17 mar 2016

Al Sisi Presidente egiziano dichiara: "Libia, l'Italia rischia un'altra Somalia".

Siamo in Guerra e la politica sciagurata della Gran Bretagna e della Francia, Stati scrocconi, così furono definiti, imposero  un intervento contro Gheddafi, che non era un santo, ma era almeno capace di tener unito un Paese, diviso in tribù.

Ora bisogna intervenire e pesantemente, perché l’Isis in Africa sarebbe un inferno in terra, un disastro umanitario ed economico.

Stati Uniti, Clinton, rischio per una sua sciagurata vittoria

Tutti temono Trump, ma in realtà il peggio del peggio lo si trova dietro la signora Clinton e nella sua sciagurata politica estera, nella sua ambigua relazione con i terroristi o meglio di coloro che poi divennero terroristi.
L’Isis è una loro creatura sfuggita dalla mani, lei lo ha ammesso,  quindi lei presidente degli Stati Uniti rappresenta un pericolo: altri mostri, dei loro… laboratori politici, potrebbero nascere.

Russia ritiro dalla Siria, per ora.

La scelta è diplomatica e politica, per non pesare troppo contro gli stati uniti, dopo la tregua, poco rispettata, mentre l’ambigua guerra contro l’isis prosegue… con molta calma.
Se ci fossero dei veri bombardamenti lo Stato islamico non esisterebbe più, ma a quanto pare in troppi desiderano tenerlo in vita.
Ora la scelta di Putin rispetta la logica degli equilibri internazionali, con l’esistenza e la sopravvivenza dell’Isis, che tanto piace a Obama, alla Clinton, a Cameron, alla Merkel, senza profughi lei non vive, a Hollande e a Renzi.

Migranti, obbligo di impronte digitali, anche con la forza.

Alfano ha pronta la legge, che avrà il voto di destra e di sinistra, tranne qualche grillino e qualche cretino, ma i migranti che si rifiutano di farsi identificare sono persone che hanno i loro motivi per farlo.

Sono terroristi o simpatizzanti, sono criminali comuni già noti, magari in Italia, che trovano  al…. Lavoro.

La tolleranza mette a rischio il nostro futuro, la scemenza e gli affarismi degli schiavisti pure, per combattere un’invasione evidente, che distruggerà il futuro dei nostri figli e dei nostri nipoti.

Scusatemi cretini, ma questa è una verità atroce che si deve denunciare.

Trump for President? Rischio reale e certezza per un futuro disastroso

La sua vittoria, come presidente degli Stati Uniti, rappresenta il trionfo della destra mondiale, razzista e anche pronta alla pulizia etnica: dalla Cina, sino all'Africa vedremmo cose indegne, ovvero pulizie etniche spudorate, anche massacri reali o con tecniche storiche, deportazioni, migrazione ed altro.

Il futuro del mondo è nero?

Dopo i buonisti, nella storia, arrivano sempre i fascisti.

16 mar 2016

Comunicato, Riconoscere le erbe spontanee: un corso a Castello Quistini

Corso di riconoscimento delle erbe spontanee con Marilena Pinti a Castello Quistini
Domenica 3 Aprile l'Officina botanica di Castello Quistini organizza un breve corso per conoscere e riconoscere le principali infestanti presenti in natura per imparare ad utilizzarle come erbe officinali e in cucina.
Non tutte le "erbacce" sono da buttare, alcune erbe dette "infestanti" si possono utilizzare come altre erbe spontanee in cucina per preparare piatti gustosi e insoliti, per salutari tisane o per bagni benefici, l'importante è saperle riconoscere. Domenica 3 Aprile dalle 14,30 alle 17,30 si terrà un corso sul riconoscimento delle piante e erbe spontanee, alcuni loro utilizzi in cucina e i diversi utilizzi fitoterapici.
In natura esiste ad esempio il "Centocchio", noto anche come "Paerina", erbacea diffusa praticamente ovunque nel nostro paese e definita come erba infestante, può essere utilizzata contro il prurito e l'eczema e viene indicata anche per disturbi come la bronchite. Un altro esempio di infestante è il "Topinambur", il cui tubero può essere utilizzato nelle insalate o aggiunto ai minestroni e possono essere utilizzate liberamente dai diabetici in quanto non contengono glucosio.
Senza trascurare le più conosciute come l' "Ortica", utilizzabile come infuso o decotto, ha grandi proprietà diuretiche e depurative, oltre essere ricca di proteine, vitamine, enzimi, e sali minerali. In cucina si può usare come verdura cotta, in minestre, risotti e cruda nelle insalate miste.
Il corso, teorico e pratico, vi permetterà di conoscere e riconoscere tra i giardini di Castello Quistini le principali varietà di infestanti presenti comunemente in tutti i giardini e prati.
Chi è Marilena Pinti? Marilena Pinti, naturopata ed esperta di erbe spontanee, da 24 anni gestisce una azienda agricola a Sarezzo. È specializzata sulle proprietà delle erbe selvatiche, sui lori utilizzi in cucina o nella cura della persona. Conduce una fattoria didattica con particolare attenzione all'habitat naturale del luogo. Ha studiato naturopatia secondo il metodo Costacurta/Lezaeta presso l'ACNIN di Conegliano Veneto. Ha conseguito il diploma di Operatore in Ambito Erboristico della Regione Veneto presso La Biolca di Battaglia Terme. Tiene corsi sul riconoscimento e utilizzo delle erbe spontanee ed è autrice della pubblicazione dell'Ecomuseo di Valle Trompia: "Le nostre erbe spontanee". 
La quota di iscrizione è di 30,00€
Info & iscrizioni => http://www.castelloquistini.com/eventi-e-appuntamenti/riconoscimento-delle-erbe-spontanee-20160403.html

