Stato islamico, il petrolio cala e inizia la guerra santa contro gli sciiti

I sunniti radicali odiano più  di tutti gli sciiti, che entrano nelle sratistiche dei mussulmani nel mondo, a dire il veto gonfiate, ma sono considerati, con i drusi ed altre miniranze, degli infedeli.
Così  siamo alla guerra, non totale contro l'Iran, gli scontri fisici sono in Siria e in Iraq, gli attentati in tutto il mondo.
I due gruppi tornano a guerre antiche per rubarsi i mercati petroliferi e fanno il gioco degli infedeli del mondo che si vedono il petrolio al prezzo di costo, come se fosse un'offerta speciale di fine stagione.

Cristiani, cristianesimo, Gesù Cristo, la immensa fatica di seguire la verità

Il messaggio evangelico è  sempre confuso con regole rigide e dure, assurde e ... poco caricatevoli.
Il centro del messaghio sta invece la ricerca della verità, la distanza da tutto ciò  che è  ipocrita, da tutto ciò  che non va alla sostanza,  ai fatti, al cuore dei problemi.
Il cristianesimo è  una religione senza regole imposte, ma ha una sola regola, la carità verso il prossimo, che contiene tutto, dal rispetto verso gli altri, al rispetto verso il Creato.

Germania, la violenza contro le donne offende tutti noi

Merkel dovrebbe avere l'intelligenza e l'onestà  di andare a casa, mentre lo schifo che si prova sta nella... democratica propaganda fatta dai giornali dei padroni nostrani, che si può  riferire in questo modo: "Voi state calmi, perché  noi abbiamo bisogno di manovali mal pagati."
Lo schifo è  grande e il disgusto pure, i neo fascisti di sinistra se ne fregano se a pagare sono donne e bambini, loro stanno con ... gli imprenditori, ma forse è  meglio dire, con i padroni e gli schiavisti europei.
I sindacati stanno anche loro a servizio dei datori di lavoro: svolgono il loro compito di pompieri  con le maestranze e di venditori  di fumo.
A dimettersi, dopo ciò  che è  avvenuto in Germania,  dovrebbe esserci anche il sommo papocchio, detto papa Francesco: questo sì,  che sarebbe un gesto di vero cristiano.

Politica, Matteo Renzi si mette in gioco, dalla sua ha il qualinquismo piccolo borghese e i confusi girllini allo sbaraglio

È  l'occasione buona, per mandarlo a casa, ma dipende da noi, se saremo furbi o fessi.
Lui si mette in gioco e dalla sua ha ... troppi amici.
Liberrarsi di Renzi è  qualcosa di giusto e  buono, ma qui sono in gioco molte cose, i nostri risparmi, il futuro lavorativo dei nostri figli e dei nostri nipoti, la nostra sicurezza personale.
Mandare a casa un personaggio  simile è  qualcosa di giusto e positivo, metteremmo j  freno ai bancarottieri, suoi alleati, agli interessi speculativi, per ridare fiato al lavoro onesto, intelligente.
Peggio di Renzi non c'è  nulla, neppure Grillo o Salvini... lui parla e non sa fare.... nulla.

Clandestinità non è più un reato, forse è meglio l'espulsione immediata dopo il fermo

Come al solito la Laga è  fanfarona e bugiarda, quasi peggio dei renziani, infatti il reato di clandestinità  non doveva esistere, appesantisce i processi penali dei nostri tribunali.
Un clandestino, una volta scoperto deve essere identificato o quanto meno individuato come appartenente a qualche nazionalità  ed espulso immediatamente, se poi rientra lo si può  arrestare e condannare, ma solo una seconda volta.
In  questo modo si evitano lungaggini, ma questo la Lega lo sa, come sa che i clandestini sono u a fonte di reddito, per lavoro nero per le imprese a loro affiliate.

Beppe Grillo, censura e difesa della nostra libertà

Le leggi sula stampa e sulla libertà  di parola sono certamente anti democratiche, ma Grillo, troppo  vicino al potere, se ne sta scordando.
Eppure  è  proprio una normativa che ci liberi dei finanziamenti pubblici... governativi, della stampa, che chiarisca pure l'origine di quelli  privati devono essere chiari, compreso gli...abbonamenti...misteriosi.
Poi bisogna liberare la diffusione delle idee dalla proibizione di chiamare con il loro nome le cose, i fatti e le persone, non si toglie  l'onore a un mafioso chiamandolo mafioso.
Beppe Grillo lo sa, ma è  troppo vicino al potere costituito per tornare alle sue promesse dei primi tempi, alle prime lotte per la difesa del suo blog.

