12 dic 2013

I forconi non si arrendono e protestano senza tregua

I forconi non si arrendono e protestano senza tregua, dal confine con la Francia, sino alla Sicilia, poi sono giunti a Roma.
Le proteste degli studenti sono arrivate sino alla presenza dei ministri, assediati in aula Magna, per motivi di sicurezza.
Il Paese è stanco e le prime forme di rivolta spuntano, pericolose e contro producenti, ma inevitabili.


Obama e Castro, il fratello del dittatore di Cuba,

Obama e Castro, il fratello del dittatore di Cuba, ormai in pensione, si sono stretti la mano, al funerale dei Mandela: è la fine di un’epoca, presto vedremo la fine dell’embargo contro Cuba, o un rallentamento della morsa.
La guerra fredda inizia a raffreddarsi pure nei Caraibi, ma la fine del regime potrebbe portare alla fine dei benefici che i cubani hanno, nonostante la povertà, la scuola gratuita sino all'università e la sanità gratuita. 

Il parlamento italiano è ancora legittimo?

Il parlamento italiano è ancora legittimo?
Il problema non è secondario perché loro vogliono lavorare per noi, così dicono, fino alla fine della legislatura e forse resisteranno, per nostra sfortuna, ma il problema sta tutto nella legge elettorale che deve essere cambiata, che non è costituzionale, proprio per il premio di maggioranza.
Ora non rimane che attendere e sperare in qualcosa di legittimo che rappresenti la volontà popolare e non quella delle caste dei partiti.


L’amnistia è svanita con l’indulto,

L’amnistia è svanita con l’indulto, ma certamente il Capo dello Stato insisterà a proporre a una maggioranza in declino politico e psicologico, oso dire anche fisico, una scelta che la renderà ancora più odiosa dalla gente della strada, dalla gente onesta.
Cosa ne penserà la mafia?
Non sarà un obbligo … morale quello dell’amnistia?

Stato e Mafia… le trattative continuano? 

Il finanziamento ai partiti continua ad esistere e danneggia il Paese,


Il finanziamento ai partiti continua ad esistere e danneggia il Paese, favorendo la classe dominante, le varie truffe, come quella della Lega, ma anche il rapporto troppo stretto tra partiti ed economia favorisce il gioco sporco, come quello della Banca dei Paschi di Siena, o altri fatti come la corruzione negli appalti.
I partiti sono un guaio e il superamento della loro forza clientelare sta alla base di molte scelte sicure, nel futuro prossimo.



Berlusconi rivoluzionario: «Se mi arrestano in Italia scoppia una rivoluzione».

Berlusconi ha concesso un’intervista alla radio francese Europe 1 e alza la voce: «Se mi arrestano in Italia scoppia una rivoluzione».
Non credo che gli italiani, da sempre conservatori e moderati, scenderebbero in strada per Silvio Berlusconi, tranne ovviamente i soliti fedelissimi del Cavaliere, ma pochi e poco apprezzati dalla gente.

Infatti molti che lo votano non dicono di averlo votato, specialmente in questo periodo, per vergogna.

L'inferno in terra e oltre esiste?

L'inferno esiste e cosa è?
L'inferno del dolore fisico è stato quasi vinto dagli antidolorifici, l'inferno dell'anima no, per i depressi, malattia psicologica diffusa moltissimo oggi, oso dire che sia pure una malattia della nostra cultura.
Invece l'inferno in terra segue una sua logica precisa, quella della perdita del senso della vita, ovvero nulla a senso e quindi tutto è lecito, il male trionfa e devasta le nostre esistenze, le nostre famiglie, poi le nostre anime.
Le devasterà per l'eternità?

Letta difende i suoi amici giornalisti

E' vietato criticare chi ti critica?
E' assurdo, ma a quanto pare il gioco cretino, perché di hgoco cretino si tratta, per il popolo bue è sempre quello: cambiare i fatti è sempre quello.
Chi critica i pennivendoli è un criminale, un fascista pronto alla dittatura, mentre le campagne di stampa preorganizzate, contro questo o quello, con futili motivi alle spalle spesso, modificati con giochi di parole ed altro, sono tutte... democratiche.
Letta si presenta come un.... leone, ma forse è legittimo parlare di un altro tipo  di .... one.

Crisi economica e finanziaria .. dove trovare i soldi per uscirne

Mentre Letta resiste, appoggiato da deputati che non dovrebbero esistere e da tutta la asta unita, a difesa di privilegi e pensioni d'oro, la crisi non si arrende e stiamo per entrare in un Natale povero, per qualcuno misero.
I soldi ci sono e si possono trovare, sono pure tanti: i primi li possiamo trovare dai tagli alla struttura pubblica, burocratica, con una rapida informatizzazione e semplificazione, poi c'è la lota alla corruzione presente e passata, con associazioni nazionali ed internazionali che controllino i conti e le spese, poi controllino le ... tasche dei corrotti e inizino a dare la caccia ai soldi rubati.
Infine c'è la malavita organizzata, che non è geniale, ma solo arrogante e per questo servono apparati dello Stato protetti, che possan agire con durezza sui beni dei mafiosi, denunciando i Paesi che li nascondono.

I forconi non s arrendono e tornano in strada.. per ...

Non credendo nella forza politica di questa nuova realtà, credo invece nella forza economica di costoro, ovvero del peso del ceto medio, veramente massacrato da una politica criminale.
Non sono le tasse che uccidono  commercianti e gli artigiani, ma il loro caos, spesso messo aposta per metterli in crisi e costringerli ad usufruire dei commercialisti, molto costosi, forse di più delle tasse che pagano.
La loro rivolta è legittima, ma è anche confusa.