20 mar 2015

Primo giorno di primavera, si ricomincia con la bella stagione

La primavera è tornata e mi ricordo  che un tempo era un momento di gioia, per molti, per malati e bambini, ma oggi passa senza che nessuno se ne accorge.
La natura non interessa, non conta, in tutit i campi, oggi sono importanti certi personaggi squallidi, che dettano … la nuova morale amorale, senza rispetto per la salute e l’intelligenza: chi ha orecchie per intendere intenda.

Maurizio Lupi resta, ma forse se ne va

Il ministro non si arrende, ma in troppi chiedono le sue dimissioni, mentre solo Alfano lo difende, anche se non si può  difendere  un personaggio simile.
Si spera che costui se ne vada, anche perché  la minoranza del Pd lo vorrebbe a casa.
Vedremo come andrà  a finire e speriamo che la magistratura intervenga e .... faccia chiarezza con il futuro signor Lupi ex ministro, ex onorevole. 

Intelligenza artificiale, Google ci prova

Le malelingue hanno detto che la paura dell'intelligenza artificiale è  stata provocata dagli avversari di Google di Facebook, che la stanno sperimentando.
Per ora qualcosa si muove e ne vedremo delle belle, ovvero i primi computet giocano con i video giochi, senza essre programmati, ma lo sviluppo è  rapido, quindi i robot del prossimo futuro avranno u  cervellino funzionante, prepariamoci.

19 mar 2015

Comunicato stampa: Inaugurazione della nuova scuola di Challand-Saint-Victor e intitolazione del piazzale a Bruno Joly

Aosta, giovedì 19 marzo 2015
Inaugurazione della nuova scuola di Challand-Saint-Victor e intitolazione del piazzale a Bruno Joly
Sarà inaugurato domani, venerdì 20 marzo, alle ore 10, il nuovo edificio della scuola dell'infanzia e primaria a Challand-Saint-Victor, in frazione Ville.

Alla cerimonia interverranno il Presidente della Regione Augusto Rollandin, il Sindaco Gabriella Minuzzo, l'Assessore all'istruzione e cultura Emily Rini e l'Assessore alle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica Mauro Baccega.
Seguirà l'intitolazione a Bruno Joly del piazzale vicino alla scuola, utilizzato come area per le manifestazioni. Giovane assessore e poi vice-sindaco del Comune dal 1965 e durante tutti gli anni Settanta, fondatore della locale Pro Loco, Bruno Joly morì a trentasette anni nel settembre del 1980 in un incidente sul lavoro ai 3.900 metri dell'Aiguille de Trélatête (nel massiccio del Monte Bianco), dove si stava installando un ripetitore radio. La targa commemorativa sarà scoperta dal figlio, Stefano Joly.
Fonte:  Presidenza della Regione – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta

2015 festa del papà, le responsabilità di essere uomini e adulti con figli

Essere padri significa essere adulti, prendersi la responsabilità di crescere i propri figli.
In tanti invece questo ruolo non lo vogliono vivere e fuggono, tradiscono la famiglia, che è la principale istituzione su cui si regge il mondo.
L’Italia ha poi una grandissima esperienza positiva, ovvero grazie alle famiglie italiane che molti non sono finiti male, che non sono finiti in mezzo a una strada, che superano momenti difficili economici e sociali.
Senza la famiglia tutto crollerebbe in Italia, ma il potere politico e dei mass media si scaglia ancora contro la famiglia, imponendo nuovi modelli di non famiglia, per esempio, con tanta confusione, anche volendo imporre, con la complicità del governo Renzi, forme di famiglia….. contro natura.

Festa del papà, il giorno in ricordo di una figura importante

Quella del padre è un ruolo difficile, difficilissimo oggi, che sono saltati appunto gli schemi di un tempo: il padre era una figura autoritaria, dura spesso, talvolta tirannica.
Oggi  ho una persona assente, anche sempre sfuggente o introvabile, o è una persona dalle mille sfaccettature, con mille ruoli, dai pannolini, al mammo, sino al ruolo antico di papà educatore che si sa imporre, a dire il vero personaggio, purtroppo in certi casi molto utile, è sempre più un’eccezione.

Twitter Login Facebook, Google plus, Isis cerca dementi da mandare ad uccidere donne e bambini

L’arruolamento passa attraverso la rete e attraverso i social network, è ora di dare una risposta repressiva a costoro, ovvero devono essere individuati e in tutto il mondo bisogna applicare le leggi dure dell’anti terrorismo, proprio come vengono applicate in alcuni Paesi islamici.
Loro li conoscono e sanno come trattarli.

Immigrazione in Italia, migranti, immigrati extracomunitari

La scelta di far arrivare tanti immigrati, che sarebbero poi stati degli asociali, ovvero delle persone che non si sarebbero inserite nella nostra società, è stata una scelta demenziale e criminale: la decisione è figlia di un’antica politica anti proletaria, ovvero la voglia di togliere spazio ai salariati, per meglio sfruttarli, lo hanno fatta per secoli, forse millenni, tutti gli schiavisti di tutte le epoche.
Da noi pennivendoli, sindacalisti, papisti e affini hanno presentato tutto questo schifo, questo mercato di carne umana, come un atto… umanitario generoso.

Papa Francesco, buono, troppo buono.

Il pontefice  ha una grande virtù, è schietto, ha un grande difetto, è troppo buono, infatti non ha parole chiare e dure contro chi perseguita i cristiani nel mondo.
Chi perseguita è un criminale, chi favorisce è un complice e in troppi lasciano fare, in Occidente, sogghignando per le vittime, in troppi odiano Cristo.
Il papa non dovrebbe denunciare con troppa bontà questa terribile verità.

Terrorismo islamico, Italia in pericolo

L’attentato di Tunisi dimostra che bastano tre balordi  ben armati a uccidere dei civili innocenti, la politica facilona degli ultimi decenni, dovuta a una grandissima ignoranza storica e una bassissima intelligenza su come le cose stavano andando, da parte di giornalisti e politicanti vari, ci ha messo in questa situazione.
Ormai non è più una questione se ci saranno attentati da noi, ma quando e quanti morti provocheranno.
Grazie Alfano e Renzi…. Grazie a tutti voi, buonisti degenerati, che ci avete regalato questa situazione.