M5s e i voti dei mafiosi

Eccoli che arrivano gli uomini di onore, .. onorati e pronti ad inserirsi in ogni tipo di società, partito, movimento.
Sono come i virus e i batteri, non ci sono barriere, specialmente se sono a base di frasi, promesse e parole al vento.
Per vincerli servono idee, cultura e programmi precisi, a base di controlli incrociati, impersonali, con azioni dure e rapide, anche dolorose.
Il M5s, come al solito, ha detto che loro erano... onesti, ma era solo la loro parola e  l'asino è cascato.
Gli infiltrati non puoi tenerli fuori sempre, ma puoi fare leggi che  aiutino gli espropri dei beni dei mafiosi e dei corrotti, alzare le pene per chi aiuti in politica i mafiosi e poi controllare i rapporti di tutti costoro e colpire subito.
Altri Paesi fanno cosi e non hanno mafiosi, noi invece promettiamo e facciamo figuracce come quelle dei grillini.

Turisti sotto attacco nei Paesi arabi

Quella della guerra terroristica è  soprattutto  economica, contro le basi di economie povere.
Il turismo è  la seconda fonte di reddito di questi Paesi, dopo il petrolio  quando c'è, ma in Egitto non abbiamo petrolio o gas, abbiamo turismo e il canale di Suez, con i suoi pedaggi, li  i santi terroristi colpiscono, per la fede ed andare in paradiso.
Il fatto che i soldi di queste attività  sfamano milioni di persone e se l'Egitto perdesse  il canale tutto il Paese farebbe la fame.
I burattinai del terrorismo lo sanno e fanno questo  per controllare il traffico del petrolio., .... che non è  santo e non scorre in paradiso.

Merkel e i profughi, un amore infinito

La donna che non ebbe pietà dei disoccupati  spagnoli o greci, non ebbe pietà  dei pensionati malati, dei malati senza cure degli ospedali del Sud Europa... oggi si è  innamorata dei falsi profughi stupratori.
L'amore è cieco come sempre e la donna di ghisa prussiana si commuove per dei poveri stupratori e molestatori, che non sono dei profughi, ma degli approfittatori.
Che mistero è  questo?
Si chiama semplicemente schiavismo, o ricerca di manovali a bassissimo costo per risparmiare sul costi di produzione dell'industria tedesca. 

Comunicato, I segreti della coltivazione delle rose in un corso a Castello Quistini

Febbraio si sa, è il mese della cura del giardino ed è anche il mese migliore per potare le regine dei fiori: le rose. A Castello Quistini a Rovato, dimora del 1600 immersa in uno splendido giardino di rose, Domenica 31 Gennaio, dalle 14,30 alle 17,30 avrà luogo un corso teorico-pratico per conoscere meglio le rose e imparare le tecniche corrette per potarle con la possibilità di esercitarsi sul campo. Lo scopo del corso è fornire tutti gli elementi utili affinché le rose abbiano la migliore crescita e fioritura in Primavera, prevenendo malattie ed esaltando la fioritura nella bella stagione. Durante l'incontro verranno affrontati anche argomenti di giardinaggio in generale. Il corso sarà tenuto da Marco Mazza, proprietario della dimora storica, progettista dei magnifici giardini del palazzo e titolare dell'azienda agricola specializzata nella coltivazione e produzione di rose antiche, botaniche, inglesi e selvatiche.
> Con oltre 1500 varietà di rose coltivate e curate con grande passione, i giardini di Castello Quistini offrono uno spettacolo unico che si aggiunge al fascino della storica dimora franciacortina. Castello Quistini è un luogo dove la natura convive con la storia e dove le rose sono le vere regine incontrastate. Ogni cosa infatti, nei giardini del palazzo, viene progettata appositamente per loro dando vita ad un'atmosfera unica e affascinante. Tra le varietà di rose più famose che verranno conosciute meglio nel corso della giornata non mancheranno le rose inglesi del famoso ibridatore David Austin. Conosciute ed esportate in tutto il mondo le rose inglesi hanno rappresentato una rivoluzione nel mondo delle rose e molte di queste si adattano perfettamente al nostro clima mediterraneo.

La quota di iscrizione è di 40,00€ comprensiva di una pianta di rose in omaggio!

Info e iscrizioni: www.castelloquistini.com
Ufficio stampa: Andrea Mazza – Dimora Creativa www.dimoracreativa.it (+39 3391351913)