26 feb 2015

isis, Jihadi John, boia dell'isis figlio della non cultura anglosassone

Il boia della Jihad è un 27enne di famiglia agiata, nato nel Kuwait,  Mohamed Emwazi, o meglio conosciuto come Jihadi John", appare una persona per bene, ben inserita, laureata in informatica in Gran Bretagna, ma già stata in carcere, dopo la sua radicalizzazione, con il divieto di espatrio, ovviamente non rispettata.
Quindi non è un emarginato, ma solo uno spostato di buona famiglia, questo fatto non deve stupire, perché il radicalismo porta inevitabilmente a scelte assurde, per colpa di una non sufficiente preparazione culturale, non dei terroristi, ma dei nostri politici, insegnanti e giornalisti.
Non capiscono nulla di questi fenomeni, non hanno una base razionale.

islam moderato? Isis, terrorismo jihadista in Australia, donne arruolate per i combattenti della jihad

Sono 40 le donne che si sono arruolate…. Volontarie nelle file dell’isis, sono andate a fare le schiave del sesso, ovvero a disposizione dei desideri dei guerrieri dell’orrore nello Stato Islamico.
La notizia non dice se sono di fede islamica oppure nuove convertite, oppure da poco convertite.
Il loro destino però non deve sorprendere, perché ci sono tante volontarie che entrano ed entrarono nel giro della prostituzione, visto che l’Isis paga bene i suoi guerrieri, pure loro probabilmente sono ben pagate e in italiano, come in tutte le lingue del mondo questo si chiama prostituzione, altro che eroiche volontarie.

politica estera, Onu, consiglio di sicurezza, Libia, Siria, Isis protetto...

..... gli Stati canaglia, quelli veri, la stampa non fa i nomi dei Paesi che proteggono i terroristi
Dopo 11 settembre gli Usa hanno iniziato la guerra agli Stati canaglia o presunti tali, il primo fu l'Iraq, che non aveva nulla a che fare con il terrorismo islamico, poi l'Iran sciita, che era nemico dei sunniti di Al Qaeda, poi Gheddafi, che era un baluardo contro gli estremisti fanatici, alla laica Siria.
Alla fine l'integralismo, avendo perso i nemici naturali in casa ha iniziato a dilagare in questi Paesi con il risultato che minaccia l'Occidente.
Gli usa e alleati però continuano a favorire questi esaltati, come in Libia, senza dare armi ai nemici degli integralisti, o alll'esercito regolare libico, si vede che gli amici dei terroristi, gli amici canaglia degli islamisti li hanno in casa gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e la stampa non ne parla mai.

la fine del mondo, nucleare, pestilenze, per un asteroide, per disastri climatici

Non credo nella fine del mondo, non la temo, anzi mi fa pure sorridere, vedendo un mondo disgustoso, egoista, feroce, guidato da criminali con  i colletti bianchi.
Non amo il ceto medio che ha paura di ogni cosa, non provo più simpatia per le masse orrende delle megalopoli del Terzo Mond, provo pietà per gli ultimi dellla terra, corca un miliardo, che non hanno nulla, neppure il mino di cibo per rtirare avanti.
Per loro la fine del mondo non sarebbe una tragedia, anzi...
Io vado al fiume ed attendo il passaggio dei cadaveri, che saranno tanti, di innocenti e di colpevoli, tutto passa e tutto scorre...anche l'islam e i problemi amboentali, i fanfaroni e i bacia piedi, gli amici dei corrotti, i mafiosi, i falsi cristiani e tutto gli opportunisti passeranno pure loro.
La fine del nostro mondo arriverà... è solo una questione di tempo.

