20 apr 2016

Usa, Obama difende i finanziatori del terrorismo

Il Senato statunitense vuole contrastare il finanziatori del terrorismo e il personaggio peggiore, che ha il disgraziato titolo di Presidente degli Stati Uniti d’America, dai tempi della nascita della Repubblica, è Obama.

Infatti si vuole fare una legge che permette alle vittime dell’11 settembre di richiedere risarcimenti alle famigerate organizzazioni di beneficienza dell’Arabia Saudita, che hanno favorito il terrorismo negli Usa.

Obama metterà il veto, dimostrando chi è il vero padre del terrorismo, la politica finanziaria statunitense che se ne frega dei morti per terrorismo e fa affari con gli assassini.

Stati Uniti, Trump o Clinton? Ormai lo scontro sarà loro due

Ormai New York dimostra che alle prossime elezioni lo scontro sarà tra questi due personaggi, mentre Facebook si mobilita, perché teme censure, ovvero si temono limiti alla propaganda filo criminale che dai social network spesso scaturiscono.

Trump è un fascista, ma è avanti nei tempi rispetto alla poverina signora Clinton, che è ferma a una politica estera vecchia, neo coloniale, con un impegno nella Nato costosissimo, da guerra fredda, che è finita ormai da decenni, come è terminata per sempre la vecchia cultura colonialista, che l’Occidente continua a seguire.

 

Renzi e i 20 anni di barbarie giudiziarie, la casta fa muro

Renzi rappresenta il peggio morale che questo misero Paese, che si vende per 80 euro, possa avere ed esprimere: una persona onesta e intelligente non lo può certamente voitare, dopo questa frase che neppure Berlusconi poteva esprimere, anche se pensata mille volte.

Lui è peggio di Berlusconi, il riciclatore, lui è peggio dei politici che fanno i garanti della mafia: il suo potere si regge sull’illegalità e il ladrocinio che si fa legge.

 

Facebook login, la scemenza al potere non può vincere

Sinceramente non ho mai capito a cosa serva questo social Network, avendo anche poco tempo per fare chiacchiere, perdere le ore a ciarlare per argomenti spesso vuoti, insensati.

Comunque attraverso i social passa di tutto, dalle teorie fanatiche degli animalisti, alle tesi anti vaccinazione, alla scemenza delle mode esoteriche, che fanno tanto male alle menti deboli.

Tutto questo cambierà il mondo in una grande palude putrida?

Alla fine l’intelligenza e la razionalità vincerà, ma la battaglia sarà lunga e dura.

Mondo di ladri e farabutti al potere, non arrendiamoci mai

La mia generazione fu quella delle utopie impossibili, poi in molti mutarono e divennero… arrampicatori sociali, entrarono nelle file della casta, i più… promettenti lecchini.

Altri preferirono il suicidio con la droga, altri invece, pochi purtroppo, resistettero e lottarono, senza esporsi troppo, perché il sistema li avrebbe annientati, ovvero sarebbero diventati disoccupati.

Oggi pare assurdo lottare per l’onestà e la verità, pare un gioco per masochisti, utopisti senza speranza alcuna… sognatori sino alla morte.

Clinton, ex segretaria di Stato di Obama, politica estera criminale

La signora in questione fu, per un lungo periodo, il Segretario di Stato di Obama, ovvero il Ministro degli esteri statunitense: fu la più attiva promotrice della…. Famigerata primavera araba, che portò estremismo e fanatismo, con terrorismo, pulizia etnica e religiosa nel mondo arabo.

La sua sciagurata politica seguiva gli interessi finanziari degli Emirati Arabi, dell’Arabia saudita, con cui i finanzieri statunitensi fanno ottimi affari, anche se da lì partono i finanziamenti al terrorismo e al criminale sistema di dominio teocratico dei Paesi Islamici.

La gentile signora, presentata come un genio della.. diplomazia dai mediocri pennivendoli nazionali, appare ferma all’Ottocento come visione del mondo, colonialista e immorale.