nformazioni e contatti
www.mercantinviaggio.it
www.facebook.com/mercantiinviaggio
mercantinviaggio@gmail.com
tel +39 3397304644 / +39 3487260485 / +39  391351913
Come arrivare: Castello Quistini, Via Sopramura 3/a, Rovato (Brescia)
> Ufficio stampa: Andrea Mazza –

COMUNICATO STAMPA - Michele Marsiglia: Amministrative di Abano Terme con Luca Claudio sindaco

In vista delle prossime elezioni amministrative, Michele Marsiglia attuale presidente di FederPetroli Italia annuncia la sua candidatura nel Movimento per far RINASCERE l'ITALIA nella lista civica a sostegno del sindaco Luca Claudio nel Comune di Abano Terme, centro termale di rilevanza internazionale.

Marsiglia dichiara <<abito in questo spettacolare Comune termale. Da un'amicizia con Luca Claudio e la condivisione di diversi progetti per lo sviluppo territoriale ed imprenditoriale della zona, è maturata l'idea di un mio aiuto e coinvolgimento più diretto alla vita politica del comprensorio termale. Sono rimasto lusingato e contento di poter contribuire con il mio know-how professionale e con le mie strutture a quello che sarà una nuova Abano Terme come da Programma dell'attuale sindaco.
Con Luca ci sono delle visioni condivise più volte in normali confronti ed opinioni, ritengo che oggi il ruolo di primo cittadino debba essere quello di un manager. Il mio apporto e contributo alla vita politica aponense non sarà diverso da quello che tutti i giorni è il mio lavoro. L'obiettivo è quello di poter essere un 'ponte istituzionale' e di relazioni tra il mio mondo ed Abano Terme, contribuendo attraverso la vita politica locale a promuove un maggiore sviluppo economico>>.
In programma ci sono già diverse visite da parte di investitori istituzionali e grandi nomi che potranno usufruire di Abano per il business, il relax.

Il Presidente Marsiglia incontrerà il lunedì e venerdì mattina i cittadini, gli imprenditori, i commercianti ed altri per ascoltare proposte, problemi, opinioni ed iniziative, contattando direttamente la Segreteria al n. 049/9865961 o via email segreteria.politica@michelemarsiglia.it

Ufficio Stampa

15 mar 2016

Bruxelles, terroristi in azione, con agenti feriti, loro non si fermano

La guerra è appena iniziata e dopo anni di buonismo demenziale, che prosegue con la stupida politica della Merkel e di Hollande, di Renzi e di papa Francesco, loro vogliono trasformare l’Europa in un campo di battaglia.

Riusciranno nei loro intenti, se non si cambierà politica, ovvero chi istiga al terrorismo, chi non riconosce le libertà essenziali alle persone deve essere espulso dall'Europa, per ora, domani, se non basterà, si prenderanno altre iniziative.

Terrorismo Islamico, loro sono a casa loro in Europa

Interi quartieri li ospitano, tanti, troppi amici stanno attorno e li proteggono, sono pesci dentro un’acqua a loro congeniale, torbida e fangosa, ma adatta alla scelta di nascondersi nella nostra realtà, nelle nuove casbe che li ospitano.

Sono in troppi che … odiano l’Occidente, che li ospita e che dà a loro lavoro e benessere, assistenza sanitaria e talvolta pure una casa gratis.

Inquinamento assassino secondo l’Oms i morti sono 12, 6 milioni


Che lo smog uccidesse era evidente, che nelle grandi megalopoli del Terzo Mondo la strage fosse grande, 

ma che fosse una causa importante di morte sorprende anche i più pessimisti come me.

I morti sono troppi e certamente non si considerano quelli conseguenti dei cambiamenti climatici, con disastri ambientali prevedibili.

Ormai il futuro sarà tragico, o si cambia tutti modo di utilizzare la casa comune terra.