21 ago 2013

Zuckerberg e internet.org per portare la rete a 5 miliardi di persone

Il fondatore di Facebook, Zuckerberg, vuole  portare la rete a tutti o quasi, con  internet.org: la rete è un diritto di tutti, ma la metà degli abitanti del pianeta soffre la fame, con meno di 3 dollari al giorno, mentre attualmente Internet è un lusso per 2 miliardi, che alla fine riguarda circa un miliardo reale di persone.
Prima diamo pane a tutti e poi Internet.

News . .. Notizie News e la nostra voglia di criticare e denunciare

News . .. Notizie News e la nostra voglia di criticare e denunciare i crimini contro l’umanità, che sono parecchi, come la tecnica del genocidio, con la fame.
La nostra Umanità rischia sempre di più e servono delle politiche che prendano in considerazione le reali risorse naturali, il rischio di epidemie globali e non globali, specialmente per quella parte delle popolazioni che sono affamate, senza norme igieniche essenziali, senza mezzi per poter migliorare.

La fame, la sovra popolazione e il rispetto dell’ambiente vanno assieme e devono visti nella loro complessità

Uomini e donne, amore, ma quale amore.



Uomini e donne, amore, ma quale amore.
Quale realtà si può avere nella vita?
E’ incredibile, ma l’amore unisce e dà forza alle persone, ma spesso assieme la vita è difficile, complessa, non per colpa dei due, delle persone che stanno attorno a loro.

I parenti si comportano da serpenti, le suocere, i suoceri ed altri ancora. 

Facebook login e le scelte pesanti di chi vuole essere visto


Facebook login e le scelte pesanti di chi vuole essere visto, conosciuto e popolare, vuole avere un profilo… perfetto, alla moda, da persona che conta, da persona che vale.
Così la carica degli imbecilli continua e solo loro i … popolari, che ottengono, con trucchetti banali, talvolta falsando le regole, la massima presenza.

Vincere equivale ad apparire, nulla più per loro, non sanno proprio cosa sia la realtà. 

Beppe Grillo e il M5S propongono a Silvio di dare addio alla politica attiva, diretta,

Beppe Grillo e il M5S propongono a Silvio di dare addio alla politica attiva, diretta, al Senato: ora Berlusconi dovrà scegliere se far cadere il governo e andare alle elezioni, che gli costerebbero la fine ugualmente della sua era, la sua non eleggibilità, o lasciare al suo posto il governo.
Intanto il M5S raccoglie il lavoro all'opposizione, con la fine di un’era storica, quella del Cavaliere e le sue promesse irrealizzabili.


Berlusconi non vuole andare a casa, oltretutto ha pure l’età per andare in pensione,

Berlusconi non vuole andare a casa, oltretutto ha pure l’età per andare in pensione, per godersi la sua bella villa ad Arcore, in buona compagnia, ma lui non si arrende mai.
Il potere è spesso una malattia, che si aggrava con l’età, non si vuole lasciare il bastone del comando, quando arriva la vecchiaia, perché si sa che dopo c’è la signora morte e quella non fa sconti, né favori a nessuno, è giusta ed egualitaria, anche per il Cavaliere Silvio Berlusconi. 

Egitto e Fratelli Mussulmani in prigione, la repressione colpisce duro i suoi leader,

Egitto e Fratelli Mussulmani in prigione, la repressione colpisce duro i suoi leader, ma non basta, pare che la calma stia tornando, infatti la stampa non parla più di manifestazioni con morti, ma di arresti.
Ora c’è il rischio terrorismo e la violenza riprenderà forte e decisa, ma organizzata dai soliti gruppi misteriosi, di origine ….. araba, diciamo così.


Oggi oroscopo del giorno dopo. Ovvero

Oggi oroscopo del giorno dopo. Ovvero Pesci… fritti, Capricorno colpito dal Sagittario, scorpione e cancro cotti al vapore, mentre i gemelli restano doppi e un po’ ambigui.
Quindi guardate le stelle e attendete il sole che spiazza via le fantasie della notte, quando le stelle non si vedono più.
Attenzione quindi al lavoro, allìamore, al denaro, che non arrivano dalle stelle.


Ultime notizie di politica, ovvero la crisi che pare arrivi

Ultime notizie di politica, ovvero la crisi che pare arrivi, ma non arriva, infatti il Pdl non si potrebbe presentare al Paese con una crisi di governo provocata per difendere Silvio Berlusconi, che prosegue a fare la vittima della giustizia.
Infatti sarebbe una grave sconfitta e darebbe l’Italia al Pd, ma a questo punto non rimane che attendere, certo che il governo resisterà ancora, per il bene non del Paese, ma della casta al potere. 

Cristianesimo e persecuzioni, ovvero la difficoltà di essere cristiani


Cristianesimo e persecuzioni, ovvero la difficoltà di essere cristiani in un’epoca dove parlare di religione cristiana, fuori moda negli ambienti patetici della piccola borghesia decadente, comporta ottenere disprezzo, insulti, scherno e volgarità.

Un cristiano oggi è trattato da cretino, anche perché qualche cretino ha usato questo termine per fini ambigui: il disprezzo verso i cristiani è legato alla cultura dell’apparenza, del fasullo, contro la vita.