Italia in Liibia, guerra per ora improbabile

Lo scontro prosegue e lo Stato Islamico avanza, così la Francia interviene, di nascosto, mentre noi ci limitiamo a fornire la base agli Usa per i droni.

Ormai quella libica è una guerra di conquista e calcolando che il territorio è in gran parte desertico, con poca popolazione, valutando l’importanza territoriale, come IV sponda, sia per il petrolio, ma anche per altro, come lo sfruttamento di vento e sole per la produzione di e.e., potrebbe essere una grande occasione storica per l’Italia, magari favorendo una regione … autonoma a controllo italiano reale.

Pensioni, legge di stabilità con tagli per chi avrà 62 o 63 anni

Le voci sono le solite, un taglio sino all’11%, ma non come avverrà il calcolo: sulla pensione netta o lorda, sulla pensione finale da maturare con la Legge Fornero.

Quindi è lecito chiedersi quando proporranno il taglio e di quanto effettivamente sarà, ma non si sa ancora nulla, tranne un’ipotesi pre-elettorale, mentre le forze finanziarie, quelle che stanno facendo pagare tutta la crisi sui lavoratori e i ceti popolari, come capita da sempre, insinuano notizie fantasiose per raccogliere voti e calmare l’ostilità anti governativa.

Facebook login social network pericolosi per gli incontri

I casi di cronaca si ripetono, compreso quella criminale, con omicidi, ma pure di violenza, stupri favoriti da … incontri al buio, ricatti vari.

La rete mette a nudo il privato e pure l’intimo delle persone, con ricatti vari, anche economici, con vendette varie verso le ex o gli ex… avversari e competitori differenti.

Tutto regolare?

Forse i tribunali lavorerebbero di meno se ci fossero regole interne alla rete più sicure.

Unioni civili, la fiducia fu galeotta

Renzi ha giocato tutto per tutto con l’Udc, con Alfano che fa l’eroe salvatore della famiglia e dei bambini, mentre Renzi salva il governo e mezza legge.

Le minacce hanno portato a una stretta di mano finale, con giochi politici contrapposti, scontenti a destra e a sinistra, ma l’accordo è giunto al centro dopo una sceneggiata tutta italiana, con smorfie e boccacce da entrambe i fronti, abiti stracciati come il grande sacerdote che urla: “Ha bestemmiato!”

Vi è sembrata una grande buffonata?

Qualcuno è pure sceso in piazza da una parte e dall’altra dei fronti.

Yara Gambirasio, tragedia umana e famigliare

C’è una testimone che vide Yara salire su un’auto guidata da qualcuno che assomiglia a Bossetti, la madre non risponde, per non essere denunciata per falsa testimonianza: la vicenda sta prendendo una svolta tragica per l’imputato.

Le vittime, oltre a Yara, sono i figli di Bossetti, che pare ormai vicino a una condanna pesantissima, forse l’Ergastolo: le prove, a leggere ciò che dice la stampa e seguendo una ricostruzione logica, sono schiaccianti.

I figli patiranno le pene dell’inferno per colpa di un padre indegno?

Questa è una tragedia dentro la tragedia.

Isis avanza in Libia, Italia e Francia pronti alla guerra

L’intervento armato Francese è già sul campo, i droni Usa partiranno da Sigonella e lo scontro contro i  terroristi è iniziato, ma ormai possiamo dire che la Libia diventerà ancora terra di conquista, con un futuro che riporterà truppe e mezzi italiani nel deserto libico.

Prevedere un conflitto che rigenererà un protettorato italiano, per difendere i nostri interessi, è molto probabile, mentre altre soluzioni sono anche quelle quasi prevedibili, come la rinascita di colonie, per lo sfruttamento del territorio, italiane, autonome dalla popolazione locale, anzi, aree indipendenti.

Per ora queste sono fantasie, ma la politica potrebbe evolvere o se preferite, degenerare lungo queste ipotesi.

Borse e il petrolio, i mercati temono la guerra del grezzo

L’Iran si vendica dell’Arabia Saudita e svende il suo petrolio, causando un danno economico a tutti i produttori, ma in particolare ai sunniti, loro nemici storici.

La guerra di religione sta diventando guerra commerciale, ma l’Occidente non festeggia, perché il crollo del prezzo del grezzo comporta anche una crisi finanziaria, con il ritiro dei capitali arabi e russi dalle borse occidentali.

L’equilibrio economico mondiale non ama i conflitti di questo genere, ma gli speculatori invece godono e ridono di tutto questo.

SSN, Servizio Sanitario Nazionale, i tagli del governo uccidono

La salute è un diritto costituzionale, ma la  Consulta non se ne accorge e preferisce riconoscere il diritto alle moschee degli islamisti.

Il governo ha tagliato fondi per la salute, in tanti rubano,  con tangenti e altri affari sporchi, intrallazzi vari, i soldi destinati alla nostra salute, così il 2015 ha visto il massimo livello di morti da anni e un decremento della media di vita nazionale.

Il nostro diritto alla salute è stato rubato da questo governo e amici.

Legge anti moschee bocciata dalla Corte Costituzionale

Salvini attacca: «E brava la Consulta islamica».

Il fatto è grave perché giustifica i sentimenti anti costituzionali che serpeggiano da tempo, infatti questo Paese rischia grosso, scherza con il fuoco: la destra avanza e i sentimenti anti democratici crescono.

Al primo attentato la Consulta verrà accusata, non a torto, di complicità morale con il terrorismo, mentre in passato gli stessi giudici non hanno osservato limiti costituzionali in leggi che mettevano su diversi livelli persone diverse.

I cretini di potere si appelleranno alla resistenza… democratica, che cederà al terzo attentato islamista e non oltre.

Si vede che ci sono dei burattinai che ci vogliono dominati da fascisti e nazisti.

Partito democratico, Sinistra italiana storica, pezzi da museo da proteggere

Ormai il declino è assoluto, sono fuori dalla storia e hanno visioni vecchi di 40 o 50 anni almeno, rispondono con frasi imparate a memoria, per situazioni che non riescono a capire e presto li travolgeranno.

I tempi cambiano e loro, poveri social democratici con idee di altri tempi, non capiscono più in che anno sono: la debolezza del loro pensiero porta alla mancanza di analisi sulle situazioni e il terrorismo islamico li travolgerà, portandoci verso un futuro oscuro, creato da politiche estere e interne timide, stupide e da ignoranti.