16 ott 2015

Unioni Civili rinviate al 2016, speriamo che cada prima lo sciagurato governo Renzi

Renzi fa male, molto male al Paese, è la peggior disgrazia sociale che lo stravolge, è peggio della peste bubbonica della febbre Spagnola, è peggio… di Mussolini: sta distruggendo ciò che rimane della famiglia italiana che ci ha permesso di superare tutto questo, invasione barbariche, pestilenze e carestie.
Lui, con il suo sorriso …. Intelligente e le sue… belle e … piacevoli battute, con le sue frasi tronche che fanno ridere, tanto ridere, ci toglie una delle nostre ultime sicurezze, uno degli ultimi pilastri: a questo punto non ci rimane che buttarci tutti a mare, o attendere l’invasione dei turchi.

15 ott 2015

Borsa italiana, finanza, soldi e affari, alla Renzi

Il mercato finanziario festeggia la legge di stabilità, ... forse, ma certamente con Renzi sta bene questo mercato un po'moscio, stanco e poco attento ai problemi veri, che potrebbero scavare gallerie sotto le sue fondamenta.
I pericoli sociali, con i conflitti in atto, la scarsa spesa in ricerca scientifica e in tecnologia, i pochi atti per la pace sociale lasciano spazio a un futuro tranquillo e sereno, per tutti.

Politica estera, le guerre latenti che prima o poi scoppieranno

I luoghi di maggior rischio sono la Palestina, i Balcani, l'Iran, dove il rischio che antichi e nuovi attriti esplodano.
Lo Stato di Israele è  un cuneo nel mondo islamico, il nazionalismo slavo e ortodosso si scontra nei Balcani con l'islam, con alle spalle la Russia di Putin, che punta ad avanzare a Sud.
Gli sciiti sono in conflitto con i sunniti da tempo del profeta, o poco dopo, l'odio è  grande, come il desiderio di distruggere il nemico ..... eretico, che si difenderà.
Queste guerre potrebbero  non scoppiare mai,  ma la diplomazia Occidentale si comporta come un elefante in una cristalleria.

Evento ExpAutomne: le iniziative di ExpoVdA nella stagione autunnale

Nell'ambito dell'attività di promozione e valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze, Expo VdA intende organizzare delle iniziative durante il periodo autunnale, denominate ExpAutomne.
In particolare, sono previsti i seguenti momenti: sabato 24 ottobre e sabato 7 novembre, dalle ore 15 alle 18.30, ad Aosta, nella corte del Museo Archeologico regionale e nell'adiacente Piazza Roncas, ci sarà la presentazione, la degustazione e la vendita di prodotti autunnali del territorio. Oltre ai produttori individuati da Coldiretti, parteciperanno alcune realtà presenti nell'ambito sociale, che lavorano i prodotti della terra. Ci saranno, quindi, i ragazzi del progetto dell'Associazione di promozione sociale "Forrest Gump VdA" (patate e zucche), i ragazzi del progetto "Vino del sorriso" - prodotto da persone con disabilità psicofisiche medio-gravi e normodotate inserite in questo progetto di coltivazione della vite realizzato dall'Associazione Aspert - e i giovani della Fondazione "Sistema Ollignan Onlus" (olii essenziali) e altri prodotti del territorio caratteristici dell'autunno (mele, miele, formaggi, castagne, noci).
Le due giornate saranno aperte dalla "Taxi Orchestra", formazione musicale formata da ragazzi diversamente abili, i loro insegnanti e gli educatori di sostegno. I giovani sono tutti allievi dei Percorsi misti dell'Istituto Musicale (SFOM) e provengono da svariate Istituzioni scolastiche superiori di Aosta.
Domenica 8 novembre, poi, nell'ambito della manifestazione MezzAosta e in collaborazione con la Chambre valdôtaine des entreprises et des activités e la Coldiretti, è previsto un percorso enogastronomico di 5 km aperto a tutti, lungo le vie del centro, con cinque punti enogastronomici, in cui sarà possibile degustare i prodotti del territorio.
ExpAutomne proseguirà sabato 21 novembre, nel pomeriggio, dalle ore 15 alle 18.30, negli spazi della corte del Museo Archeologico e in Piazza Roncas, in concomitanza con la chiusura della Mostra "Expo in Valle d'Aosta", con "Dulcis in fundo", una festa finale attraverso una grande merenda di beneficienza in collaborazione con l'associazione "Dolce solidarietà" e con alcuni pasticceri aderenti l'iniziativa. La giornata sarà allietata dalla musica e dalla presenza dell'associazione "La bottega dei sogni", una delle eccellenze artistiche valdostane.
Per valorizzare i prodotti durante il periodo compreso da fine ottobre al 21 novembre i ristoratori della zona circostante il Museo Archeologico di Piazza Roncas, aderenti all'iniziativa, proporranno nei loro menù uno o più piatti mediante l'utilizzo di prodotti regionali. Sono previste serate a tema con le birre artigianali, i prodotti ortofrutticoli, la carne valdostana e i suoi derivati, i formaggi e i vini.
ExpAutomne è organizzato da Expo VdA in collaborazione con la Chambre valdôtaine des entreprises et des activités, la Coldiretti e con il patrocinio del Comune di Aosta.

