono stati censurati e i ladri di verità no perdonano mai: la verità, non come qualcosa di assoluto, ma come ricerca continua ed analisi dei fatti deve trionfare nelle nostre cronache. 

Felicità e Facebook, i social network pare che ci rendano infelici

Un tempo la felicità era concepita all'aria aperta, infatti a  rivista scientifica Plos Onerivista negli Usa sostiene che chi passa troppo tempo a chattare, con i social network non è felice: è anche ovvio, perché il suo tempo o trascorrerebbe all'aria aperta ad ascoltare e a parlare con gli aici, con il proprio amico o amica che sia, con la fidanzata o il fidanzato, il proprio amore.
No, loro chattano e chattano.
Cosa sperano? Di scoprire il loro amore via Internet?

Beppe Grillo n il M5S non si può arrendere mai

Beppe Grillo segue la sua logica precisa e ovvia, la sua strada chiara, ma bisogna capire cosa ci sia dietro tutto questo, cosa ci sia dietro la verità storica e politica che ci hanno portato al dissesto finanziario.
Ci sono 68 anni di complotti, di stragi e di terrorismo, scandali economici, come quello dei petroli degli anni 80, con miliardi rubati ai cittadini per darli ai partiti, che poi cambiano nomi perché sono ormai impresentabili, ma non uomini, che rimangono al loro posto.
La verità ci libera ed è ora di vuotare il sacco storico, per farla finita con questa masnada di ladri di Stato, di criminali mafiosi e di ricchi finanzieri che riciclano il denaro sporco, frutto dello spaccio.
Un po' di chiarezza serve.

Egitto e Obama, l'ipocrita che condanna le atrocità

In Egitto la guerra prosegue e lo scontro si fa duro, i Fratelli Mussulmani, esaltati dai loro capi, sono pronti al martirio e a uccidere chi no la pensa come loro.
La polizia e l'esercito sono pronte a colpire, a sparare contro tal fanatici, ma l'ipocrisia di Obama, della signora Bonino non ha limite.
Dicono basta atrocità, ma non spiegano come fermare costoro, poi in Afghanistan e in passato anche i Iraq pure i militari statunitensi hanno sparato pesantemente sui civili, hanno bombardato i villaggi senza pietà
Obama non se lo ricorda?

Ultime notizie Facebook non dà la felicità

A riferirlo è la  rivista scientifica Plos Onerivista scientifica Plos One negli Usa, scoprendo l'acqua calda: infatti la solitudine di chi passa le giornate a chattare, in cerca di amicizie lontane, perché quelle vicine sono fuggite, è il segnale di una grande solitudine umana.
Poi nei social network c'è l'abitudine di mentire e di mostrare molte facce, false, mai noi stessi e per questo motivo che siamo sempre soli: l'importante è essere noi stessi, per essere felici.

15 ago 2013

Facebook non i rende felici, ma soli?

Facebook, come tutti gli altri social network ci rende felici?
Pare proprio di no, la solitudine non è vinta, ma al contrario, al computer si è terribilmente soli, senza un minimo di affetti e di amicizie vere.
Si contattano fantasmi solitari, gente con volti fasulli, ma si è soli perché non c'è il contato umani diretto, nonc'è neppure un pezzetto di sincerità.

Femminicidi e violenza sulle donne ... tipico dei vigliacchi

Il 30% degli omicidi in Italia riguarda le donne, per motivi passionali, ad uccidere sono i mariti, i fidanzati, i compagni, spesso anche gli ex: Il fenomeno segue una logica precisa e solita, quello del maschio tradito o abbandonato, del maschio che non riesce a comandare la sua donna, con schemi medioevali, che vuole la sua donna, quella che è fuggita e usa tutti i mezzi legali ed illegali, oppure arriva a soluzioni finali criminali.

Ultime notizie .. news e lo scontro aperto tra gente che vive dentro una alla di vetro

Per troppi anni ci hanno resi idioti con informazioni fasulle, con discorsi banali e ovvi, con ragionamenti che non avevano una base razionale.
Ci hanno preso per il naso e deriso, sfruttandoci, hanno creato un mondo chiuso, per farci sentire sicuri, con un benessere anche quello effimero e illusorio: hanno distrutto 3 mila anni di storia d'Italia, con la civiltà contadina, con la nostra sana cultura popolare.
Oggi abbiamo i fanfaroni in televisioni e gli eroi di carta pesta, per fregarci.

Facebook e la felicità, che non c'è

Lo studio arriva dalla rivista scientifica Plos Onerivista scientifica Plos One negli Usa ha fatto un'inchiesta sugli utilizzatori di Facebook, dimostrando ciò che di fatto si sapeva già: costoro, specialmente i più accaniti, parlo di tutti i frequentatori dei social network, sono persone infelici.
La loro infelicità è legata alla solitudine, al dolore accanito che li colpisce dentro: forse per questo motivo che preferiscono il mondo vituale a quello reale... poveretti.