26 ago 2013

Rai Tv e i telegiornali pronti a cambiare padrone

Come finirà la vicenda di Berlusconi e la sua caduta da senatore non si sa ancora, ma è certo che  i nostri telegiornali stanno cercando un nuovo padrone.
Infatti la loro linea è ambigua, con Berlusconi, ma con riserva: non si schierano, non dichiarano posizioni chiare.
Pare che attendino la fine dello scontro, con quell'imparzialità di chi  attende di fare il salto .... del fosso.

25 ago 2013

Pdl .. falchi, colombi e piccioni per Silvio Berlusconi

Pensare che il Paese è finito in mano a gente simile mi dispero: sono tutti attorno a un uomo che si è fatto un monopolio illegale televisivo, che ha una folla di media, che controlla, in modo incomprensibile parte dell'informazione in modo personale e privato.
Per farla finita con berlusconi basterebbe poco, ma questo poco non lo si fa: la destra guadagnerebbe più della sinistra, che lo utilizza come nemico, ma non lo combatte mai seriamente.
L'Italia ci guadagnerebbe e la faremmo finita con queste farse, con falchi e colombe, ma sopratutto ... piccioni. 

Ultime notizie .. Siria sull'orlo di un'allargamento del conflitto

La Siria sta diventando una nuova realtà di guerra, ma il conflitto è complesso, perché in ballo c'è lo scontro storico tra sciiti e sunniti, che più volte si sono scontrati nella regione, con guerre lunghissime e devastanti.
Lo scontro si fa duro e pericoloso, tra forze politiche e seguire una logica precisa, solita e confusa.
La guerra segue una sua logica precisa e complicata, di sempre: 

Imu la politica litiga con falsi argomenti e falsi dati

L'Imu sulla prima casa la pagheremo in ogni caso, o meglio la tassa che questo governo ci vuol far pagare ci sarà, cambieranno nome, o lo faranno cadere sulle altre tasse indirette, ma alla fine la pagheremo.
Il problema vero per il nostro Paese è questo: non è quanto pagare e come pagare, ma se pagare. 
La pressione fiscale deve essere ridotta, soprattutto sulle famiglie, sulle piccole aziende, che danno lavoro, mentre tutto il resto è solo fatto di ... parole.

Beppe Grillo e la voglia di cambiare del popolo italiano

La forza di Grillo sta tutta nella voglia di cambiare degli italiani, da troppo tempo delusi dalla classe politica e dei mediocri personaggi che si aggira attorno ai nostri partiti, per rubare un posto tranquillo.
Tutto questo però non basta: serve chiarezza e solo la volontà di cambiare e dare un futuro all'Italia ci può salvare da una crisi grave.
Cambiare significa bonificare l'Italia dai mafiosi, dai corrotti, dai fannulloni.

Letta e Renzi i due rivali


I segretari papabili del PD sono Letta e Renzi, sono due personalità particolari e opposte: Renzi è il tipoc toscano, dalla parola facile, Letta è composto, adeguato al ruolo, forse è meno simpatico, ma determinato nelle sue affermazioni politiche.
Lo scontro tra i due ci sarà quando avremo il congresso e vedremo chi vincerà, anche se Renzi è più adatto, brioso, per la campagna politica, mentre per governare il calmo Letta è il migliore... si dice per ... dire, ovviamente.
Chi è il peggiore nel governo del Paese sperò comunque di averlo già visto. 

Borsa italiana e mercato finanziario punito da Silvio

Tutti coloro che muovono soldi in borsa sanno bene quanto sia duro oggi ... tirare i remi in barca, ma era un periodo positivo questo, con un andamento tranquillo, con Letta che lasciava abbastanza margini per la pace politica del Paese.
Il fatto è chiaro, la criis fatta stupidamente da Berlusconi, perché non vuole perdere danneggia il mercato finanziario italiano e sopratutto danneggia proprio .... Berlusconi.
E' ora che Silvio vada a casa, perché ciò che fa nuoce gravemente a tutti, compreso lui, personalmente. 

Beppe Grillo punta tutto selle elezioni anticipate

Il governo letta soffre, è moribondo e ora abbiamo Silvio che manda tutti all'inferno per salvare il suo posto di senatore: è costituzionale mandare a casa un senatore con una condanna a 4 anni di carcere, come si fa per i pubblici dipendenti, come si fa  per i liberi professionisti.
Ora la legge deve essere uguale per tutti e a questo punto è giusto parlare di una nuova maggioranza che prenda tutto, ma il rischio è il solito, il Paese è diviso in tre parti, una parte con Grillo,  una con il Pd e l'altra con il Pdl.

Calcio e tifo sportivo violento eccessivo

I
l pericolo che lo sport più popolare per eccellenza finisca in violenza insensata è necessario parlare chiaro e forte per imporre a tutti una linea precisa: serve sì decisione e repressione dei fenomeni violenti, ma bisogna capire chi sono costoro.
E' stupida pensare che costoro sia dei razzisti feroci, dei violenti eversivi: sono dei ragazzotti con tanta rabbia dentro, che non sono ben inseriti nella società, sono degli emarginati, dei potenziali perdenti.
Quindi la guerra la si combatte proponendo loro altro, valori diversi, idee e cultura: tutto però, per un insiemi di motivi è molto, molto difficile.


o Berlusconi o morte! Questa è la linea del Pdl

Silvio Berlusconi non si arrendere, non sa perdere così ha imposto al Governo o lui come senatore o morte.
Alfano parla di incostituzionalità, ma la legge non è uguale a tutti e il crimine trionfa in Italia, la corruzione avanza, le bande criminali trionfano e lui attacca i giudici, quelli che fanno il loro dovere.
Da tempo non trovo un cittadino normale che dice di votare per Silvio, tranne quelli ... strani nei loro convegni.
Probabilmente coloro che votano il Cavaliere hanno vergogna.