Reporter senza frontiere, libertà in Italia sempre peggio

Siamo al 77° posto, in Europa solo Cipro, Grecia e Bulgaria stanno peggio di noi e questo fatto è drammatico, perché dove non c’è libertà di opinione e di stampa si vive in una dittatura, così possiamo trovare personaggi chi impongono la censura, come Renzi e fanno la vittima, per i suoi politici, amici e parenti spesso, implicati in processi per truffa e corruzione, con  colleghi che sono già con gravi condanne penali sulle spalle.

La censura porta alla corruzione, è la prima arma dei corrotti, questo avveniva prima di Renzi e se non si mettono al bando date leggi assurde, contro la libertà di opinione, non si vincerà mai la guerra contro i faccendieri e i corrotti.

Cristianesimo autentico e paradiso in terra

Il messaggio di Gesù Cristo è l’unico che genera un paradiso in questo mondo, o meglio, dovrebbe, ma purtroppo l’egoismo e la… scaltrezza di chi crede di saper vivere insozza ogni cosa.

Parlo non solo di chi si diverte sfacciatamente ad operare per il male altrui, parlo in particolare degli ipocriti che rubano e mentono senza pudore.

Si fanno gli attici milionari, si creano pinacoteche…. Con i doni dei corruttori, oppure mentono e sfruttano i poveri, i deboli, i miseri .

Sono loro la prima fonte del male, altro che Satanaccio……

Coldiretti denuncia il cibo malsano, che arriva per colpa dell’Ue

Questa Europa fa schifo nel vero senso della parola: infatti ci costringono a mangiare cibi inquinati, per poter commerciare, con regole interessate, con tutti i Paesi del mondo: ancora na volta la nostra vita, la nostra salute non conta nulla rispetto agli interessi economici che stanno dietro a certi traffici.

La grande finanza e le grande industrie europee difendono i loro traffici e ci dobbiamo appioppare porcherie internazionali, senza possibilità di difendere le nostre tavole.

 

PRESS RELEASE - CENTRO OLI VIGGIANO BASILICATA, ENI COMMETTE SUICIDIO AZIENDALE

COMUNICATO STAMPA
ROMA, 20 Aprile 2016
CENTRO OLI VIGGIANO BASILICATA, ENI COMMETTE SUICIDIO AZIENDALE
<<Con l'annuncio del blocco dei contratti con i fornitori dell'indotto industriale del Centro Oli (COVA) di Viaggiano (Potenza) in Basilicata e la cassa integrazione, ENI commette un suicidio aziendale. Chiediamo come FederPetroli Italia, che si rifletta, prima di fare altre operazioni azzardate da parte dell'azienda energetica di Stato>> le parole del Presidente di FederPetroli Italia - Michele Marsiglia dopo la decisione dell'ENI di bloccare i contratti con i fornitori e la cassa integrazione dei lavoratori del sito industriale di Viggiano.
Continua Marsiglia <<Certamente con un  sequestro la situazione non è facile e sta comportando all'azienda ed a tutto l'indotto energetico una grande perdita economica, ma a soli pochi giorni dal sequestro non si possono decretare decisioni così azzardate e da kamikaze. Adesso non c'è più in gioco solo un logo con un cane a sei zampe ma il destino di aziende, lavoratori e famiglie.
Ad un grande colosso energetico mondiale come ENI, basta un'inchiesta per destabilizzare lo scenario industriale? Sembra del tutto esagerato. Se l'ENI avesse investito in questi ultimi anni sul terriotorio italiano con una diversificazione di attività e secondo una chiara Strategia Energetica in diversi segmenti dell'energia, sicuramente non si sarebbe arrivati a tutto questo, è evidente che oggi l'azienda verte in una situazione di stallo nelle attività strategiche e produttive. Stanno sbagliando la politica di sviluppo industriale e questo è un errore che pagheranno tutte le aziende.
Stiamo facendo di tutto per creare lavoro, rendere più semplici gli accreditamenti per le aziende, puntare su una eco-sostenibilità per ristabilire un equilibrio industriale e sociale ed invece assistiamo a queste decisioni che non si sa di chi. Chi si assume la responsabilità di queste decisioni? Non penso gli azionisti ENI ed i tanti lavoratori>> in coclusione il Presidente Marsiglia.