Matteo Renzi, Pd, Renzi, Partito Democratico, sinistra unita nella rovina finale

Renzi rappresenta il peggio assoluto per questa sinistra disastrata, è una brutta imitazione di leader europei, già loro rappresentanti di una sinistra morta per i diritti dei lavoratori, ma almeno con una vernice sopra di modernità,
MatTeo invece pare la loro brutta copppia, per di più sta uccidendo i diritti dei lavoratori con leggi a servizio di un padronato arcaico e di speculatori finzniari sporchi e corrotti, spesso legati con il riciclaggio della malavita.
Peggio di così si muore3 e la morte della sinistra storica genererà mostri, quelli degli antagonisti, futuri barboni o impiegati in comune, come quelli  dei nuovi fascisti in avanzata.

25 feb 2015

La Repubblica, Giornali, La Stampa, tre poteri uniti nella lotta

I tre quotidiani in questione difendono 2 poteri economici precisi, noti a tutti, che in parte sono in contrasto e in parte sono alleati, ma sopra a tutti abbiamo l'interesse comune, finanziario, che domina ogni cosa.
Infatti Renzi  è protetto, almeno da due giornali, mentre le banalità comuni di sempre, vengono sputate in massa, contro questo e per quello: i giornali italiani sono scritti per gli... italioti, noti per le loro idee chiuse e ottuse, sempre pronti a seguire, in modo acritico, le mode estere.

Unione Europea, Euro e politica fiscale distruttiva dell'economia

In tanti si chiedono che senso abbia questa Unione Europea, con questo Euro, con la recessione che nasce dalle tasse eccessive, che nascono dal debito pubblico che nasce dalla recessione, per colpa di un debito pubblico insostenibile che cresce per la recessione.
Sì, il gatto si morde la coda, ma alla fine non si trova una soluzione, per esempio metter e in discussione l'unione monetaria, per un periodo, oppure fare delle vere riforme, tagli alla spesa politica, semplificazione della burocrazia, da mettere tutto online.

Stati Uniti d'America, una grande potenza tanta ignoranza

A guidare il mondo c'è una grande potenza mondiale, che ha dei cittadini poco  colti, ma molto bravi a far funzionare macchine e computer.
Hanno il senso della competizione, ma non della geografia e della storia, per questo non si ribellano alla demenziale politica del loro governo, che lascia fare cose orrende in Libia, che ha finanziato terroristi, convinti di sconfiggere, in questo modo, Stati canaglia, come Siria, Iraq, Iran e Libia. 
Se conoscessero la storia non avrebbero favorito  i fanatici islamici, ancora una volta, pagandone le conseguenze, facendole pagare a tutti.

Politica italiana ultime notizie, Salvini va a Roma e organizza la prima grande marcia della destra nella srtoria, dopo il fascismo

Dal tempo del Duce la destra si ritroverà a Roma grazie a un leghista che parla di difesa dell'Italia unita, contro abbiamo i patetici gruppi degli anarchici, confusi sotto tutti i punti di vista, oltre al minuscolo e risibile partito detto Sel, Sinistra Ecologista e Libertà, povero di analisi e ben dentro nella gestione  particolare della cosa pubblica, nel perfetto stile democristiano.
L'avanzata della destra è certa, anche perché il resto della sinistra finisce nel Pd di Renzi: Salvini ha la strada spianata, senza ostacoli, sino a Roma, ma questa volta non servirà una marcia. 

Centri sociali Milano Roma, Bologna, Torino, quanto costano e chi li paga

Cosa ci sia dietro a queste ... associazioni che fanno spesso dell'illegalità una forma di contrasto politico, ma i loro predecessori hanno conosciuto il carcere, il marciapiede, la tossicodipendenza, la morte per droga, quindi contrastare questi gruppi dovrebbe essere un dovere sociale, che non si vede nel potere politico: tutti fanno uso di costoro, detti anche sfascia vetrine.
Li lasciano agire, quando serve, sia come arma intimidatoria politica verso gli avversari, oso dire con un vero antiquato squadrismo di sinistra, o per giustificare repressioni poliziesche, con tanto di campagna politica e giornalistica. 
E' tutta roba già vista.