3 Guerra Mondiale, il nemico non si conosce

Le armi sono terrificanti, i droni e i bombardieri di oggi non vengono abbattuti, ma colpiscono i nemici senza perdite per gli amici.
Prima o poi, ma non tra troppi anni, entreranno in azioni i mezzi  blindati senza militari al loro interno e i robot combattenti:non è  fantascienza è  realtà,  pura e semplice,  ma il nemico non è  mai stato così  evanescente.
L'Isis ricorda troppo i pelli rossa statunitensi di un tempo, armati con le armi dei mercanti di morte e combattuti con le armi ufficiali dell'esercito.
Tutte prodotte dalle stesse fabbriche, nessuno volle fermare questo commercio.

Matteo Salvini e la leva militare obbligatoria

Il personaggio potrebbe essere pericoloso, con le sue uscite che paiono più  ridicole che assurde: il nostro uomo dell'ordine e disciplina appare sempre più  vetero fascista, mussoliniano.
Dire, in una manifestazione dei sindacati di polizia, che serve il servizio militare per ridare ordine al Paese, appare qualcosa di assurdo, calcolando che ormai, le guerre le combatteranno droni e presto robot.
Il pericolo però  di riunire il partito dell'ordine, sempre più  popolare, appare molto pericoloso, Salvini potrebbe far arrivare i treni in orario e restare al potere per anni.

Isis, guerra santa islamica, lo Stato Islamico e la sfacciataggine della politica estera occidentale

Bombardare l’Isis non risolve, ma è utile, però servirebbe una politica estera nuova, che premi non il sotto sviluppo organizzato nei Paesi islamici, ma lo sviluppo, ovvero la base della crescita economia, la libertà di coscienza e di pensiero.
Per far questo si dovrebbe isolare tutti quei regimi che la ostacolano, con politiche che non favoriscono, come oggi, il fanatismo, mettendo nel calderone islamista anche falsi moderati, che puniscono all’interno e trafficano all’esterno delle loro nazioni.

Login Facebook, accesso, Google plus accedi, twitter, la Potenza occulta delle idee senza testa

La forza della rete sta nelle banalità, nella cultura…. tollerante in apparenza che si trova a monte, che lascia spazio a quasi tutti, ma poi… selezione a fa salire a galla solo ciò che a loro garba. Questa è una censura velata, scaltra, perché ciò che conta sono le loro idee, spesso immorali, zeppe di scaltrezze, di menzogne apparenti, di inganni e di … immoralità.
I diritti umani dei lavoratori non esistono, guarda caso, è per loro una questione per comunisti.
I diritti di chi a loro è… simpatico invece esiste, anche troppo, spesso in modo assurdo.
Superare i padroni della rete è fattibile, chi ha creato tutto questo non è necessariamente un genio, ma solo uno molto scaltro e ipocrita, o diciamo sono persone furbe e infingarde.

Immigrazione in Italia oggi, migranti utili e dannosi

C’è solo una spiegazione sensata per spiegare il flusso dei migranti oggi, servono alla nostra economia, anzi sono un danno per la nostra economia, le giustificazioni che sostengono la loro utilità cadono sotto le valutazioni razionali: infatti abbiamo 7 milione di persone senza lavoro, ma loro sono preferiti a costoro perché sono disposti a tutto, veramente a tutto per poter mangiare.
I nostri lavoratori hanno dei diritti da rivendicare, ma questi schiavi non sanno neppure cosa significhi la parola diritti dei lavoratori, sono degli schiavi ideali, ma questo impedisce l’utilizzo delle nuove tecnologie, che costano sempre un po’ nei primi tempi e la concorrenza degli schiavi, bnella storia umana, non la favorisce mai.

Beppe Grillo Blog, la delusione è grande

Quando si è contro qualcosa o qualcuno, senza delle idee chiare, si finisce per assomigliare troppo a certe forze politiche: il barzellettiere Grillo si è fatto il suo partito, ma gli interessi che serve, non avendo ideali politici, fedi religiose alle spalle, sono quelli del suo ceto medio borghese, oltre a quelli personali.
In pratica forse lui è peggiore del male che combatte.
Infatti la confusione è grande, non solo sotto il cielo, ma dentro il suo movimento, che lui controlla con scomuniche e atti … ridicoli, per un perbenismo piccolo borghese, con un moralismo di facciata.
Di geni nel suo movimento non ce ne sono, ma lui voleva gente che gli… assomigliasse….. poverino.