12 apr 2016

Cristiani uccisi in Siria, mentre la nostra libertà è minacciata dai migranti,

Le comunità che si formano da noi sono sempre più arroganti e in futuro o ci arrenderemo a loro, rinunciando a tutto tranne a un’esistenza misera, senza nulla di bello e di intelligente, senza poter esprimere qualsiasi parere, rinunciando all'arte, alle donne libere, all'amore come lo concepiamo, al progresso e alla scienza, alla bellezza, al buono e positivo, ai libri e alla televisione, anche a Internet e ai social.
Oppure dovremo lottare, pagando cara la nostra libertà ancora una volta.

E’ questo che ci stanno regalando i fascisti di sinistra, o di destra se preferite, i padroni, detti negrieri, che se ne infischiano di tutto questo  e del futuro loro, dei figli e dei nipoti, ma si preoccupano solo del guadagno che ottengono

Magistratura e politica, lo scontro si fa duro

Io dubito che questo contrasto non abbia alle spalle interessi politici ed economici, tra poteri che cercano di allargarsi o temono di ridursi.
La magistratura vede in Renzi il nuovo Berlusconi, ma l’attacco cade su fatti reali, di corruzione e politica … confusa, contraddittoria, anche realmente criminale.
Quando la guerra è tra politici e magistrati non si può che parteggiare per questi ultimi, che hanno sempre qualche cadavere nell'armadio, ma difficilmente si inventano…. Campagne denigratorie senza aver fatti concreti tra le mani.


Ceto medio mediocre italiano, ceto …. puttano


La mediocrità regno tra gli italioti, appunto italiani idioti, loro credono in Pannella, in Renzi e Berlusconi, non si sporcano mai le mani e hanno i figli 40enni disoccupati o sotto occupati in attesa di sfruttare a piena la laurea appena comprata.
Credono nelle battaglie civili  e nei diritti radicali, leggono La repubblica e il Corriere, ma non vanno oltre ai titoli, comunque non leggono, ma bevono.
Si vergognano del padre operaio, del nonno contadino e dei loro dialetti.
Si vantano dei successi della faglia, all’estero, che però pulisce i cessi e non è medico o affarista nella borsa di Londra.
Non sanno che Renzi gli sta preparando la fregatura storica e dicono che è… l’unico che si può votare, solo per le frasette da stanza caffè dell’Ufficio.

Poverini….

Siria, strage di cristiani in Siria, i buffoni della corte dei diritti umani se ne fregano

 I crimini umanitari hanno pesi diversi, a secondo di chi li commette e di chi li subisce, la lurida politica estera occidentale, neo colonialista di vecchio stampo….. criminale: infatti la stampa si scandalizza di questo massacro, ma non di quello, mentre altri non interessano neppure.

Quindi il genocidio è importante o meno se può essere sfruttato politicamente ed… economicamente: abbiamo morti di serie e, serie b e serie c, poi ne abbiamo anche  inesistenti, per la cronaca e spesso per la storia.

Jihadisti in carcere, pronti a colpire

Questo è il fallimento dell’integrazione, con un gran numero di carcerati, con moltissimi espulsi che restano da noi,  ora con il carcere luogo di arruolamento per…. martiri che credono di non aver nulla da perdere.
Il fallimento di costoro sta appunto nella cultura maschilista e assolutista islamica, a livello popolare in particolare, ora sono dei perdenti, dopo aver venduto droga e commesso rapine, stupri.

Sono loro i martiri, i combattenti pronti ad andare nell’improbabile paradiso dei taglia gola.

