2 ott 2015

Politica italiana, Matteo Renzi e la sua forza

Il suo punto forte sta nella cultura della conservazione, infatti non ha modificato nulla: lui proprio ama  il mantenimento di equilibri antichi, del sistema pubblico italiano, limando solo qualche spigolo, il meno possibile, ma anche approfittandosene per eliminare gli avversari alla sua politica in tutto il sistema amministrativo nazionale, dove è possibile farlo.
Io sto attendendo la scomparsa della carta nelle pubbliche amministrazioni, dove sarebbe stato possibile fare tutto, semplicemente e facilemte via inline, ma le promesse di Renzi restano parole al vento.

Festa dei Nonni, auguri a tutti coloro che mantengono figli e nipoti

E’ una categoria importante, senza la quale in Italia la natalità sarebbe ancora sotto  i bassi livelli attuali: sono loro che tengono i nipoti quando gli asili sono troppo pieni, costano troppo o i bambini sono malati.
Spesso aiutano i figli e i figli dei figli, in questo tempo di crisi, anche con le loro magre pensioni, sono un esempio, ormai lontano, di famiglia italiana sana, con valori, quasi sempre, positivi.
Senza di loro, un tempo in pensione oggi spesso ancora al lavoro, l’Italia crollerebbe?
Temo proprio di sì.

1 ott 2015

Borsa italiana, un po' tranquilla, ma i rischi restano

Il mondo finanziario cercano spazio economico e politico, oso affermare,  anche fuori dal mondo Occidentale.
I soldi si muovono alla velocità  di un tasto premuto, così  che il denaro possa agire prontamente in più  luoghi.
Ora si calmando il mercato, non si può  però  essere troppo sereni, per colpa della mancanza di reAli riforme.

Politica estera, crisi di un sistema politico ed economico

Il dominio statunitense perde i colpi, per colpa della crescita  dell'economia cinese,  del cambiamento della Russia, che torna ad essere una potenza regionale.
L'Europa si pone in modo ambiguo, tra le varie realtà,  ancora asservito agli Usa, ma diverse crepe.
Ora la Russia e l'Iran mettono in discussione  le iniziative statunitensi in Siria.

Marte, ora il pianeta rosso interessa di più

Potrebbe essere un avamposto per l'esplorazione di altri pianeti, extra sistema solare, ma in tanto pare l'unico pianeta ad assere appetibile per una colonizzazione di esseri umani.
L'acqua in superficie potrebbe aiutare molto i futuri coloni, anche se le radiazioni rappresentano un grave pericolo.
Comunque possiamo un po' non sognare, ma sperare.

Ambiente, salute e futuro, tutto dipende da noi.

L'effetto serra e i danni alla biodiversità lasciano poche speranze per il nostro futuro, solo fermando il disastro ci sarà  ancora una presenza umana nel futuro del pianeta terra.
La crescita demografica impedisce di progettare e programmare scelte ambientali intelligenti, la smania di ricchezza per pochi causa disastri.

Giornali, Telegiornali, tutti a servizio di Renzi

La censura contro il Tg3 mostra e dimostra che Matteo ha un'animo assolutista, sfruttando i mediocri suoi collaboratori, fedelissimi a lui e al suo .... verbo.
Ora tutta l'informazione Rai deve essere addomesticata e a suo servizio o sono guai, lui è  il signore assoluto e sotto il suo regno tutto va bene, a parole.

Guerra contro lo Stato Islamico, l'Occidente ha perso

Mentre i bombardamenti mettono in mostra una grande confusione tra amici e nemici: non si capisce se ad essere colpititi erano terroristi o amici  di Obama.
Comunque  il filo sottile che divide moderati dai feroci islamisti è irrisorio, insignificante: solo nella stupida cultura Usa.
Non riescono a capire che le forze che aiutano sono propense ad allearsi all'Isis.

Occidente in crisi? La politica neo colonialista è fuori dalla storia

L’intervento russo in Siria dimostra che ormai gli strilli di Obama fanno ridere le galline, ovvero lo scontro è tra Occidente ed oriente, ma con sfumature locali, sunniti contro sciiti, integralismo religioso contro minoranze.
Putin si sta muovendo bene, molto bene e si sa ben organizzare contro l’Isis, guadagnando punti.
La politica estera neo colonialista perde i colpi e spalanca la strada ad altri scenari: la fine della nato per esempio, la crisi della realtà europea, dell’Unione Europea, l’avanzata economica della Russia e della Cina, la crisi degli Stati Uniti con il debito Pubblico più alto del mondo.
Ora non basta armare il nemico del tuo nemico per vincere, altri sanno come muoversi e l’Occidente perderà i pezzi, avendo di fatto perso la Siria.

Matteo Renzi, ma chi l’ha votato?

Voi lo avete votato?
A dire il vero lui fu legittimato da quella farsa che si chiamano primarie del Pd, che riguarda una minoranza della popolazione, un tempo politicamente attiva, ma con la partecipazione, negli ultimi tempi di….. cani e porci.
Poi ci furono le elezioni europee: il popolo dei morti di fame e senza dignità lo nominarono sovrano assoluto, per 80 euro al mese, misteriose e mai arrivate a molti.
Oggi controlla i telegiornali nazionali e la fiducia della stampa, come faceva la vecchia Dc, ma lui è solo e non ha correnti o gruppi di appoggio popolare.
Se cadesse in due mesi il suo nome finirebbe nell'oblio, ma intanto le forze che lo hanno mandato al potere se ne servono, sono finanzieri, speculatori, banchieri e grandi imprenditori, sempre legati agli appalti pubblici.
Renzi ha solo una grande … dote: si auto stima moltissimo e loda le sue opere, i suoi… successi, che solo lui però vede.