8 gen 2015

verogna su Financial Times insulta i giornalisti assassinati di Charlie Hebdo

Il noto giornale finanziario inglese, noto per il suo cinismo, oso dire criminale, insulta i giornalisti assassinati, sostenendo che erano stupidi.

Loro dicono che non si devono insultare i mussulmani, io dico che che i vigliacchi e i loschi affaristi, in questo caso anglosassoni, sono la cause del terrorismo islamico, con la politica criminale di aiuto reale, con la loro logica razzista, fascista, che considera gli anglosassoni gli unici degni di democrazia, mentre gli altri popoli possono e devono avere tiranni, anche religiosi, con cui fare buoni affari.

soldi Borsa finanziaria italiana, l'incertezza non aiuta

L'anno è iniziato nel segno dell'incertezza, con la Grecia a rischio sia per l'Euro e sia per il pagamento del debito pubblico.
Il petrolio toglie petrol dollari al mercato e le varie guerre sante nel mondo arabo, frutto di una fasulla primavera araba, che si è trasformato in un inferno in terra.
Tutto questo lascia i mercati perplessi e conviene attendere almeno qualche giorno per vedere gli svilupp, lasciando ai professionisti della speculazione il campo.

Charlie Hebdo, Paris, la fine di un giornale scomodo a tutti i poteri

Essere contro tutto e tutti, essere ironici e denunciare il marcio del potere costituito, con la voglia di urlare che l'imperatore è in mutande costa caro, la libertà ti libera, ma ti espone a mille vendette.
Quando gente così muore a qualcuno fa comodo, ci si libera di avversari da mostrare poi come martiri per la libertà.
Hollande ha parlato ai francesi, ma Charlie Hebdo era il suo nemico, la magistratura francese e i gruppi islamisti, che oggi prendono le distanze dal crimine come Pilato, sono corresponsabili di questa strage: altri si sono sporcati le mani di sangue, mentre loro la coscienza.

Il Corriere della Sera, La Repubblica, La Stampa, Il Messaggero, ma quanto vi pagano per dire ciò?

Quanto vi pagano per dire tutte questo?
E' impossibile e ridicolo, ma continuano a stare al loro posto, come soldatini obbedienti e cretini: ripetano le solite frasi, i loro mantra che non hanno senso, se analizzati, ma a morire sono stati dei loro colleghi a Parigi e un giorno potrebbe capitare anche a loro.
Loro riprendono con le frasi che servono a tranquillizzare la gente, ma non dicono che siamo in guerra, non contro l'Islam in se stesso, ma contro l'irrazionalità di certi ragionamenti, contro la tolleranza verso il crimine di chi propaga e organizza, nelle moschee, la nostra morte, dei nostri figli e dei nostri nipoti. 


Terrorismo islamico in Occidente, il fallimento della politica dell'integrazione

Dietro la strage di Parigi c'è un mondo confuso e ipocrita, parlo di chi si è riempito la bocca con la parola integrazione e lasciava fare tranquillamente, come se fosse una questione di secondaria importanza: nelle moschee si predicava la guerra santa agli infedeli, ovvero a tutti gli altri che camminavano e camminano nelle strade.
Si doveva lasciar fare perché conveniva poi trattare con i principi arabi, comprare e vendere ogni cosa, facendo ottimi affari.
Oggi abbiamo i nemici in casa e il più grande nemico non sta nell'islamismo, ma nel.... cretinismo dei buonisti, con le loro speudo idee terzo mondiali, irrazionali, contraddittorie.

7 gen 2015

Isis, Stato islamico di casa nostra

Chi sono i complici dei terroristi islamici?
I nostri politici, i nostri pennivendoli ben pensanti, i nostri sindacalista e qualche pseudo intellettuale, rigorosamente di sinistra.
Tutto questo è sotto i nostri occhi, costoro non applicano e non fanno applicare la legge allo stesso modo, un insulto a Gesù Cristo o alla Madonna vale poco, ma è un crimine se riguarda i fedeli di Maometto.
Se un occidentale picchia moglie e figli viene considerato, giustamente, un criminale, se lo fanno gli altri, fa parte della loro cultura.
Costoro hanno fatto e detto parecchie cose criminali e nessuno li ha toccati: solo il considerare l'istigazione al terrorismo come uguale all'atto terroristico si può vincere questa guerra.

Lavoro, disoccupazione al 13,4%, quella dei giovani è al 43,9.

Nonostante le tante promesse del Governo Renzi, Il tasso di disoccupazione a novembre cresce ed arriva al 13,4%, in aumenta di 0,2% su ottobre.
Il dato viene dall’istat ed è ufficiale, dimostrando che Renzi promette, promette, promette e non risolve un solo vero problema nazionale.

News Ebola Virus, le paure e il pericolo africano

Ebola, la paura resta tanta, ma il vero rischio rimane in Africa, per gli occidentali resta mille volte più pericoloso attraversare al semaforo verde, in una strada traffica che il virus Ebola.
Ebola è per noi una paura irrazionale, che risveglia antichi timori ancestrali, ma in realtà il rischio reale resta sempre in Africa e nelle regioni povere del mondo.

Tg, rai tv, i tolleranti e gli assassini

Loro, i nostri giornalisti, nostri dipendenti perché campano con il canone pagato da noi, parlano di tolleranza, probabilmente loro sono molto tolleranti, esperti di tolleranza, grandi tolleranti, vivono nella tolleranza, le loro case sono cadi di tolleranza, nel senso ampio del termine.
Ora gli integralisti fanno stragi tra noi, minacciano la nostra libertà, uccidono innocenti e gente che non la pensa come loro, ma il pericolo, per i nostri dipendenti alla Rai sono sempre coloro che vogliono leggi che difendano i non islamici, per esempio.

Terrorismo islamico, in Europa siamo solo all'inizio

I vigliacchi parlano, parlano, ma la risposta deve essere decisa e coraggiosa, o ci arrende ai terroristi fanatici.
I covi dei terroristi stanno nelle moschee, legali ed illegali, ci sono i predicatori dell'odio e i finanziatori occulti.
Bisogna far chiarezza e colpire senza pietà  con leggi speciali, durissime, che  imponga lo stesso trattamento sia per i terroristi armati, o predicatori e i finanziatori.
Inoltre chi non risponde con chiarezza e non prende le distanza da atteggiamenti anti democratici deve pagare le conseguenze.... penali, sociali, economiche.