11 apr 2016

Saison culturelle 2015/2016: Le Mari, la Femme et l'Amant de Sacha Guitry

Bureau de presse
Ufficio stampa

COMMUNIQUÉ DE PRESSE
Aoste, lundi 11 avril 2016
SAISON CULTURELLE 2015/2016
Le Mari, la Femme et l'Amant de Sacha Guitry mise en scène Julien Sibre
avec  Sébastien Desjours, Stéphanie Hédin, Yann Peira, Valéry Plancke, Julien Sibre, Sandra Valentin
L'Assessorat de l'éducation et de la culture de la Région autonome Vallée d'Aoste communique que la Saison culturelle 2015/2016, le jeudi 21 avril 2016, à 21h au Théâtre Splendor d'Aoste, propose le spectacle Le Mari, la Femme et l'Amant.
Le public valdôtain a découvert Julien Sibre en 2011 avec sa pièce autour de l'occupation, Le Repas des Fauves, couronnée aux Molières 2011. Il revient avec Le Mari, la Femme et l'Amant, une adaptation délirante qui met au goût du jour Sacha Guitry avec beaucoup d'intelligence. Dans cette pièce savoureuse et délicieusement amorale, Guitry tend à démontrer que les couples mariés ne peuvent résister à l'usure des habitudes qu'à la condition d'avoir amant ou maîtresse.
Toute mon ambition est de distraire durant une heure trente au moins ! Si j'y parviens, le mérite en reviendra, bien sûr, en grande partie à l'auteur lui-même, qui aura mis entre mes mains de précieux ingrédients: trois personnages principaux à l'esprit aussi vif que lui, des situations et des quiproquos d'une drôlerie extraordinaire, des personnages, dits «secondaires », d'une richesse incroyable tant leurs névroses, leurs obsessions et leurs faiblesses sont sujets à rire. Sacha Guitry.
Georges-Alexandre Guitry, connu sous le nom de Sacha Guitry, naît en Russie, en 1885 car son père, Lucien Guitry, illustre comédien, fait partie de la troupe du théâtre français de Saint-Pétersbourg. C'est donc tout naturellement que Sacha emprunte la même voie que ses parents et se retrouve sur les planches, dès l'âge de cinq ans, aux côtés de son père. À seize ans, il signe sa première pièce: Le Page (1901) et rencontre le succès dès la suivante: Nono (1905). Grand collectionneur de femmes, les trahisons amoureuses et les aléas du couple l'inspireront fortement dans son œuvre; ainsi Faisons un Rêve (1916), Le Mari, la Femme et l'Amant (1919.
Si plusieurs de ses pièces caustiques sont adaptées à l'écran par d'autres dans les années '20, lui ne s'y lance qu'à partir de 1935. En tout, il réalise trente-six films, dont dix-sept adaptations de ses pièces. Sacha Guitry, par son élégante désinvolture et son talent de dialoguiste apparaît aujourd'hui comme l'un des grands du théâtre français.
La Saison culturelle 2015/2016 est organisée par l'Assessorat de l'éducation et de la culture de la Région autonome Vallée d'Aoste, avec le patronage de la Fondation « Cassa di Risparmio di Torino ».
Billet normal : 13,00 €, billet réduit : 10,00 €.
Le spectacle est inclus dans les abonnements Pleine Saison, Tuttoteatro et Rideau.
Pour toute information s'adresser à l'Assessorat de l'éducation et de la culture de la Région autonome Vallée d'Aoste, Structure activités culturelles, Courriel : saison@regione.vda.it, site Internet : www.regione.vda.it
Fonte: Assessorato dell'Istruzione e Cultura – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta
Ufficio stampa

10 apr 2016

Notizie news, Stato Islamico e i soldi nascosti

Sarebbe bello e giusto capire chi finanzia, anzi, chi fa gli affari con l'Isis, in modo da pubblicare e diffondere in rete, con prove da portare alle magistrature di tutto il mondo e alle corti di giustizia internazionali dei diritti umani, per esempio.
Non credo che otterremmo moltissimo, avremmo delle risposte indignate da parte dei colpevoli, la stampa prezzolata mondiale li difenderebbe, la magistratura si rivolterebbe contro chi ha svelato.... i segreti della... resistenza dello Stato Islamico.
Noi di Notizie News continiamo solo, ... non potendo fare altro, a denunciare le contraddizioni evidenti! Magari con domande.
È possibile che siano immuni dai bombardamenti i miliziani dell'isis?
È possibile che non si possano fermare i traffici del petrolio?
È possibile che non si riesca a bloccare chi li finanza?
È possibile che l'Occidente unito abbia ottenuto di meno della Russia di Putin nella guerra contro l'Isis in Siria?
Le risposte le lascio a voi, ma sono... ovvie, evidenti, per chi vuole aprire gli occhi.

Denaro, soldi, investimenti sicuri, oggi è più difficile che mai

Investire è difficile, quasi impossibile, le case costano poco, ma non rendono più  in affitti per esempio, difficili da ottonere.
Le azioni sono un disastro, i titoli di Stato sono allo zero come resa, le altre obbligazioni sono ormai rischiose.
Forse un investimento .... sicuro esiste, ma funziona solo se visto nel lungo tempo.
In arte, di autori del secolo scorso, quindi abbordabili da molti, che se autentici, con tutti i titoli e le firme certe, possono rendere nel tempo, ma si ricorda che si potrà  avere un guadagno, consistente, dopo non meno di 20 anni.
Attenzione a non pagare al di sopra della quotazione ufficiale  le tele in questione, occhio ai galleristi imbroglioni.

titoli, banche e debiti, gli errori li devono pagare chi li ha commessi

Ormai è  chiaro che le sofferenze sono state causate da.... farabutti, in combutra con politicanti, che hanno devastato i nostri istituti di credito.
Abbiamo avuto il caso dei Monte dei Paschi di Siena, prima ancora il Banco di Napoli, oggi abbiamo Banca Etruria e gli altri istituti minori: oggi però  tutto è  peggiorato perché  a pagare sono i risparmiatori, ovvero quel ceto medio idiota che ha votato per anni la Dc, poi Berlusconi ed oggi Renzi.
Chi è  causa del suo mal pianga se stesso.

Carcere e diritti umani reali, l'inferno lo creano i carcerati

Gli orrori del carcere sono noti, stupri tra loro, porcherie che avvengono nell'impossibilità da parte dei secondini di intervenire.
Serve la certezza della pena, ma che non sia qualcosa che degradi la persona, devono essere premi e punizioni, automatiche, lungo il percorso di recupero.
Il lavoro deve essere obbligatorio, chi non lavora non mangi neppure, mentre tutto deve essere chiaro, se un carcerato, recluso, si comporta bene, deve avere uno sconto di pena.