18 mar 2015

Francoforte, Germania, nuova sede della Banca Centrale Europea

I black block hanno messo a ferro e a fuoco il quartiere dove è stata appena aperta la nuova sede della BCE, gli anti capitalisti si sono scontrati con la polizia, coperti di nero, anche il volto e hanno lanciato pietre, hanno incendiato anche due macchine della polizia.
I feriti sono a centinaia e i fermo sono stati 350.
La scelta idiota dio mandare allo sbaraglio centinaia di giovani, facilmente influenzabili per l’età, è criminale.
Costoro pagheranno, ma i mandanti se la cavano sempre.
Il perché è scritto nei giochi di potere, dove queste rivolte rientrano nelle strategie economiche e politiche dei grandi manipolatori.

Terrorismo islamico in Tunisia, assalto al parlamento e al museo Bardo

Attentato al parlamento tunisino e al museo Bardo di Tunisi, i morti sono 18, tra cui diversi turisti, stranieri, si parla di 7 tedeschi e un italiano almeno.
I 3 terroristi sono rimasti uccisi, mentre i reparti anti terrorismo tunisini sono intervenuti nel museo per liberare alcuni ostaggi, tra cui diversi italiani, tenuti prigionieri dai fanatici islamisti.
L’azione pare nello stile del nuovo terrorismo islamico, ovvero colpire alcuni simboli e i cittadini occidentali, per portare l’odio e lo scontro a livelli non sotemibili, sia socialmente che militarmente.

Concorsi pubblici, pubbliche amministrazioni, il gioco disperato per gli ultimi posti fissi

I posti fissi sono tutti per chi vuole una famiglia, vuole crescere dei figli e sa già che dovrà lavorare sino a 70 anni.
Quindi in tanti cercano un posto attraverso i concorsi, ma per ottenerli bisogna sudare e…. conoscere le persone giuste.
Poi c’è livello e livello, per qualcuno il posto resterà tutta la vita … stabile, immobile, come paria del sistema, altri faranno carriera.
I figli e i figliastri avranno destini differenti.

2015 Terza Guerra Mondiale, lo scontro continua

Lo Stato Islamico dell’Iraq è assediato da molte forze e resiste: l’agonia di questo regno maledetto durerà mesi, ma alla fine sparita dalla faccia della terra, mentre il male si è diffuso in Libia e in Nigeria, oltre che essere presente in Somalia.
La diplomazia Usa cambia e si tratta con il regime siriano di Assad, mentre lo scontro prosegue in modo subdolo, su Internet: i misteriosi seguaci del califfo propagandano ancora le loro orrende azioni.

Alfano si schiera con Lupi: «Persona onesta, mai pensato a dimissioni»

Alfano, guarda caso, scende in campo per il suo…caro amico Lupi, si può dire che al peggio non c’è, questi personaggi non hanno pudore e proseguono nella loro politica sconsiderata, appoggiando un governo indegno in modo indegno.
Lupi ha una gravissima responsabilità morale  e politica, ma Alfano lo difende spudoratamente con nessuna motivazione degna di stima, con la sua dialettica, che non è dialettica.
Questa gente non la vota quasi nessuno e i loro voti sono spesso…. strani: la magistratura si dovrebbe interessare di più a questa gente.

Zingari in Italia, campi Rom, la carità ipocrita

La logica di mantenere questa gente, che in parte, non tutti i rom sono di peso alla società, ovvero svolgono il lavoro sporco di poveri fasulli, per ottenere le elemosine pubbliche e private, rubandole ai veri poveri tali fondi.
Dietro c’è il mondo fasullo degli ipocriti buonisti, spesso guadagnano sulla speculazione sui campi, poi gli sporcaccioni, che si arricchiscono con … le buone opere, vedono in costoro dei modelli e dei fratelli.

Libertà di pensiero, di parola, di stampa, di espressione censurata

La censura  è sempre in atto in Italia, contro tutti coloro che esprimono il loro parere, infatti, solo in Italia e nella Corea del Nord, o in qualche califfato islamico, è reato dire la verità conclamata.
Si può essere denunciati per aver riferito fatti di cronaca nera, ma soprattutto per aver parlato chiaro contro corrotti e corruttori: guai dire che quella grande opera puzza di malaffare.
In quel caso si è trascinati in tribunale e trattati peggio dei ladri professionisti, dei truffatori, dei mafiosi e soprattutto… dei corrotti.

Maurizio Lupi non si dimette e si incolla alla poltrona

Il Ministro resiste alle critiche e non si dimette, duro e puro, rappresenta quella Italia che non ha il coraggio di cambiare, di ammettere i propri errori: infatti è l’uomo che è cresciuto sotto Berlusconi per finire con il governo Renzi, le forze della sciagura nazionale.
Lui non si dimette, anche se tutto è contro di lui, dimostrando che la poltrona è il primo valore di questa casta, capace solo di…… mangiare, mangiare, mangiare.


Carcere, amnistia e indulto continuo

Non è  bastato lo svuota carceri,  non sono bastati i soldi dati ai delinquenti... per il carcere duro, ma ora si ricomincia, con le squallide trasmissioni Rai, per creare compassione per i poveri carcerati, mai per le vittime dei criminali.
Si vede che quando finiscono in prigione pezzi da 90  dei ministeri .. parte la solidarietà. .. di categoria.

Salvini, Alfano, due nemici a muso duro

Il governo Alfano non sa resistere alle critiche di Salvini e mentre  le polemiche crescono contro il rischio sicurezza, sempre in bilico, di questo Paese.
Il trionfo dell'illegalità, della micro delinquenza è  sotto gli occhi di tutti.
Non è  tutta colpa del ministro degli interni,  ma di tutto il governo, di un mondo di parole fasulle e squallide, che ci mette in pericolo.